Bagni di Lucca
Gli ospiti di Solidarietà e Sviluppo impegnati in un corso di formazione in campo edile
Gli ospiti dei C.A.S. gestiti dalla Cooperativa Sociale Solidarietà e Sviluppo partecipano al corso di edilizia polivalente organizzato dalla Scuola Edile Grossetana per la formazione e il successivo inserimento lavorativo nel comparto dell’edilizia

Comunità del bosco, l'unione fa la forza: un anello verde congiunge i borghi della Val di Lima
È stato presentato ed inaugurato oggi, in un partecipato evento a Vico Pancellorum, l'anello verde che congiunge i borghi della Val di Lima attraverso un unico itinerario nella natura - pulito, sicuro e accessibile da tutti - reso possibile grazie ad una partnership tra associazioni, pubblico e privato. Foto di Nicola Tognetti

Chiude il Brennero, Michelini: "No ad ulteriori disagi per cittadini e lavoratori"
Oggi pomeriggio, con un breve preavviso, la prefettura di Lucca ha convocato una riunione del COV per informare che, da mercoledì 26 marzo, la SS12 del Brennero verrà chiusa per l’ultimazione del cantiere in località Chifenti

"D'Ombre e Nebulose": la prima antologia di racconti targata Shelley Project
Un tributo alla creatività, all'immaginazione e alla letteratura fantastica: "D'ombre e Nebulose - Racconti fantastici / Antologia prima" (NPS Edizioni) è più di un semplice libro, è un incontro con la fantasia, un ponte letterario tra passato e presente, un tributo al potere universale della scrittura

La carica dei 1.330 a Bagni di Lucca: successo di visitatori per le giornate primaverili del FAI
Il Gruppo FAI Media Valle ha aperto le porte dell’ex Casinò dei giochi di Bagni di Lucca e della chiesa di San Cassiano di Controne durante le Giornate FAI di primavera

Al Circolo dei Forestieri si parla di malattie rare, donazioni di organi e poesia
Il 28 marzo, alle 18, nella sala Rosa del Circolo dei Forestieri si parlerà di malattie rare polmonari, donazione organi, tessuti e sangue nel corso di un incontro voluto ed organizzato dal Comitato locale della Croce Rossa Italiana in collaborazione con la Attucci Editrice e con la partecipazione di Docenti e Ricercatori della Università di Siena e della Croce Rossa Italiana - Comitato Regionale della Toscana

Patrizio Andreuccetti racconta "A Blue Butterfly" a Fornoli: il conflitto russo-ucraino, tra saggio e romanzo
Ieri sera Patrizio Andreuccetti è stato ospite della rassegna "I giovedì letterari" a cura dei giornalisti Marco Nicoli e Andrea Cosimini, patrocinata dal comune di Bagni di Lucca e con il sostegno della cooperativa sociale onlus Solidarietà e Sviluppo. Nella sala parrocchiale di Fornoli ha presentato il suo libro "A Blue Butterfly. Il summit a Lucca per la pace tra Russia e Ucraina". Foto di Nicola Tognetti

A “I giovedì letterari” si parla di Russia e Ucraina con Patrizio Andreuccetti e il suo “A Blue Butterfly”
Giovedì 20 marzo alle ore 21, presso la sala parrocchiale di Fornoli, Patrizio Andreuccetti sarà ospite della rassegna culturale curata dai giornalisti Marco Nicoli e Andrea Cosimini e patrocinata dal Comune di Bagni di Lucca con il sostegno della Cooperativa Sociale Solidarietà e Sviluppo. Ingresso gratuito

Croce Rossa in supporto per l'emergenza maltempo
Ieri mattina, nella riunione con il presidente Nicola Consani, il delegato attività emergenza e soccorsi, la sala operativa, i delegati, i collaboratori e i dipendenti della Croce Rossa Italiana - Comitato di Bagni di Lucca, è stato fatto il punto della situazione riguardo all’emergenza in corso

