Una struttura colorata e accogliente. Un servizio di qualità, con assistenti bravi e preparati. Un clima disteso, dove i ragazzi diversamente abili possono dedicarsi con slancio ai tanti progetti previsti per loro.
È una promozione a pieni voti quella del garante della persona disabile dell’Unione dei Comuni della Media Valle del Serchio, Giovanni Alberigi, in visita, nei giorni scorsi, al centro socio-sanitario “Giovanni Pascoli” dell’Asl Toscana Nord-Ovest – ex C.E.S.E.R. (Centro Educazione Speciale e Riabilitazione) – di Fornaci di Barga.
“Un’esperienza bellissima – dichiara Alberigi – che mi ha segnato nel profondo. Ho visto i ragazzi impegnati in numerose attività: dalla cucina alla pittura, fino alle arti grafiche. Mi congratulo con i responsabili Asl della struttura e, in particolare, con gli operatori della cooperativa sociale “La Mano Amica” per dedicarsi con entusiasmo e spirito collaborativo alle attività di formazione e assistenza. I ragazzi mi hanno raccontato di loro, delle loro famiglie e della vita all’interno del centro. Sono rimasto veramente contento nel percepire tanta serenità nelle loro parole e nei loro sguardi”.
“Realtà come queste sono molto importanti per il nostro territorio – continua il garante – perché forniscono un sostegno alle famiglie e rendono protagonisti i ragazzi impegnandoli attivamente in percorsi laboratoriali. Visitando il centro, sono rimasto molto colpito dall’ambiente caldo e allegro della struttura. Un contesto inclusivo, come c’è bisogno in questi casi. Perché come ho detto agli operatori, nel salutarli e complimentarmi con loro, questo non deve essere soltanto un lavoro ma anche un servizio”.
Nelle prossime settimane Alberigi continuerà a far visita ai centri socio-sanitari presenti sul territorio dei cinque comuni di Barga, Borgo a Mozzano, Coreglia Antelminelli, Bagni di Lucca e Pescaglia per rendersi conto, con i propri occhi, di come questi ragazzi trascorrono le proprie giornate all’interno delle strutture.
“Ritengo che queste visite siano importanti per la figura che ricopro – conclude il garante – perché mi danno modo di conoscere il funzionamento dei centri e farmi portavoce delle esigenze dei ragazzi e delle loro famiglie verso le istituzioni pubbliche che hanno il compito di garantire la qualità dei servizi. In particolare, concentrerò ora l’attenzione sulle persone diversamente abili presenti nelle Rsa della valle”.
Il garante dei disabili in visita al centro socio-sanitario di Fornaci: “Struttura accogliente, esperienza bellissima"
Scritto da andrea cosimini
Mediavalle
08 Novembre 2024
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