Castelnuovo
"Sempre vinti sempre ribelli": la storia di una frontiera naturale all'Alfieri
“Sempre vinti sempre ribelli”, questo il titolo dello spettacolo che è stato presentato oggi al Teatro Alfieri, ma è anche la descrizione che Tito Livio fece degli irriducibili montani. Foto di Elisa Togneri

Screening oncologici: nuove azioni di prevenzione in Valle del Serchio
L’Azienda USL Toscana nord ovest vuol aumentare l’adesione degli abitanti della Valle del Serchio ai tre screening oncologici gratuiti offerti dalla Regione Toscana: tumore alla mammella, tumore della cervice uterina e tumore del colon retto

I The Kolors a "Mont’Alfonso sotto le stelle"
Dopo l'exploit al Festival di Sanremo con il brano "Tu con chi fai l'amore", i The Kolors sono pronti a portare la loro energia sui palchi dello Stivale. Martedì 19 agosto saranno alla Fortezza di Mont'Alfonso, a Castelnuovo di Garfagnana, ospiti del festival Mont'Alfonso sotto le stelle

"Sempre Vinti Sempre Ribelli": al Teatro Alfieri uno spettacolo degli Staindubatta con Silvano Scaruffi
Lo spettacolo, a ingresso gratuito, è dedicato alla resistenza culturale del crinale appenninico tra Toscana ed Emilia-Romagna

Pasqua, il vescovo presiede la messa in duomo a Castelnuovo
In tutta la diocesi hanno preso il via le celebrazioni della settimana santa. L’arcivescovo di Lucca Paolo Giulietti presiederà prevalentemente nella cattedrale di Lucca, ma il giorno di Pasqua sarà in Versilia e Garfagnana

Il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani in visita all’Isi Garfagnana di Castelnuovo
Il presidente ha potuto toccare con mano un’eccellenza del capoluogo, all’avanguardia sotto il profilo scolastico, che si pone come punto di riferimento per l’intera Garfagnana. La visita si lega all’importante progetto di riqualificazione dell’area di fronte al complesso scolastico finanziato proprio dalla Regione

Un pomeriggio speciale alla rsa con gli studenti della scuola civica di musica
Quando i giovani si avvicinano agli anziani con il linguaggio universale della musica, nasce qualcosa di speciale, ed è proprio ciò che è avvenuto ieri pomeriggio alla RSA “Apuane e Appennino”, dove si sono recati alcuni studenti della Scuola Civica di Musica di Castelnuovo di Garfagnana

Anche Rossi, Rosa e Campori nel museo dei personaggi illustri
Il Museo Multimediale dei Personaggi Illustri di Castelnuovo e della Garfagnana cresce ancora con tre nuovi profili disponibili: il documentarista Pierluca Rossi, l’editore Agostino Rosa e il cardinale Pietro Campori

"Selvaggia" più forte della pioggia: due giorni alla scoperta delle erbe nel capoluogo garfagnino
Si chiude il week-end di "Selvaggia", la festa delle erbe spontanee, dei fiori e delle gemme promossa dall'Unione Comuni Garfagnana e dal comune di Castelnuovo. Un'edizione ricca di iniziative, che è stata solo parzialmente ostacolata dalla pioggia. Foto di Elisa Togneri

Inaugurata la mostra fotografica di Tommaso Teora. Tagliasacchi: “Coglie l’essenziale”
La mostra fotografica "Ma che strano, ma che bello", inaugurata ieri in Rocca Ariostesca, è allestita nei locali al civico 8 in via Fulvio Testi nel centro storico di Castelnuovo di Garfagnana ed è aperta al pubblico fino a domenica 27 aprile