Giornate di primavera del FAI, due i luoghi da visitare in Mediavalle: il casinò e la chiesa di San Cassiano
Questa mattina, in comune a Bagni di Lucca, sono state presentate le visite previste per le giornate di primavera del F.A.I. (Fondo per l'Ambiente Italiano) in Mediavalle: sabato 22 e domenica 23 marzo i visitatori potranno scoprire le bellezze del casinò municipale di Ponte a Serraglio e della chiesa di San Cassiano di Controne

- Scritto da Redazione
- Bagni di Lucca
- Visite: 226
Il consiglio pastorale della comunità parrocchiale di Bagni di Lucca, formata da 23 parrocchie, propone due giornate per conoscere da vicino la realtà delle malattie rare che sono presenti anche nel nostro territorio e che sono affrontate con grande forza dalle famiglie, coinvolte in questa devastante problematica.
Con l’iniziativa, i referenti nel consiglio pastorale per l’evangelizzazione e la carità intendono richiamare l’attenzione sia sui bisogni materiali e psicologici delle famiglie sia sulla speranza che le rende tenaci e combattive contro ogni difficoltà, comprese quelle economiche e assistenziali.
"In questo anno del Giubileo della speranza, i genitori, con figli affetti da malattie rare, sono credibili maestri di speranza, che è la virtù cristiana, senza la quale non ci può essere vita - dichiara don Raffaello Giusti -. Per una serie di circostanze che l’hanno procrastinata, l’iniziativa va a cadere nell’anno giubilare e in prossimità della giornata mondiale delle malattie rare che è sempre il 28 o il 29 febbraio. La sensibilizzazione della cittadinanza vuole essere un segno di speranza per le famiglie provate".
L’iniziativa è articolata in due pomeriggi, domenica 2 marzo e domenica 9 marzo, alle 15.30, nei locali parrocchiali di via Contessa Casalini a Bagni di Lucca. Il primo pomeriggio sarà proposta la visione del film Il mio piede sinistro (1989), di Jim Sheridan, cui seguirà uno scambio di riflessioni. Il secondo pomeriggio, invece, alcune famiglie del territorio racconteranno la loro esperienza e sarà mostrato anche un brevissimo documentario sull’incredibile recupero di un loro figlio, che mostrerà come sia possibile la “speranza contro ogni speranza” e come essa compia prodigi.
Ci sarà anche il collegamento in streaming dalle Marche con la dottoressa Giulia Bertazzoli, che segue una delle nostre famiglie; Bertazzoli è osteopata specializzata in ambito pediatrico, discepola del dottore Mario Castagnini, che, insieme al dottor Václav Vojta, ha elaborato la diagnostica e la terapia FSC (Facilitazione dello Sviluppo delle Cerebropotenzialità’). Bertazzoli è anche fondatrice e presidente dell’associazione Dodicimesi Facilitazione allo Sviluppo.
Il dott. Mario Castagnini, che è prete della congregazione dei poveri servi della divina provvidenza, fondata da san Giovanni Calabria nel 1932, è stato medico interno nel dipartimento di neurologia dell’università di Milano e nell’istituto di ricerca scientifica “San Raffaele”.
- Scritto da Redazione
- Bagni di Lucca
- Visite: 1497
Raccontare certe storie fa bene al cuore. Perché non sono solo storie d'impresa, sono anche storie d'amore.
Luca e Katia, Katia e Luca: due nomi inscindibili, nella vita e sul lavoro. Entrambi originari di una piccola frazione, San Cassiano di Controni, poco distante dal capoluogo, Bagni di Lucca. Oltre ad abitare nello stesso paese, hanno fatto le scuole medie assieme, al solito banchino. Erano predestinati, insomma.
Fidanzati, e poi sposati, da 26 anni. Non hanno figli. Nella professione, così come a casa, fanno coppia fissa. Dal 1989, infatti, Luca Farina è titolare della ditta "Onoranze Funebri Farina", al civico 30/B, in via Letizia a Bagni di Lucca. E Katia, il cui primo nome sarebbe in realtà Roberta, Bastiani è il suo fido braccio destro.
