Barga
Inaugurato il nuovo centro raccolta di Ascit: più accogliente e funzionale
È stato inaugurato ufficialmente questa mattina il nuovo centro di raccolta “Chitarrino” di Ascit, in località Rio del Chitarrino, nella zona industriale di Barga, in Via Austin William Chapman

Apre Mudy, Giani: “Sinergia fra economia, cultura e sociale”
Rinasce grazie all'arte il più antico stabilimento italiano della Kme. Pensato negli anni 30 del novecento come opera sociale, sede di una scuola, questo luogo della Mediavalle del Serchio ritorna alla sua funzione originaria

Kme, apre le porte il museo di Dynamo: un inno alla creatività e all'inclusione
È stato inaugurato oggi Mudy, il nuovissimo museo di arte contemporanea di Dynamo, fortemente voluto da Kme come parte integrante del proprio progetto di responsabilità sociale d’impresa. Presenti il ministro alla cultura Alessandro Giuli e il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani. Foto di Nicola Tognetti

Ad Unitre si parla di invasioni biologiche con Lorenzo Ugo Conti
Lunedì 14 aprile, alle ore 17, nella Sala Colombo in Via del Giardino, si terrà l'incontro "Gli alieni di Barga: le invasioni biologiche nel nostro territorio", tenuto dal dott. Lorenzo Ugo Conti, per sensibilizzare la cittadinanza su questo fenomeno

Museo Kme: Giani e il ministro Giuli attesi a Fornaci
L’11 aprile il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, insieme al ministro della cultura Alessandro Giuli e alla sindaca di Barga Caterina Campani, sarà a Fornaci di Barga per l’apertura di Mudy, il Museo di Arte Contemporanea di Dynamo, parte integrante del progetto di responsabilità sociale d’impresa portato avanti da Kme

Apre "MUDY", il museo di Kme per l'arte inclusiva e solidale
Venerdì 11 aprile, alle 12, sarà inaugurato il MUDY, Museo di Arte Contemporanea di Dynamo e parte integrante del progetto di responsabilità sociale d'impresa portato avanti da KME

Caterina Campani, parola di 'sindaca': "Sfide e progetti per lo sviluppo del comune di Barga"
La Gazzetta del Serchio ha raggiunto la prima cittadina Caterina Campani per fare il punto sui grandi investimenti, i servizi educativi e i nuovi progetti in cantiere nel comune di Barga: i prossimi mesi saranno cruciali per capire come queste iniziative evolveranno e quale sarà il loro beneficio sulla comunità

Conferenza di Vittorio Biondi per gli 80 anni dalla liberazione
L'Associazione Militari in Congedo di Barga, con il patrocinio del comune di Barga, in occasione della ricorrenza degli 80 anni dalla Liberazione, per domenica 27 aprile, alle 16, presso la sala consiliare di Palazzo Pancrazi, organizza la conferenza su "La continuità delle Forze Armate Italiane nella Guerra di Liberazione"

I bimbi celebrano Giovanni Pascoli in duomo: tra gioco, arte e memoria
133 bambini della scuola primaria di Barga sono stati protagonisti dell'evento "...sì, gli aquiloni!": una manifestazione, organizzata in occasione dell’anniversario della scomparsa di Giovanni Pascoli, che li ha visti impegnati in cinque attività speciali nella suggestiva cornice della zona del duomo di Barga

A Unitre una conferenza sui grandi della fisica
Unitre Barga celebra i grandi della fisica italiana con una conferenza online dedicata ai più illustri fisici italiani, da Enrico Fermi a Ettore Majorana, da Antonio Pacinotti a Luigi Palmieri

