Riceviamo e volentieri pubblichiamo questo intervento del vice-sindaco del comune di Coreglia Antelminelli Giorgio Franco Daniele a margine dell'intitolazione dell'impianto sportivo di Ghivizzano (già "Carraia") ad Elso e Rolando Bellandi:
"La stampa, oggi, dedica ampiamente spazio all'evento che ieri si è tenuto a Ghivizzano dove, in una cornice spettacolare, Elso e Rolando Bellandi, sono stati inseriti dall'Amministrazione Comunale, nell'Olimpo di coloro che per meriti sportivi, sociali, imprenditoriali, associazionistici, hanno dato lustro alla Comunità del nostro Comune, nel caso alla importante frazione di Ghivizzano.
Un onore reso grande dalla presenza delle massime cariche politiche regionali, del mondo dello sport, dei vertici dell'Arma, dal Presidente della Fondazione Carilu, del Volontariato ecc.
Io, per correttezza ed obiettività, voglio ripetere che ieri è stato anche il grande giorno di Marco Remaschi, nella fattispecie non nella veste di Sindaco, di padrone di casa, ma in quella di sportivo, di appassionato e anima del Ghiviborgo, qualcuno semplifica in "Patron" che vuole dire tutto e niente.
È stata anche la sua giornata perché dal 2015, ormai nove anni fa, ha realizzato quello che appariva "un sogno" ha portato alla inaugurazione di un impianto unico nella Valle.
Un'opera dall'iter, diciamo con un eufemismo, "complesso", dai costi importanti, da molti voluta, da altri contestata ma oggi, nella sua maestosa imponenza, bella, funzionale, utilizzata da generazioni e generazioni di giovani, molti dei quali provenienti da altri Comuni.
Oltre 300 (trecento), sono stati i giovani e giovanissimi calciatori che hanno sfilato davanti alle autorità e alle centinaia di genitori assiepati in tribuna. Loro sono i veri utilizzatori di questa struttura. L'importante funzione aggregativa, formativa, ludica e, non ultimo, sportiva è il valore aggiunto.
Marco Remaschi è stato molto determinato, credo sia giusto riconoscergli la primogenitura di questo risultato, di questo bel giorno di festa".