Castelnuovo
Teatro Alfieri, la stagione 2024-25 chiude in musica: sul palco "Androgynus"
Sabato 12 aprile, alle 21.15, andrà in scena al Teatro Alfieri di Castelnuovo di Garfagnana l'ultimo spettacolo in programma della stagione teatrale 2024-25: "Androgynus", un progetto psych-pop elettronico italiano

Al Teatro Alfieri uno spettacolo sulla resistenza culturale del crinale appenninico
"Sempre vinti Sempre ribelli": uno spettacolo inedito degli Staindubatta con Sivalno Scaruffi sulla resistenza culturale del crinale appenninico tra Toscana e Emilia-Romagna. Appuntamento venerdì 18 aprile, alle 21.30

Antisciana, il bello di essere una comunità: istantanea di un giorno speciale
Nelle bellissime foto di Tommaso Teora è possibile rivivere le emozioni della festa che, domenica scorsa, ha coinvolto la comunità di Antisciana in occasione di una delle tappe del "Festival delle frazioni" del comune di Castelnuovo di Garfagnana

Dopo di noi, il punto a Castelnuovo: "Passi verso l'autonomia possibile"
L'obiettivo era questo di garantire informazione e “restituzione alla comunità” sui percorsi portati avanti nella Zona a seguito delle delibere regionali che prevedevano risorse ex legge 112/2016 (legge del Dopo di noi)

Carli, Dini e Suffredini: si popola il museo multimediale dei personaggi illustri
L’associazione Compriamo a Castelnuovo e Confcommercio Lucca, che sostengono le attività del museo, annunciano nuovi ingressi per un popolamento corposo che avverrà entro l’estate

Ad Antisciana batte forte il cuore della comunità: una domenica tra cultura, musica e tradizioni
È proprio in queste realtà che, ancora adesso, batte forte il cuore delle comunità. Come ad Antisciana dove, oggi, si è svolta una delle tappe del "Festival delle frazioni" del comune di Castelnuovo di Garfagnana

Successo per la rassegna corale di primavera al Teatro Alfieri
La musica è un importante veicolo di unione che permette di creare forti legami che superano il tempo e la distanza. Un sentimento, quest'ultimo, che è stato ben rappresentato dalla rassegna corale di primavera, giunta alla sua 12^ edizione, che si è tenuta ieri sera al Teatro Alfieri di Castelnuovo di Garfagnana

Partecipato il dibattito sulle cave e sull'impatto dell'attività estrattiva
Si è tenuto ieri, al cinema Eden di Castelnuovo di Garfagnana, un partecipato incontro - organizzato da Laura Nannizzi e Marco Giudici - che ha messo in evidenza l’impatto che le cave hanno sulle montagne a causa dell’attività estrattiva. Un tema che, negli ultimi anni, è stato ampiamente dibattuto

Inaugurata una nuova tettoia al circolino "Don Peranzi"
Ieri al circolino “don Battista Peranzi” a Castelnuovo di Garfagnana, sul piano, è stata inaugurata una nuova tettoia. Qui l’impresa di costruzioni Guidi Gino ha, inoltre, donato un trattorino tagliaerba per rendere ancora più semplice la tutela del luogo

Torrite e la guerra: una ferita mai dimenticata
Ieri, al circolo ricreativo “Andrea Broglio” di Torrite, si è tenuto l’incontro “Torrite e la guerra”. L’evento è stato guidato da Carlo Giuntoli, presidenti Anpi di Val Serchio e Garfagnana, Mario Regoli, presidente dell’Istituto storico della resistenza e Oscar Guidi, docente e storico