Da soli portano avanti questa realtà, ormai conosciuta su tutto il territorio, con dedizione ed impegno, ma, soprattutto, con grande umanità. "Avevo 19 anni quando, nel 1989, l'ho rilevata - racconta Luca, che di anni ora ne ha 55 - Avevo già fatto due esperienze, nel mondo del lavoro, dopo i miei anni scolastici. La prima, come macellaio. La seconda, come muratore. L'agenzia funebre si trovava già lì, dov'è adesso, dal 1961. Aveva, però, un'altra conduzione. Venni a sapere dall'allora proprietaria, rimasta vedova, che non era più in grado di gestire l'azienda e così stava cercando una persona per acquistarla. Mi chiese se, per caso, fossi interessato e le risposi di sì".
Quel "sì" fu l'inizio di tutto. Il primo anno furono 18 i funerali che seguì l'agenzia. Il terzo già 100. Una crescita significativa, esponenziale. Sintomo che l'innata sensibilità di Luca, e poi di sua moglie, e la naturale tendenza al rispetto del dolore altrui avevano trovato un varco nel cuore di molti.
Oggi "Onoranze Funebri Farina" è una realtà consolidata su Bagni di Lucca, con clienti da ogni dove. Anche all'estero. Il servizio che offre - diurno e notturno - è omnicomprensivo: trasporti funebri (anche fuori dai confini nazionali), cremazioni, lavori cimiteriali. Tutto. Urne, marmi e monumenti compresi.
Luca, Katia è vero che quello dei servizi funebri è un mercato che non conosce mai crisi? "In realtà - spiegano i due - abbiamo notato un calo generale nel corso del tempo in questo settore. Quando cominciammo questo mestiere era molto più radicato, nella popolazione, il culto del funerale. Un rito sacro, che veniva vissuto con trasporto dalle famiglie e dalla stessa comunità. Non è un fatto legato alla minor disponibilità di denaro, ma a un cambiamento culturale. Oggi assistiamo, ad esempio, ad un aumento delle cremazioni che, però, non necessariamente è corrisposto ad un aumento dei lavori cimiteriali. Molto spesso, infatti, si preferisce tenere in casa, dentro un'urna, le ceneri dei propri cari defunti. Tutto viene vissuto in maniera più veloce e meno partecipata".
Questo, ovviamente, vale più per le città che per le aree interne come la nostra dove, fortunatamente, resistono ancora certi riti e certe usanze grazie alla presenza di una popolazione mediamente più anziana e attaccata alle tradizioni. Ma le nuove generazioni come percepiscono il culto della morte? "Oggi si tende sempre a nascondere ai bimbi la morte - dicono Luca e Katia -. Crediamo sia sbagliato, però. Perché essa fa parte della vita. San Francesco, come è noto, la chiamava "sorella morte". Conoscerla e comprenderla può aiutarci ad essere persone meno cattive, meno arrabbiate e accanite su questioni effimere".
Ma, insomma, qual è il vostro segreto per riuscire così bene nel lavoro che fate? "Quando si verifica un decesso - concludono Katia e Luca -, il nostro approccio è sempre quello di pensare che il defunto sia una persona cara di casa nostra. In questo modo ogni decesso ci tocca nel profondo. Di conseguenza la cura e il tatto che mettiamo nel gestire il servizio funebre sono massimi. C'è anche da dire che cerchiamo sempre di venire incontro alle famiglie, specie quelle bisognose, per far fronte alle spese. Siamo consapevoli, infatti, che un lutto, molto spesso, coglie all'improvviso e non sempre si è preparati ad affrontarlo".
Sul sito www.onoranzefunebrifarina.it è possibile prendere visione, nel dettaglio, di tutti i servizi offerti da "Onoranze Funebri Farina". Per informazioni o richieste l'indirizzo e-mail da contattare è:
Foto di Nicola Tognetti
- Galleria: