A seguito delle frane e degli smottamenti che hanno interessato il territorio, riducendo e compromettendo la viabilità della nostra valle in vari punti, il circolo FdI di Coreglia Antelminelli ha fatto giungere una “interpellanza” sul tavolo del sindaco.
“Quanto tempo ci vorrà per ripristinare almeno quelle zone di sua competenza quali la frana del versante sopra la galleria ferroviaria fra il ponte di Calavorno ed il ponte sulla Fegana? – chiede il coordinatore comunale di Fratelli d’Italia Massimo Togneri al primo cittadino - Teniamo in considerazione che tutta la viabilità per le frazioni di Vitiana e Tereglio e fra Lucca e il comune di Bagni di Lucca passa in quel tratto di strada”.
“Come circolo FdI di Coreglia Antelminelli – si legge nella lettera - esprimiamo tutto il nostro disappunto circa la conduzione di questo evento franoso e chiediamo, allo stesso momento, al sindaco di far sapere quali siano le modalità, le spese ed i tempi del ripristino della normale e completa viabilità”.
In quanto chiamato direttamente in causa dal coordinatore, La Gazzetta del Serchio ha voluto raggiungere telefonicamente il sindaco del comune di Coreglia Antelminelli Marco Remaschi per avere, direttamente da lui, una risposta sulla questione.
“Intanto vorrei ricordare al coordinatore – esordisce il sindaco – che anche il linguaggio che si usa è importante: un’interpellanza la si può presentare in sede di consiglio comunale; se non se ne fa parte, al massimo, si può parlare di richieste di chiarimenti o segnalazioni al sindaco”.
“Fatta questa premessa - incalza il primo cittadino - fa piacere l'attenzione rivolta a una criticità viaria che, effettivamente, tocca da vicino la nostra comunità; il coordinatore comunale di FdI, però, dovrebbe sapere che il tratto di strada interessato dalla frana corrisponde alla strada regionale 445, la cui gestione, manutenzione e competenza ricadono interamente sotto l'amministrazione della provincia di Lucca e non del comune di Coreglia. Un dettaglio, quest’ultimo, che dovrebbe già risultare noto a chi si occupa attivamente di politica locale. Il comune, pur condividendo le preoccupazioni espresse, non può né intervenire direttamente, né definire costi, modalità e tempi di ripristino, che sono appannaggio esclusivo dell'ente provinciale”.
“Ciò nonostante – conclude il sindaco -, colgo l'occasione per rassicurare il coordinatore comunale che questa amministrazione ha, già da tempo, attivato ogni canale istituzionale utile, sollecitando la provincia affinché si proceda con tempestività al ripristino della normale viabilità. Rimaniamo a disposizione per aggiornare la cittadinanza non appena saranno disponibili informazioni ufficiali e auspichiamo che anche chi si propone come voce politica del territorio contribuisca a sensibilizzare gli enti preposti, magari evitando – per il futuro – di imputare al comune responsabilità che non gli competono”.