Mediavalle
Rinvenuto e tolto un nido di vespa velutina nel comune di Coreglia
Nella giornata di ieri è stato rinvenuto, sul nostro territorio, un nido di vespa velutina di notevoli dimensioni, sopra una pianta di pioppo ad altezza superiore di 20 metri, precisamente nel comune di Coreglia Antelminelli. Segnalazione prontamente reperita dai volontari del gruppo Garfagnana Vespa Velutina che monitorano la zona alla ricerca di ulteriori nidi attivi
“Orari meno estesi e maggiore controllo per discoteche e locali notturni”: l’area pastorale della valle del Serchio contro le stragi del sabato sera
Basta con le “stragi del sabato sera”: è l’appello di monsignor Angelo Pioli, vicario dell’area pastorale della valle del Serchio, insieme ai parroci dell’area e ai componenti dei consigli parrocchiali pastorali, in una lettera aperta su questo flagello che periodicamente colpisce le strade della valle del Serchio
Maltempo e venti forti: danni ed interruzioni di energia elettrica in tutta la Valle
La forte ondata di maltempo della scorsa notte non ha risparmiato un po' tutte le zone della Valle del Serchio causando disagi e danni un po' ovunque
25 novembre a Coreglia Antelminelli: un flashmob di sensibilizzazione contro la violenza sulle donne
Un flashmob contro la violenza sulle donne per ricordare le vittime, riflettere e sensibilizzare. Lunedì 25 novembre, a Ghivizzano, si terrà "Libera-Mente Amore - Che il bene sia…
Torna la Piadinata a Ghivizzano
Una serata improntata proprio sulla Piadina preparata artigianalmente dallo Staff e poi accompagnata con ingredienti da scegliere a proprio gusto
Allarme truffe, ecco come difendersi grazie ai consigli della polizia postale
A fronte dell’incremento delle cosiddette truffe ATM e truffe del parente in difficoltà, Il Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica (COSC) Polizia Postale Toscana ritiene utile informare/sensibilizzare la cittadinanza fornendo indicazioni utili su come riconoscere i tentativi di truffa e come prevenirli
Pescaglia: "La Camelia in Autunno" prima mostra del fiore reciso
Domenica 10 novembre, presso la palestra di Piegaio (comune di Pescaglia) si svolgerà la prima mostra del fiore reciso - dal titolo "La Camelia in Autunno" – in cui saranno esposti i fiori, colti il giorno prima per preservarne la freschezza, di Camelie "Sasanqua", tipologia di camelie che si contraddistinguono per la fioritura nel periodo invernale
Il garante dei disabili in visita al centro socio-sanitario di Fornaci: “Struttura accogliente, esperienza bellissima"
Giovanni Alberigi, garante della persona disabile dell’Unione dei Comuni della Media Valle del Serchio, ha fatto visita in questi giorni al centro socio-sanitario “Giovanni Pascoli” - ex C.E.S.E.R. (Centro Educazione Speciale e Riabilitazione) – di Fornaci di Barga per incontrare i ragazzi diversamente abili e gli operatori della cooperativa sociale “La Mano Amica”
A lettura con tè… invita alla proiezione di corti sulle curiosità di Lucca e del suo territorio
A lettura con tè… invita alla proiezione di corti sulle curiosità di Lucca e del suo territorio, con il patrocinio del Comune di Coreglia Antelminelli. L’evento introdotto da…
Pescaglia, oltre 30 squadre hanno partecipato a La Notte Nera
Oltre 30 squadre e circa 150 giocatori hanno partecipato alla 15esima edizione del gioco di ruolo interattivo sui vampiri di Sarcanyra che é andata in scena questa notte
- Scritto da Redazione
- Mediavalle
- Visite: 12
Alcuni cambiamenti relativi tra i medici di famiglia sono previsti per i prossimi giorni sul territorio dell’Azienda USL Toscana nord ovest.
Nell'ambito di Pisa:
- dal 29 novembre cessa il rapporto convenzionale con il dottor Giuliano Pardini.
Nell'ambito di Capannoli Chianni Lajatico Terricciola:
- dal 30 novembre termina l'incarico provvisorio del dottor Tiziano Balestrino;
- dal 1° dicembre è stata l'iscrizione negli elenchi dei medici di assistenza primaria della dottoressa Eleonora Cavallini.
