Aveva cinque anni quando prese in mano la racchetta da tennis per intraprendere un cammino che oggi l’ha portata ai vertici dello sport mondiale: dal circolo tennistico di Bagni di Lucca ai più prestigiosi campi del mondo, il passo è stato quasi breve. Un sogno realizzato in cui Jasmine Paolini ha sempre creduto e che oggi l’ha portata fino alle stelle, parafrasando lo slogan dell’evento curato da Pan di Stelle.
Jasmine Paolini, questa mattina, è tornata a Bagni di Lucca per prendere parte, nella prima parte della giornata, al progetto “Sogna e credici fino alle stelle” di Pan di Stelle, con l’istituto Comprensivo di Bagni di Lucca, ma soprattutto ha preso parte al Celebration Day che l’amministrazione comunale ha voluto tributarle. Un evento curato nei minimi dettagli che ha richiesto uno sforzo notevole ed è pienamente riuscito grazie all’impegno di tutti, enti e privati.
Prima parte della giornata presso la scuola elementare del capoluogo, insieme a tutti gli alunni anche degli altre plessi del comune: qua la tennista ha incontrato gli studenti, intrattenendosi con loro e poi ha partecipato alle riprese di quello che sarà un futuro sport pubblicitario. Jasmine ha incantato e divertito i bambini e gli adulti con il suo proverbiale sorriso, la sua semplicità e spontaneità. “Mettendo piede nella mia vecchia scuola – ha raccontato la tennista – mi sono rivista bambina. Ieri, come oggi, dobbiamo continuare a credere nei sogni ma soprattutto – rivolgendosi ai bimbi – non dovete mai farvi dire cosa non sarete in grado di fare o non fare”.
La Paolini ha risposto alle domande dei bambini, parlando delle proprie passioni e dei suoi obiettivi: alla fine ha lasciato alla scuola, in dono, alcuni oggetti personali significativi: la maglia della nazionale, la maglia indossata alle Olimpiadi, la racchetta con cui iniziò a giocare da bambina. Ovazione finale quando Jasmine ha mostrato, con grande orgoglio, la medaglia d’oro conquistata a Parigi nel doppio. “Ma questa ve la faccio solo vedere!”. E’ stata quindi inaugurata una speciale “aula dei sogni”,
Il Celebration Day ha visto il clou attorno a mezzogiorno, con l’arrivo di Jasmine Paolini in piazza Varraud al Circolo dei Forestieri. Ad accoglierla alcune centinaia di persone, un po’ tutte le autorità del territorio e le scolaresche del comune. Una passerella su un “blue carpet” in stile hollywoodiano per rendere omaggio alla concittadina più famosa. Contenuto a stento l’entusiasmo delle persone, i presenti si sono spostati all’interno del Circolo dei Forestieri per la parte istituzionale del programma, con i vari interventi delle autorità e la consegna dei riconoscimenti.
Il Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, accompagnato dagli Assessori Regionali Stefano Baccelli e Leonardo Marras e dal Consigliere Regionale Mario Puppa, ha consegnato alla campionessa il Pegaso d’Oro, ovvero il massimo riconoscimento per un'atleta toscana.
“È motivo di grande orgoglio per la Toscana – ha sottolineato Giani - poter aggiungere all’eccezionale Palmares di Jasmine Paolini anche l’oro del Pegaso, la massima onorificenza della Regione Toscana. Jasmine Paolini, insieme alla famiglia del tennis azzurro, è protagonista di una stagione indimenticabile, che sta trainando l’entusiasmo e l’attenzione del nostro Paese verso il tennis e, soprattutto, verso i veri valori dello sport: la solidarietà e la socialità, lo spirito di squadra, il sacrificio, il rispetto per l’avversario, l’impegno e la volontà. Jasmine ha vinto l'oro olimpico nel doppio a Parigi 2024 (in coppia con Sara Errani), è arrivata in finale a Roland Garros e a Wimbledon e ha vinto il Wta 100 di Dubai e la Billie Kean King Cup. Sarà difficile dimenticare la sintonia, la tenacia, la grinta che Jasmine Paolini e Sara Errani hanno dimostrato nella finale olimpica di Parigi, vinta dall’Italia con una grande rimonta. Questo successo, che ha consegnato Jasmine e Sara alla storia dello sport, non ha però scalfito la loro semplicità e l’umiltà. Partita dai campi da tennis del TC Mirafiume di Bagni di Lucca e subito emersa per il suo talento, Jasmine Paolini è riuscita a realizzare i successi più ambiti grazie, come ha detto lei stessa, al lavoro di squadra portato avanti con passione, dedizione, determinazione e rispetto reciproco. Il discorso della nostra toscana, davanti al Presidente della Repubblica ci riempie di soddisfazione. “Lo sport – le sue parole davanti alla massima carica dello Stato - ci ha insegnato questo: a perseverare anche quando le cose non vanno come vorremmo, a non arrenderci mai”. Grazie Jasmine, soprattutto per ispirare con i tuoi valori tanti giovani, che guardano a te come un esempio di sport, ma soprattutto di vita”.
