Mediavalle
25 aprile a Lucignana: si celebra la festa della liberazione nell’80° anniversario
Venerdì 25 aprile, alle 11, è prevista la commemorazione con deposizione di una corona al monumento in memoria del partigiano Bruno Stefani. Interverranno Ivo Carrari, presidente del consiglio comunale di Coreglia Antelminelli, e Greta Bianchi, referente dell’Anpi Val di Serchio e Garfagnana

Si presenta il libro "Cronache e testimonianze di guerra in Valfreddana"
Appuntamento per giovedì 24 aprile alle ore 21 presso la Casa delle Idee Fiano – Loppeglia per l'evento "Cronache e testimonianze di guerra in Valfreddana"

Media Valle del Serchio: siglato protocollo d'intesa sul Mercato del Carmine
Ieri pomeriggio la giunta dell’Unione dei Comuni Media Valle del Serchio ha approvato un importante protocollo d’intesa, della durata di cinque anni, per garantire la rappresentanza – permanente e temporanea - del territorio e degli operatori della Media Valle presso il Mercato del Carmine di Lucca

Frane e viabilità, FdI Coreglia: "Interessati a sicurezza, no a polemica"
Il coordinamento comunale di Fratelli d'Italia chiarisce il senso dell'"interpellanza" presentata al sindaco del comune di Coreglia Antelminelli sugli eventi franosi che hanno interessato il territorio a seguito del maltempo

Il maltempo non ferma il cuore di Lions
Il maltempo non ha fermato i soci volontari dei Lions Clubs Valle Del Serchio, Antiche Valli Lucchesi, Lucca Host, Pescia e dei Leo Club Lucca e Leo Club Pescia, che, nella giornata di domenica 13 aprile hanno colorato di giallo piazza Aldo Moro a Capannori

I cittadini chiedono una viabilità alternativa: raccolte oltre 1.400 firme
Sono oltre 1.400 le firme raccolte da un gruppo spontaneo di cittadini di Bagni di Lucca e Borgo a Mozzano per chiedere alle amministrazioni comunali e agli enti superiori di impegnarsi nella concretizzazione di una viabilità alternativa

Grande successo per il gioco di ruolo dal vivo a Pescaglia
Massima soddisfazione degli organizzatori e dell'amministrazione comunale per il gioco di ruolo dal vivo diffuso che ha richiamato oltre cento giocatori da tutta Italia

Frane e viabilità, Togneri (FdI) interpella il sindaco. Remaschi: “Sbagliato bersaglio”
A seguito delle frane e degli smottamenti che hanno interessato il territorio, riducendo e compromettendo la viabilità della nostra valle in vari punti, il circolo FdI di Coreglia Antelminelli ha fatto giungere una “interpellanza” sul tavolo del sindaco

Pescaglia diventa il set di un gioco di ruolo dal vivo
Fino a domani, domenica 13 aprile, tutto il territorio pescaglino sarà il palcoscenico di sessioni di gioco di ruolo dal vivo con oltre 100 partecipanti

Pescaglia capitale del gioco di ruolo dal vivo: attesi oltre 100 giocatori da tutta Italia
Il format "Pescaglia larp friendly" si conferma un volano innovativo e importante per la promozione delle bellezze e delle attrazioni locali

