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Il sonno: fondamentale per il benessere fisico e mentale
La dottoressa Beatrice Gentilini, 32 anni, originaria di Lucca, è laureata in psicologia clinica e della salute. Per la "Gazzetta del Serchio" (www.lagazzettadelserchio.net) cura la rubrica mensile "Abbi cura di te" avvalendosi della collaborazione attiva di professioniste nella realizzazione di articoli a tema benessere. Video

Mal di testa e dolore cervicale: il ruolo dei muscoli suboccipitali
Il fisioterapista e osteopata dottor Federico Rocchiccioli, titolare del centro R2 a Castelnuovo di Garfagnana, cura su La Gazzetta del Serchio (www.lagazzettadelserchio.net) la rubrica "Garfawellness" che ha lo scopo di aiutare i lettori a prendersi cura del proprio corpo in modo semplice e pratico

"Un ricordo del maestro Luigi Roni"
Riceviamo e pubblichiamo questo intervento, a firma dell'associazione musicale "Il Serchio delle Muse", in ricordo del maestro Luigi Roni, basso di fama internazionale, originario di Calomini, scomparso nel 2020

Matteotti, anatomia di un delitto: grandioso spettacolo all'Alfieri
Maria Tina Biagioni è un'insegnante in pensione, da sempre appassionata di teatro e di spettacolo, amante della musica. Su La Gazzetta del Serchio cura la rubrica "Il teatro è servito"

Necci, il profumo di un tempo ritrovato
La scrittrice Cinzia Troili, nata ad Ascoli Piceno, ha origini, per linea materna, a Coreglia Antelminelli. Ha collaborato, per più di 10 anni, con “Il Giornale di Coreglia Antelminelli” e ha scritto articoli storici per pubblicazioni dedicate. Su “La Gazzetta del Serchio” (www.lagazzettadelserchio.net) cura la rubrica mensile “L’espresso delle 11.15”

Giornata mondiale del teatro: oggi celebriamo la bellezza
Maria Tina Biagioni è un'insegnante in pensione, da sempre appassionata di teatro e di spettacolo, amante della musica. Su La Gazzetta del Serchio cura la rubrica "Il teatro è servito"

"Realizzare una viabilità alternativa sicura per cittadini e attività produttive del territorio"
Riceviamo e pubblichiamo questa lettera, a firma di alcuni cittadini di Bagni di Lucca e di Borgo a Mozzano, in merito alle viabilità alternative e alle infrastrutture strategiche necessarie alla Media Valle del Serchio e alla Val di Lima

Fish and chips o baccalà alla livornese? Due mari, due storie di gusto
Josette Sedami Agbo, Josy, è un'appassionata di cibo, musica e viaggi. Originaria del Benin, ha vissuto e lavorato molti anni in Valle del Serchio. Due anni fa si è trasferita con il compagno, Marco, a Londra. Su La Gazzetta del Serchio cura la rubrica "Tea & Ribollita"

"Rally del Ciocco, complimenti al duo Bernardi-Rossi"
Riceviamo e pubblichiamo questa lettera di Yamila Bertieri, consigliere comunale a Borgo a Mozzano, che si è voluta complimentare con il compaesano Giuseppe Bernardi (navigatore) e con Federico Rossi (pilota) per il risultato ottenuto al Rally del Ciocco ed ha ricordato la passione che, da anni, caratterizza Giuseppe in queste competizioni

"Suor Angelica", la toccante opera del maestro Puccini conquista il cuore dell'Alfieri
Maria Tina Biagioni è un'insegnante in pensione, da sempre appassionata di teatro e di spettacolo, amante della musica. Su La Gazzetta del Serchio cura la rubrica "Il teatro è servito"