- Scritto da Redazione
- Castelnuovo
- Visite: 441
Divertirsi sì, ma con giudizio per vivere questo tradizionale e spontaneo momento di ritrovo in tranquillità e sicurezza.
È questo il senso dell’ordinanza firmata oggi (lunedì 23 dicembre) dal Comune di Castelnuovo di Garfagnana in vista della Vigilia di Natale che, da sempre, raduna nel Capoluogo centinaia di cittadini - provenienti da tutta la Valle del Serchio - per brindare e scambiarsi gli auguri di buone feste.
L’ordinanza fa proprie le prescrizioni della Questura di Lucca, al fine di prevenire possibili azioni potenzialmente pericolose per l’ordine pubblico e per la sicurezza. Un invito quindi a festeggiare in modo responsabile con un sano spirito di condivisione e senso civico.
Come sempre avvenuto negli anni scorsi, rimane il divieto di portare nel centro storico contenitori in vetro: i bar dovranno quindi somministrare le bevande in bicchieri di plastica. Il Comune invita tutti a rispettare il decoro urbano e a servirsi dei bagni pubblici presso la ex pista di pattinaggio. Forze dell’ordine e gruppi di volontari daranno il loro supporto affinché la festa si svolga in maniera sicura e serena per tutti. A partire dalle ore 12, infine, Piazza Umberto I verrà interdetta al traffico dei mezzi.
“Il giorno della Vigilia di Natale – afferma il Sindaco del Comune di Castelnuovo di Garfagnana Andrea Tagliasacchi – rappresenta un appuntamento irrinunciabile per molti giovani, e non solo, che vogliono ritrovarsi per un brindisi augurale sotto le feste. Fin dalle prime ore della giornata, la piazza centrale si gremisce di persone. È necessario quindi garantire che tutti abbiamo modo di festeggiare in sicurezza senza, per questo, rinunciare al divertimento. Un ringraziamento particolare, per la collaborazione, va alle forze dell’ordine, ai volontari, all’Associazione Compriamo a Castelnuovo e agli operatori dei locali”.
“Abbiamo condiviso questo percorso con l’Amministrazione Comunale – aggiunge il Presidente dell’Associazione “Compriamo a Castelnuovo” Andrea Baiocchi – e siamo contenti che, anche quest’anno, si possa festeggiare il tradizionale appuntamento della Vigilia di Natale nel Capoluogo, ovviamente nel rispetto delle regole. A tal proposito abbiamo invitato i nostri associati ad ottemperare alle norme che riguardano i pubblici esercizi. Che sia una festa responsabile e sicura e che tutto possa svolgersi in armonia, come è sempre successo. Un modo per concludere positivamente un anno che per il commercio è stato difficile, con rinnovato slancio per affrontare le nuove sfide”.
Si ricorda che, dal 14 dicembre, è in vigore la riforma del Codice della Strada che prevede una stretta per chi guida con il cellulare, in stato di ebbrezza o alterato da sostanze stupefacenti.
- Scritto da Redazione
- Castelnuovo
- Visite: 2994
Ci sono persone che, quando se ne vanno, lasciano un vuoto incolmabile nella comunità. Un vuoto affettivo, ma anche identitario. È come se un pezzo di storia venisse a mancare.
Ieri si è spento, alla rispettabile età di 96 anni, Gino Guidi, fondatore della Guidi Gino spa, impresa che opera da oltre 60 anni nel settore dell'edilizia civile e industriale. Una notizia che ha lasciato nel dolore i figli - Andrea, Stefano e Paolo - e i familiari, ma anche tutte le persone che lo stimavano e lo conoscevano per la sua importante attività lavorativa e per la sua umanità.
Tanti i messaggi di cordoglio. Perché la figura di Guidi ha lasciato un segno indelebile in Garfagnana e non solo. Chi ha avuto modo di rapportarsi con lui, lo ricorda come una persona onesta, empatica e un lavoratore serio.
"Mi unisco, con tutto il cuore, al dolore dei figli e di tutti i familiari" ha esordito Francolino Bondi, 82 anni, ex presidente del consiglio comunale di Castelnuovo di Garfagnana ma, soprattutto, caro amico dell'imprenditore scomparso. "Gino era una persona stimata e conosciuta per il suo carattere aperto e cordiale. Una persona benvoluta e circondata da tanti e affezionati amici".
Quindi la memoria va subito ai momenti passati. "Essendo assai avanti con gli anni - dichira Bondi - ho ricordi che affondano in tempi ormai lontani, quando il giovane perito industriale Gino Guidi muoveva i suoi primi passi nella nostra zona distinguendosi, fin da subito, come professionista serio e apprezzato. E ciò in virtù di una conoscenza, sempre più assidua e profonda, dovuta alla collaborazione che mio padre Eugenio, una volta in pensione dall’ufficio tecnico erariale, avviò con lui. Un sodalizio che durò proficuamente per circa 20 anni e che permise a mio padre, e anche a me, di conoscere appieno il valore professionale e la straordinaria umanità di Gino Guidi".
Un rapporto che è continuato nel tempo. "L’amicizia con Gino non si è mai interrotta - sottolinea Bondi - e, anche dopo la morte di mio padre, è proseguita speditamente. Nonostante fosse diventato un grande imprenditore a capo di un'importante azienda, Gino è rimasto sempre lo stesso. Una persona gioviale, che teneva tantissimo all’amicizia, fiero delle sue radici, sempre in prima fila per dare una forte mano alle iniziative, piccole e grandi, che, in tutti questi anni, hanno interessato la nostra società civile e che i figli già stanno portando avanti con la stessa passione e il medesimo impegno del loro grande padre".
L'imprenditoria garfagnina, insomma, perde un pezzo da 90.