Bagni di Lucca
Festa della mamma, concerto jazz alla Fondazione Michel de Montaigne
Domenica 11 maggio, l’annuale concerto jazz di primavera a cura della Fondazione Michel de Montaigne, nel festeggiare la sua decima edizione, andrà a celebrare la ricorrenza della festa della mamma

Unicef, speciale evento alla biblioteca comunale di Bagni di Lucca
Nell’accogliente biblioteca comunale di Bagni di Lucca, ricca di numerosi volumi e di una notevole varietà di generi ed argomenti, la scrittrice Emilia Giorgetti ha presentato il libro “Lucca, storia ed arte” scritto dalla professoressa Angelica Razzano

“Sempre Verdi” propone un unico ambito territoriale per gestire tutti i servizi ambientali
Marta Glenda Lugano e Giuseppe Vitiello, portavoce di "Sempre Verdi Toscana" - componente politica interna di Europa Verde -, intervengono nel dibattito sulla vicenda GEAL di Lucca

Truffa e peculato, sospeso un medico della Usl
Nel mirino un medico della Usl residente nel capoluogo, ma domiciliato a Pisa. Ieri i carabinieri della stazione di Bagni di Lucca e del Nas di Livorno hanno dato esecuzione ad un’ordinanza del tribunale di Lucca che applica l’interdizione per un anno dalla professione e dal relativo esercizio di pubblico servizio

"I Giovedì Letterari": Gabriele Brunini racconta i mesi della paura nell'80° della liberazione
Nuovo appuntamento della rassegna “I giovedì letterari”, a cura dei giornalisti Andrea Cosimini e Marco Nicoli, presso la sala parrocchiale di Fornoli. Ieri sera è stata la volta di Gabriele Brunini, ex sindaco di Borgo a Mozzano, governatore della locale Misericordia, che ha presentato la sua ultima opera a tema storico, “Prima della libertà. 1944: i mesi della paura”. Foto di Nicola Tognetti

Tanti podisti al “Giro dei Colli Termali”: una bella vetrina per Bagni di Lucca
Si è svolta questa mattina la marcia podistica non competitiva del Giro dei Colli Termali, uno degli appuntamenti del Trofeo Podistico Lucchese più tradizionali. La competizione è arrivata infatti alla sua 47^ edizione, richiamando diverse centinaia di podisti da tutta la provincia e la regione

"Spes Fest" alla biblioteca comunale: il libro come strumento inclusivo
Stamani la biblioteca comunale Adolfo Betti di Bagni di Lucca ha ospitato uno degli appuntamenti dello Spes Fest, festival letterario organizzato da BiblioLucca, che, nella sua edizione del 2025, ha come titolo e filo conduttore “Sguardi d’inclusione, convivere nelle diversità”

“Noi, il chiaro e l’oscuro”: la ludopatia messa in scena al Casinò
È andato in scena ieri, nella fastosa cornice dell’ex Casinò dei giochi di Bagni di Lucca, lo spettacolo “Noi, il chiaro e l’oscuro” che, nel suo titolo, racchiude l’essenza ultima di questa rappresentazione volta a sensibilizzare gli spettatori verso una delle forme che l’oscurità può assumere in ognuno di noi: la ludopatia

Azzardopatie: a Bagni di Lucca la performance "Noi il chiaro e l'oscuro"
Si tratta di un'iniziativa del progetto Azzardatamente Liberi 3.0, promosso dall'Asl Toscana nord ovest, dall’Auser, dalla Fondazione Ceis di Lucca, da Crea Lucca e da Zefiro e che fa parte del piano di contrasto del gioco d'azzardo della Regione Toscana

Gabriele Brunini ospite de “I giovedì letterari”: a Fornoli si parla del suo libro “Prima della libertà”
Giovedì 10 aprile alle ore 21, presso la sala parrocchiale di Fornoli, Gabriele Brunini presenterà il suo libro “Prima della libertà. 1944: i mesi della paura” all’interno della rassegna curata da Marco Nicoli e Andrea Cosimini e patrocinata dal Comune di Bagni di Lucca, con il sostegno di Solidarietà e Sviluppo. Ingresso gratuito