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Il sonno è una funzione biologica fondamentale per il nostro benessere fisico e mentale. Nonostante trascorriamo circa un terzo della nostra vita dormendo, spesso sottovalutiamo l'importanza di una buona qualità del sonno.
In realtà, il riposo notturno è cruciale per il funzionamento del nostro organismo: contribuisce alla rigenerazione cellulare, al rafforzamento del sistema immunitario, e favorisce la salute mentale ed emotiva. Inoltre, una buona qualità del sonno migliora la memoria, la concentrazione e le performance quotidiane.
Per tale motivo, qua, intervistiamo la dott.ssa Denise Pagano, psicologa e specialista dei disturbi del sonno che riceve presso il centro clinico Das Garfagnana e Mediavalle.
Quali sono le cause più comuni di disturbi del sonno nella società moderna e come possiamo affrontarli?
"Viviamo in una società iperstimolata e molto luminosa, dove il tempo del sonno per alcuni è diventato quasi un tempo perso. Le ore di sonno si sono ridotte nell'ultimo secolo. La luminosità disturba il sonno, poiché i nostri fotorecettori hanno bisogno di buio per poter dormire. I nostri ormoni melatonina e cortisolo sono legati all'alternanza luce-buio: la melatonina aumenta all'imbrunire, i livelli di cortisolo risalgono con la luce solare. La tecnologia onnipresente e le problematiche globali aumentano l'ansia. Recuperare il ritmo luce-buio e avere ambienti di sonno privi di stimoli luminosi o auditivi è fondamentale. Alla fine, nelle ricette semplici sta il segreto del benessere!"
In che modo la tecnologia influisce sulla qualità del sonno e quali strategie possiamo adottare per minimizzare gli effetti negativi?
"La tecnologia influisce sulla qualità del sonno ritardando l'avvio del sonno. La luce dei cellulari e la loro vicinanza creano un forte stimolo che dice al cervello di svegliarsi. Questo è un problema soprattutto tra giovani e giovanissimi che restano collegati alle chat o giocano ai videogiochi fino a tarda notte, alterando il loro ritmo sonno-veglia. Anche le spie luminose di dispositivi possono interferire con il sonno. La strategia migliore è dormire in un ambiente buio e privo di stimoli, tenendo i dispositivi fuori dalla camera o spenti. Meglio dire: "No grazie, preferisco dormire!"
Quali sono le differenze principali tra le esigenze di sonno nelle diverse età e come possiamo adattare le nostre abitudini di sonno durante la vita?
"Durante le varie età della vita, si hanno diverse esigenze di sonno. Nei neonati, il sonno è breve e superficiale, con risvegli frequenti. I genitori devono accompagnare il bambino al sonno senza preoccuparsi dei risvegli. Nell'adolescenza, il rilascio ritardato di melatonina porta ad addormentarsi tardi. È importante seguire un orario fisso per il sonno e liberare la camera da dispositivi elettronici. Nell'età adulta, gravidanza e menopausa possono causare scombussolamenti nel sonno; rimedi naturali e tecniche di rilassamento sono utili. Negli anziani, il sonno si riduce e bisogna assecondare il nuovo ritmo sonno-veglia".
Come lo stress e l'ansia influenzano il sonno e quali tecniche consigliate per migliorare il riposo notturno in situazioni di stress elevato?
"Spesso alla base dell'insonnia si trovano l'ansia e le preoccupazioni. Tale componente psicologica riattiva l'arousal fisiologico, impedendo l'addormentamento perché il corpo non si rilassa e la mente non si spegne. In situazioni di stress elevato, sono utili tecniche di rilassamento, come il rilassamento muscolare progressivo e tecniche di respirazione. Importante è la cura delle routine nell'ora prima di andare a letto, segnando la separazione
tra giorno e notte. Trovare modalità per separare le attività del giorno da quelle della notte è una buona strategia. Inoltre, lasciar i pensieri del giorno fuori dalla camera da letto è necessario".
Quali sono i segni di un sonno di qualità e come possiamo valutare se stiamo dormendo abbastanza bene?
"Un sonno è di buona qualità quando al risveglio ci si sente bene ed energici, riuscendo a portare avanti le attività quotidiane. Il buon sonno è soggettivo; è la persona stessa che decreta se ha dormito bene. Indicatori di qualità sono la memoria e la concentrazione, che funzionano bene in caso di sonno sufficiente. È più facile accorgersi quando il sonno non è adeguato, soprattutto se ci si risveglia con la sensazione di aver dormito male, a volte causata da condizioni come gambe senza riposo o apnee notturne. Dormire tutta la notte è già un buon indicatore di buon sonno!"