Presenti, alla cerimonia di premiazione, anche il Presidente della Provincia di Lucca Marcello Pierucci, i sindaci e gli amministratori della Media Valle del Serchio, la Presidente dell’Unione Comuni Garfagnana Raffaella Mariani, il consigliere del comune di Castelnuovo di Garfagnana (paese natìo di Jasmine) Massimiliano Lana, il Prefetto di Lucca Dott.ssa Giuseppa Scaduto, il Comandante Provinciale dell’Arma dei Carabinieri Col. Arturo Sessa, il Comandante della Guardia di Finanza di Lucca Col. Andrea Canale, il Comandante della Compagnia Carabinieri di Castelnuovo di Garfagnana Cap. Biagio Oddo, il Comandante della Stazione Carabinieri di Bagni di Lucca Michele Saulino, Vincenzo Romano di Eurovast e Fabrizio Tardelli di BigMat.
Da segnalare, poi, la presenza del Presidente del CONI Toscana Simone Cardullo e del Delegato Provinciale Coni Stefano Pellacani, del Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca Marcello Bertocchini, insieme al Rag. Luca Marchi – Presidente del Circolo del Tennis di Bagni di Lucca quando Jasmine ha iniziato a muovere i suoi passi in questo sport – e all’Avv.Paolo Cattani, la Presidente dei Lucchesi nel Mondo Ilaria Del Bianco, il Vice-Presidente della Fondazione Michel de Montaigne Lorenzo Federighi e Matteo Biagiotti in rappresentanza del Tennis e Padel Club di Bagni di Lucca. Oltre, ovviamente, alla famiglia di Jasmine: papà Ugo, mamma Jaqueline, nonna Ivonne, il fratello William e lo zio Adriano.
Con il primo cittadino del Comune di Bagni di Lucca, è intervenuta l’Assessore alle manifestazioni Priscilla Valentino che, con il Consigliere delegato allo sport Silvano Salotti, ha consegnato a Jasmine l’omaggio del Comune. “Grazie per averci insegnato che, con il cuore e la volontà, nulla è impossibile - ha dichiarato l’Assessore Valentino -. Non solo sei una campionessa per i tuoi successi, ma anche un esempio per chi non smette mai di guardare in alto, con il sorriso la determinazione di chi sa che ogni traguardo è solo l’inizio di una nuova sfida”.
In Sala Rosa era presente tutta l’amministrazione comunale, di maggioranza e minoranza. “Una giornata da ricordare per la comunità – ha affermato il Sindaco Paolo Michelini -. Jasmine ci ha fatto vivere un sogno ed abbiamo ritenuto giusto omaggiarla con questo evento pubblico che vuole celebrare una campionessa internazionale, partita da Bagni di Lucca ed arrivata a calcare i più prestigiosi terreni da gioco del mondo sempre con quella grinta e quel sorriso contagioso che la contraddistinguono in ogni occasione”.
L’amministrazione ha omaggiato la sua campionessa con una speciale collana in oro, realizzata da un orefice locale - che raffigura la medaglia d’oro olimpica, il capricorno (suo segno zodiacale), il leone (simbolo di coraggio e determinazione), il quadrifoglio (quale augurio di fortuna) e, infine, le ninfe di Bagni di Lucca – più una stele in suo onore, posizionata al centro della piazza principale,a rappresentare il braciere olimpico e in memoria di questo giorno. Riconoscimento anche da parte dell’Associazione Lucchesi nel Mondo per mano della presidente Ilaria Del Bianco. Tra le varie associazioni che hanno partecipato, anche il Panathlon Lucca e Fabrizio Giovannini dell’ASI regionale.
Al termine del Celebration Day, nella riqualificata piazza Varraud è stata scoperta una stele raffigurante il braciere olimpico, a perenne memoria della grande impresa della concittadina Paolini.
Foto di Giacomo Bertini