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Cefa Basket, via alla 32^ edizione del torneo internazionale
La società diretta dal presidente Vincenzo Suffredini è pronta ad accogliere le squadre e a dare il via, da giovedì 24 a domenica 27, alla nuova edizione

Trestina-Ghiviborgo 1-0: la risolve un gol di Ferri Marini
Torna a mani vuote il Ghiviborgo dalla trasferta in casa dello Sporting Club Trestina. I ragazzi di mister Bellazzini chiudono sotto di un gol (1-0) un match dove il pareggio sarebbe stato, forse, il risultato più giusto

Al Golf Club Garfagnana la "Silver Race": vince Stefano Dini
Sabato 12 e domenica 13 aprile al Golf Club Garfagnana è stata disputata la gara del circuito nazionale Silver Race by Golf Race

Fabio Vergamini e Anna Maria Fabrizi vincono la prima edizione della 1000 Miglia Experience Italy
L'equipaggio lucchese Fabio Vergamini e Anna Maria Fabrizi, a bordo della Ferrari 488 Gtb, si è aggiudicato la prima edizione della 1000 Miglia Experience Italy 2025 Supercar che si è svolta dal 10 al 12 aprile

Gp Apuane, l’imprenditore-maratoneta all'internazionale di Parigi
Raggiante e soddisfatto nel dopo gara Pellegrini ha come prossimo obbiettivo la famosa maratona di New York del mese di novembre

Terminati i campionati dilettantistici: tutti i verdetti per le squadre della Valle
Per le squadre della Valle del Serchio è stata una stagione sicuramente positiva, con un saldo “attivo” tra promozioni e retrocessioni

Risultato storico per la Ginnastica Ritmica Albachiara: trionfa anche ad Osimo e conquista la Serie A1
La ginnastica ritmica Albachiara torna dalle Marche con un risultato a dir poco storico: vincendo anche la terza prova della regular season di A2 la società lucchese ottiene la promozione in Serie A1

Gp Apuane: Cassi, dopo Pizzolato, vince a Prato
Bel fine settimana per i colori biancoverdi. A Torino, alla "Mezza di Torino", buona prova per Mathieu Courthood; a Bergamo, alla "Innovation Run", quarto posto assoluto per Rene' Cuneaz e vittoria di categoria per Carlo Pogliani

Il Cefa Basket amatori vince il campionato e torna in A1
Venti vittorie in 22 gare, zero sconfitte casalinghe, numeri di un ruolino di marcia da record. Si può sintetizzare così il cammino del Cefa Basket Amatori che ha dominato prima il girone Nord della serie A2 Uisp e poi ha portato a compimento il campionato vincendo i playoff

L’Atletico Castiglione riparte dalle fondamenta: Damiano Biggi confermato alla guida tecnica
L’Atletico Castiglione, dopo aver raggiunto con pieno merito il difficile obiettivo della salvezza al primo campionato di Seconda Categoria, non perde tempo ed annuncia il nome dell’allenatore