Dott.ssa Beatrice Gentilini
Ho 32 anni, originaria di Lucca, sono laureata in psicologia clinica e della salute. Ho approfondito tematiche di salute mentale e mi sono sempre concentrata sull'esplorazione delle teorie psicologiche e sulle loro possibili applicazioni nella promozione del benessere individuale e collettivo. Attiva presso il centro clinico Das, che ha una sede - oltre che a Lucca - anche a Gallicano, curo su La Gazzetta del Serchio (www.lagazzettadelserchio.net) la rubrica "Abbi cura di te" avvalendomi della collaborazione attiva delle professioniste del centro nella realizzazione di articoli a tema benessere.
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Il mal di testa di origine cervicale colpisce circa il 15-20% della popolazione e spesso è legato a tensioni muscolari nella zona del collo. Secondo alcune ricerche, il 70% delle persone che soffrono di dolore cervicale riferisce episodi di mal di testa associati. Questo problema è spesso sottovalutato, ma può incidere pesantemente sulla qualità della vita quotidiana.
I muscoli suboccipitali, situati alla base del cranio, sono spesso contratti nelle persone che soffrono di dolore cervicale e mal di testa al risveglio. Se al mattino senti il collo rigido, ti consiglio di leggere il mio primo articolo sulla Gazzetta del Serchio, (leggi) dove ho trattato proprio questo problema e suggerito un esercizio utile.
Perché i Muscoli Suboccipitali Sono Importanti?
Questi piccoli muscoli controllano i movimenti fini della testa e sono strettamente collegati al sistema nervoso. Uno stato di tensione eccessiva può generare dolore locale o irradiato, causando mal di testa muscolo-tensivo, vertigini e addirittura disturbi visivi. Inoltre, la loro iperattività può influenzare la postura e creare compensazioni che aggravano il problema nel tempo.
La Fisioterapia per il Mal di testa di origine Cervicale
La fisioterapia può essere estremamente efficace nel ridurre il dolore cervicale e il mal di testa correlato. Tecniche manuali, esercizi mirati e strategie di automanagement permettono di alleviare la tensione muscolare e migliorare la mobilità del collo. In particolare, un approccio breve e mirato permette di ottenere benefici rapidi senza dover ricorrere a lunghi trattamenti.
Un trattamento fisioterapico mirato può includere:
- Tecniche di mobilizzazione articolare per migliorare la mobilità cervicale;
- Terapie manuali per il rilassamento dei muscoli suboccipitali;
- Esercizi specifici per riequilibrare la postura e ridurre la tensione muscolare;
- Strategie di automanagement per prevenire le recidive.
Esercizio per Rilasciare i Muscoli Suboccipitali
Uno degli esercizi più utili per alleviare la tensione di questi muscoli è il rilascio miofasciale con una pallina da tennis:
- Sdraiati supino su una superficie rigida.
- Posiziona una piccolo asciugamano arrotolato alla base del cranio.
- Muovi lentamente la testa spingendo il mento verso il basso.
- Ripeti questo movimento 8/10 volte.
- Respira profondamente e rilassa la muscolatura.
Ripetendo questo esercizio regolarmente, potrai ridurre la rigidità cervicale e il mal di testa. Inoltre, associarlo a tecniche di respirazione diaframmatica aiuta a rilassare ulteriormente i muscoli e migliorare l’efficacia del trattamento.
Scopri di più cliccando qui.
Per approfondire e apprendere altri esercizi utili per alleviare la rigidità cervicale, guarda il nostro video completo sul canale YouTube.
Troverai una serie di esercizi guidati passo-passo per migliorare la salute del tuo collo.
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Vuoi Risolvere il Tuo Problema?
Se soffri di tensione cervicale e mal di testa frequenti, una valutazione fisioterapica può aiutarti a individuare la causa del problema e impostare un trattamento personalizzato. La mia esperienza mi ha permesso di aiutare molte persone a risolvere il loro dolore in poche sedute, grazie a un approccio mirato ed efficace.
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Nota :Le informazioni fornite in questo articolo sono a scopo informativo e non sostituiscono il parere medico professionale. Si consiglia di consultare un fisioterapista prima di iniziare qualsiasi nuovo programma di esercizi.