Garfagnana
La Green Community si presenta: prosegue il ciclo di incontri sul progetto “GarfagnanaGreenLand”
Venerdì 29 novembre dalle ore 15 alle ore 18.30 si terrà, presso la Sala del Consiglio “L. Biagioni” dell’Unione Comuni Garfagnana, il convegno “La Green Community si presenta: dalla Strategia nazionale delle Green Communities nuove opportunità per le comunità della montagna”. All’incontro parteciperà anche il Presidente nazionale UNCEM Marco Bussone
Ancora disagi sulla tratta Lucca-Aulla. I Sindaci della Garfagnana: “Situazione insostenibile per i pendolari”
I Sindaci dell’Unione Comuni Garfagnana si fanno portavoce delle istanze dei pendolari e chiedono soluzioni rapide e concrete a seguito dei continui disservizi sulla tratta ferroviaria Lucca-Aulla. Anche stamattina ritardi e treni cancellati
I sindaci di Castiglione e Villa incontrano il nuovo comandante dei carabinieri
Oggi presso la caserma carabinieri di Castiglione di Garfagnana i sindaci dei comuni del territorio della stazione (Castiglione e Villa Collemandina), alla presenza del Comandante di compagnia maggiore Biagio Oddo, hanno incontrato il nuovo comandante di stazione insediatosi qualche giorno fa
25 novembre: l’Unione Comuni Garfagnana in prima linea contro la violenza di genere
La Presidente dell’Unione Comuni Garfagnana Raffaella Mariani interviene in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne che si celebra oggi, 25 novembre, con attività volte a sensibilizzare l'opinione pubblica sull'importanza della non-violenza e del rispetto
“Bene le presenze, ma non perdiamo di vista le priorità della Garfagnana”: Fantozzi su Garfagnana Terra Unica
La manifestazione Garfagnana Terra Unica, giunta alla sua decima edizione, spicca nel calendario regionale come una delle più originali e riuscite in ambito agro-alimentare:
Piani di protezione civile, al via gli incontri con la popolazione della Garfagnana
Terminata la fase di confronto con i 15 Comuni che compongono l’Unione Comuni Garfagnana, iniziano ora gli incontri con la cittadinanza per illustrare i Piani di Protezione Civile redatti dall’Ente, attraverso il servizio associato, in collaborazione con i singoli Uffici Comunali
Michele Giannini dall’assemblea ANCI: “Le parole di Mattarella sulle aree interne un faro per il futuro”
In occasione della quarantunesima Assemblea annuale dell’ANCI, la prima per il neo Presidente Gaetano Manfredi, che si è svolta in questi giorni a Torino, il Presidente della Repubblica…
Maltempo, ancora disagi sulle linee elettriche: il C.O.I. della Garfagnana fa il punto sui danni
L’Unione Comuni Garfagnana ha fatto la sua parte a supporto dei Comuni e di Enel mettendo a disposizione generatori di corrente elettrica per le famiglie rimaste senza luce, con particolare attenzione ai soggetti fragili. Il Centro Operativo Intercomunale fa un bilancio del maltempo
Maltempo, alberi caduti e black-out per il forte vento: attivo il C.O.I. dell’Unione Comuni Garfagnana
Diverse le segnalazioni che sono arrivate al Centro Operativo Intercomunale di protezione civile dell’Unione Comuni Garfagnana a seguito del maltempo che ha interessato il territorio causando danni a strutture e disagi sulla viabilità
Giovedì al Museo, museo dell'Identità dell'Alta Garfagnana Olimpio Cammelli
Il 28 novembre alle ore 21.00, per il consueto appuntamento dei Giovedì al Museo
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Dopo l’approvazione del nuovo Piano di Gestione, sono partite le prime aste per l'acquisto del bosco nell’area del P.A.F.R. (Patrimonio Agricolo Forestale Regionale).
L’Unione Comuni Garfagnana – che, su delega della Regione Toscana, gestisce il Complesso Agricolo-Forestale “Alto Serchio Appenninico” – ha pubblicato un avviso di gara per la vendita del materiale legnoso ritraibile da sei lotti boschivi in piedi situati nel territorio comunale di Villa Collemandina.
Le domande devono essere presentate entro – e non oltre - il 5 agosto 2024 e l'apertura delle buste avverrà il giorno successivo (6 agosto). A partire dalle ore 9 avrà luogo un esperimento di asta, in seduta pubblica, presso la sede dell'Ente in via Vittorio Emanuele 9 a Castelnuovo di Garfagnana.
Per partecipare all’asta pubblica i concorrenti dovranno far pervenire all’Unione Comuni Garfagnana - direttamente o tramite corriere o a mezzo posta raccomandata - la documentazione entro le ore 12 del 5 agosto.
I lotti interessano le seguenti località: Granaiola-Campaiana (1), Campaiana (2), Cerretolo-Sassorosso (1) e Foce di Terrarossa (2). Essi saranno aggiudicati mediante offerta in rialzo sui prezzi unitari posti a base di gara, al netto dell’IVA, come per legge. L’aggiudicazione sarà a favore del concorrente che abbia offerto il maggior prezzo in aumento rispetto al prezzo base stabilito per ogni lotto.