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Un momento di speciale condivisione, che ha suggellato una giornata all’insegna dell’arte, dell’inclusione e della bellezza che guarda al futuro.
È stato inaugurato oggi Mudy, il nuovissimo Museo di Arte Contemporanea di Dynamo, fortemente voluto da Kme come parte integrante del proprio progetto di responsabilità sociale d’impresa.
La giornata è stata intensa e molto partecipata, un momento carico di emozione che ha coinvolto Fornaci di Barga - presso l’edificio che per anni è stato il Centro Ricerche del Gruppo Kme e che, ancora prima, era nato come sede scolastica negli anni ‘30 - con l’entusiasmo dei rappresentanti di Kme, di Dynamo Camp, delle istituzioni e della comunità locale. Hanno fatto la loro presenza il presidente della regione Toscana Eugenio Giani e la prima cittadina di Barga Caterina Campani. In platea presenti anche l’ex senatore Andrea Marcucci e il consigliere regionale Mario Puppa. Arrivato per la visita al museo anche il ministro della cultura Alessandro Giuli.
Ad aprire la presentazione, un emozionante video che ha mostrato le attività dei bambini e dei ragazzi ospiti di Dynamo Camp, accompagnato dalle note intense di ‘Sempre e per sempre’ di Francesco De Gregori.
Vincenzo Manes, presidente esecutivo di Kme Group nonché presidente e fondatore della Fondazione Dynamo Camp, ha dato il benvenuto alla platea con un discorso sentito, ricco di memoria e visione. Ha spiegato che il Mudy - Museo Dynamo - è il frutto di un percorso lungo diciannove anni, durante i quali Kme ha coltivato un impegno costante, cercando di dare sostegno a chi è meno fortunato.
Nel suo intervento, Manes ha voluto citare un passaggio che gli è rimasto impresso da un discorso di Adriano Olivetti, pronunciato nel 1954 in occasione dell’inaugurazione di uno stabilimento. Un momento, ha detto, che ha segnato profondamente la sua visione. “Olivetti sosteneva che le vere armi segrete delle fabbriche sono i libri, i corsi culturali, le opere di ingegno e quelle artistiche,” ha ricordato.
Per Maines, quel pensiero è stato una scintilla: un’ispirazione precisa che lo ha guidato fino a oggi. Ha raccontato che l’idea del museo è nata quando, camminando in quello che era un luogo abbandonato, ha immaginato cosa potesse diventare. “Mi affascinava l’idea che dentro queste mura potesse nascere sì un’università o un’accademia,” ha confidato “ma soprattutto, sentivo forte il bisogno di portare il bello dove spesso pensiamo che non possa esserci.”
Mudy, secondo Maines, nasce esattamente da questa spinta: dall’ambizione coraggiosa di immaginare la cultura in spazi inaspettati, come una fabbrica, seguendo le orme di Olivetti. “Pensare che dentro queste mura ci siano opere straordinarie che fanno parte della vita di Dynamo è come portare la bellezza nei luoghi che solitamente non la contemplano. Questa è una delle missioni che abbiamo a Dynamo, sempre nel rispetto della natura.” ha detto. Infine ha affermato che la bellezza è motore di cambiamento sociale. Incute rispetto, eleva le persone, crea un senso di bene comune. E quando tutti percepiscono quella bellezza come qualcosa che appartiene anche a loro, porta il miglioramento. Alla base di ogni progetto Dynamo c’è sempre un principio irrinunciabile: la concretezza. “Il nostro obiettivo - ha concluso - è rendere questo mondo concretamente migliore.”
In attesa dell’arrivo del ministro Giuli, di cui è stato sottolineato l’onore della presenza, ha preso la parola la sindaca di Barga Caterina Campani. «È una giornata davvero significativa Inauguriamo il Museo di Arte Contemporanea di Dynamo, una vera eccellenza per il nostro territorio, di cui siamo profondamente orgogliosi» ha dichiarato. Ha aggiunto che oggi, con questo progetto, si guarda al futuro: l’obiettivo è rafforzare il legame tra arte e inclusione sociale. Questo è un altro tassello importante che si aggiunge alla crescita culturale del nostro territorio. Un ringraziamento particolare è stato rivolto a Vincenzo Manes: «Se penso alla Casa Museo Giovanni Pascoli, e la metto idealmente accanto a questo nuovo museo, mi viene spontaneo pensare che la bellezza, l’arte e l’inclusione possano davvero camminare insieme. Grazie a Vincenzo Manes, una persona di grande spessore umano: la tua sensibilità e la capacità di trasformare le parole in fatti concreti sono un esempio per tutti». Infine, un richiamo al passato, che oggi acquista ancora più valore: «Nel 2012 l’amministrazione comunale gli conferì il San Cristoforo d’Oro. Oggi, guardando a questo progetto, credo che quel riconoscimento abbia un significato ancora più profondo».