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Intanto la hit sanremese, inno alla leggerezza ed elogio dell'istinto, continua a stazionare ai vertici delle classifiche radiofoniche, confermando la personalissima identità sonora della band, che fa della sperimentazione il suo punto di forza.
Sempre alla Fortezza di Mont'Alfonso, domenica 17 agosto, approderà "Canto Libero", concerto-spettacolo nel segno dell'indimenticato Lucio Battisti che da anni inanella un sold out dietro l'altro. Sul palco un ensemble capitanato da Fabio "Red" Rosso e composto da eccellenti musicisti, tutti alle prese con canzoni che hanno fatto e fanno tuttora sognare intere generazioni. Da "La canzone del sole" a "Una donna per amico", da "Ancora tu" a "E penso a te". E poi "29 Settembre", "Aver paura d'innamorarsi troppo" e altre chicche non presenti nei precedenti tour.
I biglietti sono disponibili da oggi sul sito ufficiale www.montalfonsoestate.it, su www.ticketone.it (tel. 892.101) e nei punti Box Office Toscana (www.boxofficetoscana.it/punti-vendita - tel. 055.210804). Alla Pro Loco di Castelnuovo di Garfagnana (piazza delle Erbe, tel. 0583 641007) è possibile acquistare i biglietti riservati a persone con disabilità (anche a distanza con bonifico bancario). Info www.montalfonsoestate.it.
I concerti di The Kolors e Canto Libero vanno ad aggiungersi ai già annunciati live di Angelo Branduardi, Fiorella Mannoia, Stefano Bollani, Maurizio Lastrico, Cristiano De André, ABBAdream, Ensemble Symphony Orchestra e Cesare Picco. E altri grandi ospiti sono in arrivo per l'edizione 2025 di Mont'Alfonso sotto le stelle.
Info tel. 0583 641007 – www.turismo.garfagnana.eu – www.castelnuovogarfagnana.org.
Mont'Alfonso sotto le stelle nasce dalla sinergia tra Regione Toscana, Toscana Promozione Turistica, Comuni di Castelnuovo di Garfagnana e San Romano in Garfagnana, Unione Comuni della Garfagnana, Parco regionale delle Alpi Apuane, Parco Nazionale dell'Appennino Tosco-Emiliano, Studium 1984-Fortezza Verrucole Archeopark, PRG, Leg e Amandla Productions con il patrocinio della Provincia di Lucca, con il contributo di Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, Fondazione Banca del Monte di Lucca. Con il supporto delle associazioni del Gruppo Volontario Comunale di Protezione Civile dei Comuni di Castelnuovo di Garfagnana, del Gruppo Volontari Fortezza delle Verrucole, della Misericordia di Castelnuovo di Garfagnana e degli Autieri d'Italia – Sezione Garfagnana, a cui è affidato anche il punto ristoro della Fortezza di Mont'Alfonso.
Info
www.montalfonsoestate.it
www.turismo.garfagnana.eu
www.castelnuovogarfagnana.org
Prevendite
Sul sito ufficiale www.montalfonsoestate.it, su www.ticketone.it e nei punti Boxoffice Toscana. Nei prossimi giorni, le prevendite saranno disponibili anche presso gli uffici della Pro Loco a Castelnuovo di Garfagnana (piazza delle Erbe, tel. 0583 641007).
Disabilità
Le persone con disabilità possono acquistare un biglietto specifico al prezzo più basso previsto per l'evento ed entrare con un accompagnatore gratuito. I biglietti sono reperibili esclusivamente presso il punto vendita Pro Loco di Piazza delle Erbe a Castelnuovo di Garfagnana (piazza delle Erbe, tel. 0583 641007). È possibile acquistare il biglietto riservato anche a distanza, tramite bonifico bancario.
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Alieno [a-liè-no]
1 Di altri, straniero
2 Che si tiene lontano, che rifugge da qualcosa.
Una produzione inedita, uno spettacolo capace di unire linguaggi diversi - parole, musica, video - una storia che parla di territorio, di ostinazione, di radici e di cultura. Tutto questo è "Sempre vinti sempre ribelli", lo spettacolo a ingresso gratuito che debutterà venerdì 18 aprile, alle 21.30 al Teatro "Alfieri" di Castelnuovo di Garfagnana, portando sul palco gli Staindubatta (musiche) e Silvano Scaruffi (letture).
Un viaggio che, tra tradizione e racconto, suspense e storia realmente accaduta, fa affiorare, uno dopo l'altro, i volti, le vicende, le testimonianze nati lungo il crinale dell'Appennino che taglia in due Toscana ed Emilia-Romagna. Di quel crinale appenninico che si fa simbolo di una resistenza culturale che trova spazio nei testi di Scaruffi e nelle sonorità degli Staindubatta.