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Operatori privati e rappresentanti dei cittadini hanno accolto con favore le opportunità presentate dal Gal Montagnappennino durante gli incontri che si sono tenuti sui territori interessati dal Piano di Sviluppo Rurale d’Area (PSRA), strumento mediante il quale il GAL gestirà la dotazione di un milione di euro del fondo FEASR riservato all’area della Strategia nazionale aree interne (Snai).
“Si parla di una grande occasione – ha commentato Gabriele Bacci, sindaco di Abetone Cutigliano – andiamo a tracciare una strada concreta e un'opportunità di sviluppo, è un percorso pilota che porterà ad altri fondi”. Nei comuni dell’area Snai della Garfagnana, Lunigiana, Media valle e dell'appennino Pistoiese il Gal redigerà un progetto strategico e una successiva convenzione con gli enti pubblici nella quale si definiranno gli interventi sul territorio. “Non vogliamo far vedere villaggi fantasma – ha spiegato il direttore del Gal, Stefano Stranieri – ma comunità attraenti ed ospitali”.
Un'occasione colta dal presidente della Provincia di Pistoia, Luca Marmo: “Questi progetti ci sfidano a costruire reti di comunità, da soli non andiamo da nessuna parte”. I primi ambiti di intervento sono stati individuati nello sviluppo della rete sentieristica e nello sviluppo del turismo lento. Il direttore Stefano Stranieri ha poi illustrato come il percorso che sarà avviato con i fondi della SNAI sarà sostenuto con fondi Leader: “due bandi per un totale di mezzo milione a fondo perduto per lo start up di nuove imprese”.
Ha poi spiegato come ci saranno sono altri bandi e opportunità misto pubblico-private su tradizioni e cultura, per esempio. La platea, composta da operatori economici dei territori, ha colto il senso delle nuove opportunità rappresentate dal Psra: “Ci servono interventi che si integrino col territorio e ci aiutino ad arricchire l'offerta per i turisti” ha detto l'albergatore Simone Breschi, mentre altri colleghi hanno chiesto una minore burocrazia nell'accesso ai fondi e lanciato la proposta di micro-navette che possano integrare il trasporto pubblico locale fra le varie comunità.
Gli incontri del Gal Montagnappennino proseguiranno nei prossimi mesi con un percorso che vedrà coinvolte le comunità locali nella costruzione del sistema che andrà a sostenere la funzionalità dell’intervento.
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Presentando l'ultimo – in ordine di tempo – libro dedicato a Giacomo Puccini al termine dell'anno che lo ha visto protagonista di innumerevoli iniziative, a metà gennaio sono tornate le "Anteprime alla Fondazione", rassegna organizzata dalla Fondazione Alfredo Catarsini 1899 presso la propria sede (via Palermo 4, a Viareggio) sempre con ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili (gradita la prenotazione chiamando il numero telefonico 342 1684031).
Il secondo appuntamento di questa nuova stagione di "Anteprime" – in programma lunedì 3 febbraio alle ore 18 - vede protagonista un altro personaggio della cultura italiana, il giornalista toscano Indro Montanelli, che poco più di mezzo secolo fa fondò "il Giornale".
Alla storica testata, infatti, è dedicato il libro E Montanelli fondò "il Giornale". I 50 anni controcorrente di un quotidiano che ha scritto la storia d'Italia. Tutto nacque da "una rivolta e una sfida" scritto da Federico Bini, giornalista originario di Bagni di Lucca, collaboratore dello stesso "Giornale", nonché membro del Comitato Scientifico della Fondazione Alfredo Catarsini 1899, che sarà presentato per l'occasione.
Durante l'"Anteprima" Bini racconterà la genesi del volume che in quasi 300 pagine dà voce a molti di coloro che in mezzo secolo di vita hanno contribuito a fare del Giornale un punto di riferimento del pensiero liberale. «Esistono momenti storici particolari in cui la voce di un quotidiano – scrive Bini nella sinossi del libro che reca anche la prefazione del giornalista Stefano Zurlo -, può diventare occasione di una visione nuova della realtà politica e sociale. Fondato nel 1974 da Indro Montanelli, che ne è stato Direttore fino al 1994, il quotidiano è il perno della politica conservatrice e liberale italiana».
Sulle pagine del libro l'Autore racconta, attraverso interviste inedite e intense, il dietro le quinte del quotidiano ricostruendone storie, aneddoti, vizi e virtù. Sono intervenuti, in questa preziosa raccolta di testimonianze, altisonanti nomi come quello dell'attuale direttore Alessandro Sallusti, Gian Galeazzo Biazzi Vergani, Giorgio Torelli, Beppe Gualazzini, Carlo Grandini, Vittorio Frigerio, Alfonso Izzi, Francesco Damato, Alfio Caruso, Fernando Mezzetti, Livio Caputo, Alberto Pasolini Zanelli, Catterina Arpino, Paolo Isotta, Paolo Longanesi, Massimiliano Scafi, Tiziana Abate, Alberto Mazzuca, Marco Vitale, Giancarlo Mazzuca, Roberto Crespi, Fedele Confalonieri, Roberto Gervaso, Michele Brambilla, Stenio Solinas, Maurizio Belpietro, Giancarlo Perna, Luigi Iannone, Pietrangelo Buttafuoco, Marcello Veneziani, Nicola Porro, Osvaldo De Paolini, Augusto Minzolini e naturalmente di Vittorio Feltri, attuale Direttore editoriale della testata e successore di Montanelli alla guida del "Giornale" nel 1994.
Un altro pregio del volume, che si legge proprio come una silloge di racconti, è quello di rivelarsi un'indagine profonda e raffinata su un mondo - quello delle redazioni di giornali della carta stampata – che da troppo tempo combatte per la propria sopravvivenza, mostrando a tutti, casomai ve ne fosse bisogno, cosa potremmo perdere se la pluralità del giornalismo italiano venisse meno.