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Un battito di ciglia, un soffio, un nonnulla. Sei decimi di secondo. Il distacco che ha separato il vincitore dal suo più accanito inseguitore, alla fine di due giorni di un Rally Il Ciocco e Valle del Serchio che si iscrive tra quelli più complicati, per un meteo impazzito, ma anche spettacolari.
Giandomenico Basso e Lorenzo Granai con la Skoda Fabia Rs Rally2 by Delta Rally gommata Pirelli sono i primi a tagliare il traguardo: il pluricampione italiano ed europeo mette in bacheca il suo quinto Rally Il Ciocco solo al termine della ultima prova speciale, dove è riuscito a scavalcare Andrea Crugnola. “Sono tanto felice di questo risultato – dichiarava alla fine Basso – che per me significa iniziare alla grande il Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco 2025. Per tutta la gara, difficile e impegnativa, non ho guidato come volevo, ma sono comunque rimasto agganciato al vertice. Nell’ultima “Careggine” ho spinto tanto, volevo provare a vincere e ci sono riuscito, anche se per un soffio”.
La vittoria di Basso interrompe la striscia positiva del pluricampione italiano rally Andrea Crugnola, con Pietro Ometto alle note e al volante della Citroen C3 Rally2 curata da FPF e gommata Pirelli. Crugnola era imbattuto sulle strade del Rally Il Ciocco dal 2022, dove ha trionfato anche nel 2020 ma in questa edizione, a tratti, non ha trovato il giusto feeling con la vettura, dopo una mattinata del sabato complicata anche dal dover aprire la strada su un fondo allagato dalla pioggia.
A chiudere il podio finale del “Ciocco” numero 48, come già nella prima tappa, si conferma Bostjan Avbelj, con Andrejka a bordo della Skoda Fabia Rs Rally2 by Munaretto con coperture Pirelli, penalizzato da una foratura in tappa 1 dove ha perso 11 secondi, ma comunque in conclusione primo nella particolare classifica del Campionato Italiano Rally Promozione.
Al quarto posto termina un Rally Il Ciocco al quale ha partecipato per fare chilometri sull’asfalto in vista degli impegni nel Campionato Europeo Nikolay Gryazin, con Aleksandrov e la Skoda Fabia Rs Rally2 del J2X Rally Team. Il veloce pilota russo con licenza bulgara ha visto sfumare le possibilità di podio già sabato per una toccata con foratura costata oltre 50 secondi, riuscendo nella tappa conclusiva a scalare una posizione in classifica a danno di Andolfi. Con il pilota ligure, affiancato da Menchini, comunque soddisfatto del suo debutto con la Hyundai i20N Rally2 di Hyundai Rally Team Italia, in condizioni meteo e di fondo stradale davvero difficili.
Tanti i ritiri eccellenti in questo “Ciocco” già nella giornata di esordio, con Simone Campedelli (Skoda Fabia RS Rally2) “annegato” nel guado di San Rocco, tornato nel percorso del rally dopo 20 anni nella speciale Fabbriche di Vergemoli, come anche le Skoda Fabia Rs Rally2 di Alessandro Re e Marco Pollara. Una uscita di strada, invece, aveva già fermato, nella prime battute, la Toyota GR Yaris Rally2 ufficiale del team Toyota Gazoo Racing Italy con al volante Thomas Paperini.
Anche le Due Ruote Motrici si giocavano tutto nella speciale conclusiva di Careggine, in una classifica complicata da penalità varie. Dallo scontro tra le quattro Peugeot 208 Rally4 di Davide Pesavento, Alex Ferrari, Gianandrea Pisani, e Christopher Lucchesi il podio finale era composto, nell’ordine, dai primi tre, con Pesavento-Michelet vincitori. Una uscita di strada toglieva dalla lotta e dalla gara invece Christopher Lucchesi, con Bracchi alle note.
Nella GR Yaris Rally Cup, il trofeo monomarca di Toyota Italia, vittoria di Salvatore Lo Cascio, con Rappa alle note, mentre Fabrizio Jr Andolfi, affiancato da Fenoli, ha chiudo secondo. Da segnalare il quarto posto nel Trofeo di Maira Zanotti, con Alessia Vanzini, vincitrici anche della classifica Femminile del Rally Il Ciocco.