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I carabinieri del comando della stazione di Bagni di Lucca hanno aderito, con entusiasmo, alla seconda edizione dell’iniziativa “Regalo Sospeso” promossa dall’associazione Auser locale.
L’iniziativa offre a chiunque lo desideri l’opportunità di lasciare un dono sotto l’albero di Natale, collocato nell’atrio del comune, entro il 6 gennaio. Questi regali saranno destinati ai bambini meno fortunati della comunità, portando un po’ di gioia e calore durante le festività natalizie.
I militari del comando, autofinanziandosi, hanno voluto contribuire con generosità acquistando oltre una decina di giochi. Un gesto di solidarietà che testimonia il loro impegno e la vicinanza verso quei bambini che incontrano frequentemente nel corso dell’anno, instaurando con loro un rapporto di fiducia e stima.
Tra i doni non poteva mancare un simbolo speciale: la celebre macchinina dei carabinieri, immancabile compagna di gioco con cui i piccoli si divertono a inscenare pattuglie alla ricerca di malviventi sul tappeto di casa.
A rappresentare i militari del comando della stazione dei carabinieri di Bagni di Lucca per la consegna dei regali il comandante di stazione maresciallo capo Michele Saulino che è stato accolto dal sindaco di Bagni di Lucca, Paolo Michelini, dall’assessore alle manifestazioni Priscilla Valentino e dal presidente dell’associazione Auser Simonetta Sassetti e dal suo consigliere Mauro Tondini, a testimonianza della sinergia tra istituzioni e associazioni per un obiettivo comune: regalare sorrisi ai più piccoli.
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Una giornata per divertirsi e conoscersi, attraverso uno scambio volto al superamento delle barriere culturali.
Venerdì 27 dicembre, presso il centro sociale di Valpiana, 12 ospiti MSNA (Minori Stranieri Non Accompagnati) delle strutture “Solidarietà” e “Home” hanno incontrato il gruppo scout Grosseto 3, composto da 15 ragazzi di età compresa tra i 16 e i 18 anni e guidato dai capi clan Alberto Ragosta, Francesco Camarri e Silvia Santi del Clan/Fuoco “Rosa dei Venti”.
All’evento hanno partecipato l’insegnante di italiano Beatrice Gasperini, l’educatrice Liana Zakaryan e gli operatori Diallo Ibrahima e Sekh Sabuj - tutti della Cooperativa Sociale Solidarietà e Sviluppo che ha sede a Fornoli (Bagni di Lucca) ed opera nelle tre province di Grosseto, Lucca e Sassari.
Il pomeriggio si è aperto con una partita di calcio tra squadre miste, un momento di sport e divertimento che ha creato un primo ponte tra i giovani. Successivamente, all’interno del centro di accoglienza, i partecipanti hanno avuto modo di conoscersi più da vicino. Dopo una breve presentazione, è iniziato un dialogo vivace, arricchito da domande reciproche su temi come le giornate nella comunità e nella realtà scoutistica, le differenze culturali, le tradizioni culinarie e la mentalità.
Un messaggio significativo è arrivato dai ragazzi scout: “Siamo qui perché vogliamo conoscerci meglio e condividere ciò che ci accomuna – hanno spiegato -. Sebbene le nostre esperienze siano diverse, abbiamo tante cose in comune. Il nostro percorso scoutistico si fonda su quattro pilastri: la strada, che rappresenta il cammino, la comunità, che è il gruppo che ci sostiene, la fede, che è il nostro rapporto con Dio, e il servizio, che ci spinge ad aiutare gli altri. È per questo che siamo qui oggi”.
Gli ospiti delle strutture, a loro volta, hanno raccontato sogni e progetti per il futuro, sottolineando però le sfide quotidiane che si trovano ad affrontare. “Per i nostri ragazzi, il futuro è spesso un percorso complesso - ha dichiarato l’educatrice Liana Zakaryan -. Le difficoltà sono molte: burocrazia, adattamento, problemi personali o traumi del passato. Tuttavia, con l’impegno dell’intera equipe, cerchiamo di essere per loro una seconda famiglia”.
Anche l’insegnante Beatrice Gasperini ha posto l’attenzione sulle problematiche organizzative legate alla scolarizzazione: “Gli ospiti – ha evidenziato - affrontano non solo la sfida di apprendere una nuova lingua, ma anche quella di adattarsi a un sistema scolastico diverso da quello del loro paese d’origine. Nonostante queste difficoltà, si impegnano al meglio e stanno già mostrando buoni progressi, soprattutto nella lingua italiana. Alcuni di loro, partiti da un livello di alfabetizzazione di base, hanno fatto passi avanti significativi”.
L’incontro si è arricchito di momenti di musica e balli: canti italiani accompagnati dalla chitarra si sono alternati a ritmi africani scanditi dal tamburo. La giornata si è conclusa con una cena etnica preparata insieme, un gesto simbolico di integrazione e condivisione.
Il dott. Francesco Camarri e la dott.ssa Silvia Santi hanno sottolineato l’importanza di replicare queste iniziative: “Questi incontri sono fondamentali per lo scambio di esperienze e idee – hanno dichiarato -. Speriamo possano diventare un appuntamento continuativo”.
“Questo pomeriggio – ha concluso il Presidente della Cooperativa Sociale Solidarietà e Sviluppo Alessandro Ghionzoli - l’esperienza di Valpiana ha dimostrato come il dialogo, la condivisione e la collaborazione possano abbattere le barriere culturali, regalando ai partecipanti la consapevolezza di essere parte di una comunità più grande”.