Si sono concluse le Giornate FAI di Primavera che hanno attirato 1.330 visitatori nel comune di Bagni di Lucca.
Durante il finesettimana del 22 e 23 marzo, il Gruppo FAI Media Valle ha aperto e fatto scoprire l’ex Casinò dei giochi di Bagni di Lucca e la chiesa di San Cassiano di Controne.
Attraverso i racconti dei volontari FAI, i visitatori sono stati accompagnati alla scoperta del fasto e della meraviglia delle sale dell’ex Casinò, un vanto e un primato del territorio della Media Valle del Serchio, in quanto primo Casinò d’Europa, finito di costruire nel 1839, sotto il Ducato Borbonico. La storia di questo luogo ha un legame inscindibile con Bagni di Lucca, meta turistica per eccellenza per le acque e le cure termali; il Casinò, luogo di gioco d’azzardo, rappresentava infatti una fonte di guadagno essenziale per mantenere funzionanti e ristrutturati i sette stabilimenti termali anticamente presenti nella zona.
Il Casinò è tutt’ora candidato inoltre per la campagna I Luoghi del Cuore FAI, una raccolta firme a cui tutti possono contribuire online, sul sito del FAI. Il progetto prevede la possibilità di accesso ad un bando per operazioni di restauro e mantenimento.
Ma non solo. La chiesa di San Cassiano di Controne si è presentata, per la prima volta, al pubblico del FAI, con i suoi bassorilievi dalle iconografie misteriose e la sua storia antichissima, testimoniata per la prima volta da un documento dell’VIII secolo, che la incorona come prima chiesa documentata della Val di Lima.
Il successo di queste due giornate è dovuto ai 43 volontari del Gruppo FAI Media Valle, donne e uomini, ragazze e ragazzi di età compresa tra i 60 e i 17 anni, che si sono mossi con entusiasmo, passione e amore per il proprio territorio.
All’organizzazione delle due giornate hanno contribuito inoltre il Comune di Bagni di Lucca, che ha patrocinato l’evento e consentito l’apertura del Casinò, la Vicaria Val di Lima, occupatasi dell’allestimento degli antichi giochi ottocenteschi, l’associazione Amici del Cavaliere di San Cassiano di Controne, il Rotary Club e la Croce Rossa Italiana.
“Siamo felici e onorati di poter raccontare i luoghi che ci hanno visto crescere - ha dichiarato Damiano Contrucci, membro della giovanissima delegazione del Gruppo FAI Media Valle - la nostra soddisfazione più grande è la curiosità e la meraviglia sui volti delle persone”.
La grande macchina del Fondo Ambiente Italiano, ancora una volta si conferma capace di mettere in luce luoghi splendidi del patrimonio nazionale, accendendo la curiosità di molti e raccontando pezzi di storia e di bellezza, così che non vengano mai dimenticati.