In particolare nell’ambito di Lucca e Pescaglia:
- dal 30 novembre cessa l'attività convenzionata del dottor Alessandro Romboli;
- dal 1° dicembre entrano come medici di Medicina Generale i dottori Antonio Raffaele Scanavacca e Giulia Tincani entrambi aderenti alla Aft “Lucca Nord”.
Nell'ambito di Livorno:
- dal 1° dicembre cessa il rapporto convenzionale con la dottoressa Stefania Bigazzi.
Con l’occasione ricordiamo che è consigliabile effettuare la scelta del medico o pediatra dal proprio computer o dai dispositivi mobili come smartphone e tablet, senza la necessità di recarsi fisicamente allo sportello azzerando quindi le file e con la massima libertà di orario.
Al servizio on line si può accedere tramite:
- Totem PuntoSI
- App SmartSST di Regione Toscana (scaricabile su Play Store o Apple Store)
- Portale web Open Toscana
Il portale Open Toscana, permette l'accesso alla funzionalità di scelta del medico, alla sezione “Servizi Toscana” e quindi “Salute”, utilizzando, per autenticarsi, il sistema di identità digitale Spid oppure, se si è in possesso di lettore di smart card tramite la tessera sanitaria e il pin rilasciato al momento della attivazione.
L’Azienda USL Toscana nord ovest ha messo a disposizione anche una nuova modalità online. Sul sito istituzionale (https://www.uslnordovest.toscana.it/richiesta-cambio-medico) è disponibile un modulo elettronico compilabile via web per avanzare richiesta di cambio del medico o del pediatra. Può essere utilizzato dai cittadini con iscrizione, in corso di validità, al servizio sanitario regionale ed essere compilato per se stessi, per i propri figli minori o per persone per le quali si esercita la tutela. Le preferenze potranno essere espresse a favore di medici del proprio Comune di residenza o domicilio.
In alternativa sarà necessario rivolgersi agli sportelli con funzione di anagrafe sanitaria presenti nei distretti aziendali.
- Scritto da Redazione
- Mediavalle
- Visite: 14
"Capisco ci sia qualcuno che mal sopporta il libero pensiero, ma per quanto mi riguarda resto coerente con me stesso e con le mie idee: l'ospedale zonale di Barga non è il luogo idoneo per creare la bolla Covid da 20 posti-letto, tantomeno nel reparto di riabilitazione, dove molto spesso vengono ricoverate persone immunodepresse e pertanto fragili". Queste sono le parole del sindaco di Coreglia, Marco Remaschi, che torna ad occuparsi della questione Ospedale San Francesco di Barga - Campo di Marte.
"A chi si chiede come mai il Campo di Marte non fosse pronto prima - e mi riferisco anche a persone che scrivono su importanti testate della Valle - voglio ricordare che l'ex presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, aveva già predisposto e attivato, a primavera 2020, 50 posti Covid nell'ex ospedale di Lucca. Se servivano 20 posti - quelli che oggi vengono creati nell'Ospedale San Francesco di Barga -, perché l'Asl e la Regione non hanno utilizzato parte dei 50 posti-letto già esistenti a Campo di Marte? Perché non si è pensato di utilizzare quei posti spostando unità di personale già impegnato per l'attivazione dei primi 20 posti-letto e lasciando pertanto "puliti" gli ospedali della Valle? Oggi si legge di un lavoro serrato per arrivare addirittura a 150 posti nel Campo di Marte: mi pare ottimo, è la strada che suggerisco da settimane, ma vorrei essere rassicurato, e come me tanti cittadini, su un punto che credo sia cruciale: saremo nelle condizioni a metà dicembre, come qualcuno dice, di avere personale medico e sanitario per gestire e coprire 150 posti Covid? Basti pensare che per attivare 150 posti Covid servono 300/400 tra medici e infermieri".
"A qualcuno - conclude Remaschi - dà addirittura fastidio che il sottoscritto esprima idee e porti avanti posizioni coerenti, ma per quanto mi riguarda continuo a considerare un errore la scelta di aver creato la bolla Covid a Barga. Significa mettere in difficoltà un piccolo ospedale, che rappresenta un presidio territoriale importante per tante persone, soprattutto per quelle che vivono nelle zone più periferiche. Condivido l'importanza, e me ne assumo la responsabilità, di essere comunità e di rispondere insieme a una pandemia: in questo caso, però, è mancata la programmazione, è mancata la condivisione di una scelta, è mancata la volontà forte e unitaria di trovare una strada alternativa. La sanità pubblica è per tutti e deve essere per tutti, anche durante una pandemia: pazienti Covid e non Covid".