Si arricchisce di un quadro dipinto da Alfredo Catarsini ben 56 anni fa, la mostra “Il Novecento di Catarsini. Dalla macchia alla macchina” promossa dalla Fondazione Alfredo Catarsini 1899 ETS, allestita fino al prossimo 23 gennaio al secondo piano di Palazzo Lavison, in Piazza della Signoria a Firenze, negli spazi che ospitano gli uffici regionali dei consulenti finanziari e wealth manager di Azimut, e visitabile solo con visita guidata su appuntamento con ingresso gratuito.
Mare agitato, questo il titolo dell’opera che misura 36 per 50 centimetri, è un olio su faesite dipinto nel 1969 e ritrovato recentemente; dell’opera si sa che fu esposta a Firenze dal 23 giugno al 12 luglio 1981 nella grande mostra antologica a Palazzo Strozzi dal titolo "Alfredo Catarsini dal 1927 ad oggi"; poi fu mostrata dal 26 febbraio al 5 aprile 1983 alla mostra antologica a Palazzo Paolina di Viareggio; quindi nel 1989 ricomparve nell’esposizione "Alfredo Catarsini. Sessant’anni di pittura" allestita dal 3 dicembre 1988 all’8 gennaio 1989 a Milano. Dopodiché se ne erano perse le tracce.
Adesso Mare agitato torna visibile al pubblico e anche per quest'ultimo ritrovamento, la Fondazione Alfredo Catarsini 1899 ringrazia i collezionisti e quanti segnalano opere fuori circuito.
Intanto prosegue l’esposizione temporanea in corso presso la sede regionale di Azimut, in piazza della Signoria a Firenze, che propone una trentina di opere, fra dipinti e disegni di Alfredo Catarsini e che continua a ottenere un grande successo di pubblico
E per lunedì 13 gennaio 2025, alle ore 16, è in programma un’altra visita guidata alla mostra “Il Novecento di Catarsini. Dalla macchia alla macchina” dove sarà possibile ammirare ancora una volta a Firenze, dopo ben 44 anni l’opera Mare agitato. Nell'occasione si ricorda che tutte le visite le guidate e le iniziative sono a ingresso gratuito fino ad esaurimento posti. È altresì obbligatoria la prenotazione ai seguenti recapiti telefonici: Azimut: 055 2652401; Fondazione Catarsini: 342 1684031.
Tra il 1943 e il 1945 anche Alfredo Catarsini fu sfollato da Viareggio a San Martino in Freddana, località frazione di Pescaglia.