Il Complesso Forestale Regionale “Alto Serchio” costituisce un’area a Certificazione Forestale Sostenibile con l’obiettivo di promuovere una gestione sostenibile e responsabile del patrimonio boschivo. Tali certificazioni sono un riconoscimento per il comportamento “virtuoso” ed etico dei proprietari forestali che gestiscono i boschi.
Per ulteriori chiarimenti o informazioni rivolgersi, nell’orario di apertura al pubblico, all’Ufficio del Servizio Gestione del territorio, forestazione, protezione civile e patrimonio dell’Unione Comuni Garfagnana.
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Il terreno di Gallicano, in Garfagnana, restituisce i preziosi resti della Pieve di San Cassiano, riportati alla luce dagli archeologi della divisione di paleopatologia dell'Università di Pisa impegnati nel Gallicano Project, diretto dal prof. Antonio Fornaciari del Dipartimento di Ricerca Traslazionale e delle Nuove Tecnologie in Medicina e Chirurgia. Edificato nell’XI secolo, dell'imponente edificio, abbandonato nel XIV secolo e ormai completamente scomparso alla vista, non si avevano più notizie documentali dalla fine del Quattrocento.
"La Pieve di Gallicano era a capo di un vasto territorio che corrispondeva alla porzione apuana della val di Serchio, nella bassa Garfagnana, e aveva ben 23 enti religiosi alle sue dipendenze - spiega il professor Antonio Fornaciari - Grazie agli scavi condotti fino ad oggi, sappiamo che la chiesa, nella sua fase romanica era larga 18 metri e lunga circa 23, dotata di un'abside e di tre navate intervallate da due file di quattro colonne".
"Lo scavo - prosegue Fornaciari - ha permesso inoltre di individuare i resti di un edificio anteriore all’XI secolo, intorno al quale si dispongono alcune sepolture a cassa litica e a fossa semplice. Si tratta, con ogni probabilità, della pieve altomedievale che venne distrutta e inglobata nella più grande fabbrica 'romanica' nel corso dell’XI secolo".
“I risultati ottenuti in queste prima quattro settimane – conclude il direttore degli scavi – non sarebbero stati possibili senza la disponibilità dei proprietari dei terreni, Giovanna Verciani, Luigi Guazzelli e Sabrina Poli, che hanno aderito con entusiasmo al progetto archeologico, e la collaborazione di tutta la comunità di Gallicano. In particolare, di Fabrizio Riva, Sauro Simonini e Alvaro Simonini che, assieme ad altri abitanti, ci hanno aiutato nell’organizzazione del cantiere. A tutti loro vanno i nostri più sentiti ringraziamenti, così come un grande ringraziamento va alla sezione di Gallicano dell’Istituto Storico Lucchese ed al Comune di Gallicano”.
Avviato il 15 giugno scorso, il Gallicano Project conclude così la sua prima campagna di scavo con importantissimi risultati. Oltre ai resti della chiesa di San Cassiano, infatti, gli archeologi dell'Università di Pisa hanno riportato alla luce anche un’ampia area cimiteriale annessa alla Pieve, con sepolture che coprono un arco temporale che va dall’alto Medioevo al XIII secolo.
Grazie alle analisi dei resti scheletrici rinvenuti, sarà adesso possibile conoscere la dieta, le malattie e le abitudini di vita della popolazione locale nel corso dei secoli. Così da ricostruire la storia demografica e sanitaria della popolazione di Gallicano e contribuire a svelare il potenziale informativo di un sito centrale per la ricostruzione degli assetti insediativi dell’area garfagnina tra alto e basso medioevo.
Guidati sul campo dalle dott.sse Letizia Cavallini e Rossella Megaro e dai dott. Francesco Coschino ed Alan Farnocchia, hanno preso parte agli scavi alcuni studenti del corso triennale in Scienze dei Beni Culturali, della Laurea Magistrale in Archeologia e della Scuola di Specializzazione in Archeologia dell’Università di Pisa: Alessio Andreazzoli, Alessia Bonfanti, Roberta Callipari, Pietro Franci, Maria Laura Genchi, Lucrezia Migotto, Letizia Pellicci, Giorgia Ranieri. Il progetto archeologico beneficia, inoltre, della collaborazione degli storici medievisti Ilaria Sabbatini (Università degli Studi di Palermo) e Paolo Tomei (Università di Pisa), di Monica Bini (Università di Pisa) per gli studi geomorfologici e di Adriano Ribolini (Università di Pisa) per gli studi geofisici.
Eseguito in accordo con la Soprintendenza SABAP di Lucca e Massa Carrara (funzionaria di riferimento la dott.ssa Marta Colombo), il Gallicano Project può contare sul sostegno del Comune di Gallicano, dell'Unione dei Comuni della Garfagnana, dell'Istituto Storico Lucchese - Sezione di Gallicano, dell’ARVO Archivio Digitale del Volto Santo, di Toscana Matildica, dell’Università degli Studi di Palermo e dello Young Historians Festival.
Per maggiori informazioni: https://www.gallicano.paleopatologia.it
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