Corsagna è una frazione di poco più di 700 anime nel comune di Borgo a Mozzano. È lassù, sorniona, sulla collina. A 400 metri di altitudine. Seppur piccola, ha però una grande vivacità. Ci sono, addirittura, sei rioni. In paese resistono un bar, un bazar, un ristorante e, più in basso, un centro sportivo...
Ecco. Un centro sportivo. E che centro sportivo. Speciale. Un vero e proprio fiore all'occhiello per il territorio, nato per prevenire la devianza giovanile e favorire l'integrazione dei ragazzi diversamente abili. Qui c'è tutto, o quasi. Ci sono due campi in sintetico, per il tennis e il calcetto - che soprattutto d'estate, con il sentito torneo rionale, si anima di agguerrite sfide tra i soci tesserati dell'associazione "San Michele"; c'è una grande cucina con sala, per la ristorazione, dove i volontari possono attuare i progetti di inserimento lavorativo con i ragazzi ospiti che si prestano anche a fare da camerieri; ci sono una serra e un uliveto, dove produrre e consumare prodotti a chilometro zero. Di tutto, insomma.
All'interno si portano avanti un sacco di belle attività. Attività inclusive. Mirate, ovvero, a non escludere nessuno. Qui i progetti della locale Misericordia vengono sviluppati grazie ad una collaborazione stretta che si concretizza in una progettazione comune nell'ambito del sociale.
C'è, ad esempio, il "Dopo di noi", un progetto nato da un contributo della Fondazione Coesione Sociale, grazie al quale i ragazzi possono sperimentare l'autonomia abitativa. Come funziona: in pratica, i ragazzi vengono ospitati, quattro giorni alla settimana, in un edificio ristrutturato adiacente alla casa famiglia per anziani. Attualmente sono otto gli ospiti, ma la voltontà è quella di ospitarne altri valutando le opportunità che si presentano.
Marco, Nicola, Giovanni, Samantha, Giacomo, Giacomo e Vito. Tre di loro usufruiscono del "Dopo di noi" dormendo presso la struttura, mentre gli altri cinque fanno il diurno, ovvero si cimentano, di giorno, in attività sportive, agricole e legate alla produzione del miele nel contesto del centro. Questi ragazzi sono seguiti costantemente da dei tutor: un agronomo, un'animatrice e una ragazza del servizio civile.
Oltre alle attività nel centro, questi ragazzi partecipano anche ad iniziative all'esterno. Ad esempio nelle scuole dove, di recente, sette di loro sono stati protagonisti - in occasione della settimana dello studente - di un incontro presso le medie del capoluogo riscuotendo partecipazione e interesse da parte degli alunni.
Il centro sportivo "San Michele" è stato inaugurato nel 2004. Ha tagliato quindi, da poco, l'importante traguardo dei 20 anni dalla nascita. Fino al 2009 presidente è stato Giovanni Alberigi, poi il testimone è passato a Lucia Giusti, persona di fiducia, corsagnina doc anche lei, ex dipendente di una grossa azienda del territorio, ed inoltre consigliere della Misericordia di Corsagna. Con lei, nell'associazione, altri sette consiglieri.
"I ragazzi si sono perfettamente integrati con la comunità - esordisce la presidente -. Non sostengono alcuna spesa ed è garantito loro il trasporto grazie al servizio messo a disposizione dalla Misericordia e dai volontari. La soddisfazione più grande è quella di vedere i genitori stupirsi dei progressi di autonomia fatti, negli anni, dai nostri ospiti".
Ma il centro sportivo "San Michele" è anche altro. È sede, ad esempio, dei campi estivi dove i ragazzi, terminato l'anno scolastico, svolgono attività ludiche e didattiche seguiti da animatori e insegnanti.
"Per il futuro ci piacerebbe ospitare anche un campo per il padel - conclude Lucia Giusti -. Abbiamo poi un progetto ministeriale, che stiamo andando ad approvare, che riguarda il proseguo del "Dopo di noi". Dopo 20 anni, infine, è arrivato il momento di una manutenzione. In tal proposito, abbiamo già preso accordi con il comune, nelle persone del sindaco Patrizio Andreuccetti e del consigliere comunale Alessandro Profetti, per accedere a dei finanziamenti legati al Pnrr per la ristrutturazione del centro e l'amministrazione ha presentato un ambizioso progetto".
Una realtà vivace che merita di essere sostenuta. Bravi.
Lucia Giusti: "Io, presidente dell'A.S. San Michele: 20 anni di progetti inclusivi con la Misericordia"
Scritto da andrea cosimini
corsagna
12 Febbraio 2025
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