Tra grandi nomi, viticoltura eroica e nuovi format: il racconto di un'identità che sale di quota.
Il Padiglione 9 è da anni uno dei più frequentati di tutto il Vinitaly. Qui si concentra la Toscana, e con lei la sua straordinaria versatilità: dai nomi blasonati che hanno fatto la storia del vino italiano, alle espressioni più contemporanee delle coste, fino all'entroterra collinare e montano.
Il Padiglione 9 è da anni uno dei più frequentati di tutto il Vinitaly. Qui si concentra la Toscana, e con lei la sua straordinaria versatilità: dai nomi blasonati che hanno fatto la storia del vino italiano, alle espressioni più contemporanee delle coste, fino all'entroterra collinare e montano.
Vinitaly è un mosaico di relazioni e di identità. Tra un saluto e un calice, la Lucchesia si svela tra volti conosciuti e ben ritrovati: dai vigneti delle Colline Lucchesi con Villa Santo Stefano, al territorio di Montecarlo con Tenuta Bonamico, fino a salire a 1000 metri con la Maestà della Formica.
A Castelnuovo Berardenga, la cantina Tolaini porta con sé un legame familiare profondo con la Garfagnana, che riaffiora nella visione del fondatore. Allo stesso modo, nell'Oltrepò Pavese, la cantina Monsupello si nutre anche dell'esperienza e della sensibilità di chi proviene da quella stessa terra, costruendo un ponte sottile tra luoghi, storie e competenze.
Romina Marovelli