A realizzare lo spettacolo è Salamini in co-produzione con l'associazione culturale Il circo e la luna, insieme con Staindubatta e Collettivo Strolgatori e il patrocinio del Comune di Castelnuovo di Garfagnana.
Tito Livio descrivendo gli irriducibili montani li definì "populus semper victus, semper rebellis" considerandoli residenti in un'ostinazione di appartenenza a un territorio indomabile e ostile. Nel 187 a.C. le legioni romane del console Caio Flaminio risalirono l'Appennino per aprirsi una via verso il mare. Al di là del Passo, il console Marco Emilio Lepido e i suoi legionari conquistavano la valle del Serchio facendoglisi incontro. I contingenti armati dell'impero incontrarono formidabili resistenze tra le tribù montane di crinale, arroccate e indomite. Anni di guerre, almeno 11 battaglie. L'esercito montano si consolidava in un'unica grande tribù: Velati, Apuani, Lunati, Friniati. Un esercito costituito da una fazione che combatteva e una che intonava furenti canti. Roma inviò nuove truppe per sottomettere i montani. Deportarono più di 7000 abitanti dell'Appennino nel Sannio, e molti montani piuttosto che finire in catene si lasciarono schiantare dagli Schiocchi, dalle rupi.
Altri, sottomessi, nudi e disarmati, furono abbandonati nella foresta perché le belve li sterminassero.
"Ma non finì così.
Siamo ancora vivi perché siamo deriva.
Siamo ancora qua perché siamo tradizione.
E la tradizione è rivoluzione permanente".
Sempre Vinti Sempre Ribelli è un racconto sulla distanza siderale che insorge tra chi vive un territorio e chi semplicemente lo vuole usare non conoscendone il prezzo da pagare. La distanza di chi guarda il mondo da un'astronave. Una distanza che mette al sicuro, che fa dimenticare cosa significa vivere una nazione a sbalzo sul vuoto, un mondo lasciato a se stesso, avvelenato nelle idee e obbligato a dissipare lingua e folclore. Un mondo che vive di ritmi arcaici, gesti saggi, presidio umano in ettari di primitiva natura. Con leggi calate dall'alto, con fini sempre mutevoli, rimane poco, se non l'ostinazione, la consapevolezza di essere parte del displuvio, come i massi, i faggi, le alture. Frontiera, colonizzazione e deriva, solchi nei quali da secoli agonizza la vita di crinale.
Sempre Vinti Sempre Ribelli è un racconto di resistenza culturale. L'appartenenza culturale, quando non è la nostra, può sembrare terribile, spietata, aliena. I Velati, gli Apuani, i Lunati, i Friniati persistono ancora in quelle facce cupe, sghignazzanti, nei visi abbronzati da sole di vetta, nei lineamenti scolpiti dall'illegalità e dal vivere sottomessi a una selvaggia matrigna montagna che detta i tempi. Senza nessuna possibilità di appello.
Sempre Vinti Sempre Ribelli è di chitarre, di batteria, di marchingegni a bottoni, di acuminato dialetto, di bande rinselvatichite e di sperversa fucileria montana. Musica a sud del Passo, parole a nord del Passo. Il su e il giù del Mondo.
Testo di Silvano Scaruffi
Silvano Scaruffi vive a Ligonchio e fa il Guardiadiga. Abita in fondo al paese, alla Rocca, scendendo dalla rampata del Bocco verso la Valla. Ci si arriva anche dall'altra strada che passa dal Bastione e finisce in Corea. Delle volte, lo chiamano a leggere in giro le cose che scrive. Ma lui non ci va mica sempre. Ha pubblicato oltre 17 romanzi tutti con ottimi riscontri di critica.
Musiche di Staindubatta
Nati nel 2016, fin dal nome, hanno fatto la scelta di comporre i loro testi in dialetto "garfagnino" (Garfagnana, valle nella provincia di Lucca): Staindubatta, infatti, letteralmente significa 'dove lo metti, sta'. Oltre al recupero della tradizione dialettale delle loro montagne, gli Staindubatta hanno intrapreso anche una ricerca musicale particolare, fatta di suoni elettrici e naturali e che si basa sulla creazione di atmosfere dilatate, in qualche misura rallentate, in netto contrasto con la velocità che caratterizza il mondo in cui ci muoviamo oggi.
Sempre vinti sempre ribelli
Venerdì 18 aprile, ore 21.30
Teatro Alfieri Castelnuovo di Garfagnana
Ingresso gratuito