È poi intervenuta Diva Moriani, presidente di Dynamo Arte: «Dynamo Arte nasce con l’obiettivo di sensibilizzare un mondo che inizialmente ci sembrava distante: quello dell’arte contemporanea. Volevamo portare artisti di grande livello a lavorare con i nostri giovani ospiti e con le famiglie che accogliamo». Moriani ha ricordato i numeri di un progetto ormai consolidato: oltre 2 mila opere prodotte e più di 180 artisti internazionali ospitati. «Gli artisti – ha spiegato – vengono a Dynamo e mettono il loro talento al servizio degli altri. Creano insieme a un team di bambini e famiglie un'opera irripetibile, frutto di un momento unico di condivisione e creatività».Parlando del valore dei laboratori, ha sottolineato: «Chiediamo ai ragazzi di esprimere la loro creatività, ma coinvolgiamo anche le famiglie. I laboratori di Art Factory servono a far emergere la persona e l’individuo che c’è dietro al ruolo di genitore di un bambino malato». L'auspicio, ha concluso, è che il museo diventi uno spazio aperto alla comunità: «Vogliamo che tutti lo sentano come proprio. Proveremo a ricreare anche qui quella magia che ogni giorno vive a Dynamo, con laboratori pensati per le scuole e per chi non ha modo di raggiungerci nella sede principale».
A chiudere gli interventi è stato Eugenio Giani, presidente della regione toscana, che ha espresso grande entusiasmo per l’iniziativa: «Condividiamo la felicità di questo momento - ha detto - perché le emozioni e i sentimenti di ciascuno di noi sono coinvolti nella visione che ha portato Vincenzo Manes a realizzare qualcosa di straordinario». Giani ha sottolineato come la Toscana, terra ricca di patrimonio artistico, abbia bisogno anche di nuove forme espressive e di questa arte contemporanea. Secondo il presidente, il nuovo museo diventerà un punto di riferimento: «È un luogo fortemente attrattivo, che dà un contributo prezioso alla Toscana dell’inclusione. La bellezza che nasce dalla volontà di non lasciare indietro nessuno è ciò che ci permette di guardare avanti con fiducia e speranza».
Al termine degli interventi, la platea insieme alle autorità presenti si è avviata alla visita del nuovo museo, attraversando gli spazi espositivi con curiosità e partecipazione. Poco dopo è arrivato anche il ministro Giuli, che ha raggiunto i presenti e ha visitato le opere, soffermandosi su molte di esse.
Una giornata vissuta nello spirito che anima Dynamo Camp, dove ogni giorno si costruiscono esperienze fatte di emozioni, creatività e inclusione.
Foto di Nicola Tognetti
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Le invasioni biologiche rappresentano una delle principali minacce alla biodiversità globale. I cambiamenti climatici che viviamo, così come l'elevato volume di scambi commerciali internazionali (e non solo), favoriscono l'adattamento di specie alloctone (non native) in un nuovo territorio dove si diffondono, alterando gli ecosistemi locali.
Questo tema sarà proposto da Unitre Barga, nel prossimo incontro, lunedì 14 aprile, alle ore 17, alla Sala Colombo in Via del Giardino, "Gli alieni di Barga: le invasioni biologiche nel nostro territorio", tenuto dal dott. Lorenzo Ugo Conti, per sensibilizzare la cittadinanza su questo fenomeno.
Verranno presentati alcuni casi riscontrabili anche nel territorio circostante, offrendo spunti di riflessione su comportamenti quotidiani che possono incidere significativamente sulla biodiversità e sull'equilibrio ecologico. Particolare attenzione sarà dedicata al tema della responsabilità ambientale individuale, con l'obiettivo di promuovere una maggiore consapevolezza e tutela del patrimonio naturale locale. Verrà approfondito come alcune di queste specie abbiano ormai trovato casa anche nel nostro Comune, alterando gli equilibri naturali e, in alcuni casi, influenzando attività economiche come l'agricoltura e la silvicoltura.
Sarà un'occasione per imparare a riconoscerle, comprenderne l'impatto e riflettere su cosa possiamo fare – come cittadini e come comunità – per affrontare il problema in modo consapevole e responsabile.
Lorenzo Ugo Conti ha conseguito una prima laurea in Scienze Biologiche e successivamente in Biologia Marina, presso l'Università di Pisa con votazione di 110 e Lode.
Dopo aver lavorato come guida naturalistica e divulgatore scientifico, ha ricoperto l'incarico di Ufficiale in ǁª presso l'Ufficio Circondariale Marittimo di Piombino ed ha conseguito Master di I livello in Comunicazione Scientifica presso l'Università degli Studi di Parma.
Ha svolto attività di ricerca a bordo di imbarcazioni commerciali sullo stato della pesca nel Mar Mediterraneo e in laboratorio per lo studio della dinamica di popolazione dei prodotti ittici. Al momento sta gestendo un podcast di Biologia Marina.
Ha il brevetto di paracadutismo. Appassionato di subacquea, recentemente ha iniziato a praticare vela; si interessa di tematiche legate all'ambiente marino e alla sua tutela, organizzando e partecipando ad eventi di pulizia delle spiagge e dei fondali. Ogni tanto esce fuori dall'acqua per fare trekking in montagna, dove ama rilassarsi e leggere libri fantasy.
Dopo varie esperienze in Istituti della Provincia, attualmente insegna matematica e scienze alla Scuola Secondaria di primo grado a Castelnuovo. Già per UNITRE ha presentato "Tra pescato e allevato non sappiamo che pesci "pigliare", una guida pratica e consapevole per la scelta dei prodotti ittici da destinare alle nostre tavole.
Unitre Barga APS è da 13 anni sezione ufficiale locale di Unitre Nazionale insieme a quelle di Gallicano e Bagni di Lucca oltre a essere sede ufficiale dell'esame CILS dell'Università degli stranieri di Siena.
Per conoscere la realtà e tutte le attività di Unitre Barga APS consultare il sito www.unitrebarga.it e pagina fb sempre aggiornate o scrivere a