Nella Suzuki Rally Cup a primeggiare è stato Lorenzo Varesco, con Nicola Bottego alle note su Suzuki Swift Sport Hybrid.
Andrea Crugnola e Pietro Ometto, vincitori del 48° Rally Il Ciocco e Valle del Serchio, aggiungono alla loro bacheca di premi anche il 9° trofeo Rossi-Guglielmini, già vinto nel 2024. Un trofeo artistico, per ricordare due grandi personaggi del rallismo versiliese, istituito dalla Associazione Flavio Guglielmini. Il Trofeo era destinato all'equipaggio autore del miglior tempo sulla P.S. Careggine 1.
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0-3
ASD FIGLINE 1965: Pagnini, Ciraudo, Simonti, Aprili, Nobile, Noferi, Zellini, Dama, Ciravegna, Torrini, Mugelli. All. Brachi. A disp. Daddi, Borghi, Rufini, Gozzini, Rosini, Milli, Bruni, Gozzerini, Allushaj.
GHIVIBORGO: Bonifacio, Barbera, Giannini, Petruzzi, Conti, Fischer, Gori, Noccioli, Signorini, Bura, Larhrib. All. Bellazzini. A disp. Caiaffa, Simonetta, Vari, Campani, Coppola, Bifini, Gambassi, Sartini, Bonafede.
Arbitro: Montefiori L. di Ravenna
Assistenti: Lendaro R. di Pordenone e Fragiacomo A. di Gradisca d'Isonzo
Reti: 2' p.t. e 13' s.t. Gori, 35' p.t. Bura
Dopo la sosta e l’esaltante vittoria con la capolista Livorno 7-1, il Ghiviborgo si presenta allo stadio G. del Buffa di Figline con l'entusiasmo alle stelle, privo però di capitan Nottoli (11 gol in campionato) per un stiramento al muscolo del polpaccio che lo vedrà fuori per oltre due settimane.
Partito bene il Ghiviborgo che, già al 2', va in gol con un'azione tipica, filtrante di Noccioli sulla destra e Gori (21 gol in stagione) riesce ad anticipare il bravissimo portiere - un ex della partita - Pagnini. 1-0. Il Ghiviborgo insiste. Al 9' Larhrib tira da dentro area una palla che finisce alta di poco. La squadra di casa si vede al 17': mischia in area del Ghiviborgo, ma Gravegna rovina tutto aspettando troppo e permettendo a Bura di rinviare. Al 29' Noccioli dalla tre quarti arriva nell'area avversaria, calcia e la palla esce a fior di palo. Al 33' Pagnini, portiere del Figline, si supera su tiro di Signorini e mette in calcio di angolo. Dalla bandierina, arriva il 2-0: angolo battuto, Fischer rimane in sospensione e il Bura mette al sette. La prima parata di Bonifacio, portiere del Ghiviborgo, arriva al 40' con un tiro ravvicinato di Gravina.
Secondo tempo sulla falsa riga del primo con dominio assoluto della squadra ospite. Il primo tiro in porta va sopra la traversa del Figline. Al sesto passaggio di Fischer per Noccioli, che rimette al centro, arriva in corsa Signorini che calcia però al lato di pochissimo. Al 13' Gori dribbla il proprio marcatore, entra in area e dalla sinistra, con un forte tiro rasoterra, batte Pagnini: 3-0. Al 21' ancora il Ghiviborgo in contropiede: Campani, appena entrato, lancia Giannini in area sulla sinistra e, al volo, colpisce traversa e palo. La palla esce. Al 27' Noccioli in profondità, lancia Biffini - che aveva sostituito Gori - e mette sopra la traversa. La partita si conclude con gli ultras del Figline che intonano verso i giocatori il solito referendum “Andate a lavorare, andate...": un coro, ovviamente, immeritano perché, se anche il Ghivi abbia dimostrato la propria superiorità in termini tecnici e agonisti, la squadra di casa nulla può rimproverare ai propri giocatori.
Il Ghiviborgo, a questo punto, deve cambiare obiettivo, dalla salvezza all'accesso ai play-off, avendo raggiunto la quinta posizione in classifica. Domenica, a Ghivizzano, arriva la Sangiovannese in piena zona play-out.
Ultima nota: non si può non riconoscere a Gori - capocannoniere con 23 gol - la sua grande prestazione, assieme a tutta la squadra allenata da mister Bellazzini.
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