Ponte a Serraglio ha qualcosa di magico. Il tempo, qui, sembra essersi fermato. Il paese conserva intatto, ancora oggi, il suo fascino decadente di fine ottocento, quello della belle époque. Un fascino bohémien, tentazione irresistibile per artisti e sognatori.
I lampioni che costeggiano la strada, di sera, trasformano questo piccolo borgo termale, che si specchia nel torrente Lima, in un boulevard parigino dove sulla rive droite si staglia, maestosa, Villa Fiori e sulla rive gauche il munifico casinò municipale, con la sua ultrasecolare storia e il suo passato glorioso.
Di qui, dal casinò, sono passati tutti. Pellegrini, bisognosi, viandanti. Personaggi illustri della società. Questo, un tempo, era l'epicentro mondano della cittadina. Qui si giocava alla roulette, a gambling e blackjack. In tutta Europa si era sparsa voce di questo posto. Avventori da ogni dove si presentevano in questo luogo di bellezza e divertimento.
Ponte a Serraglio, nel comune di Bagni di Lucca, era famoso per il suo casinò, di origini trecentesche, il più antico del vecchio continente. Forse, addirittura, l’embrione del primo casinò del mondo. Oggi, della gloria di quel periodo, rimane un sentore: i meravigliosi costumi dell'epoca, ancora oggi conservati e, in certi casi esposti e indossati; i balli che, ogni tanto, rievocano le danze e le musiche che quelle sfarzose stanze devono avere ascoltato più e più volte; gli antichi giochi nei quali è possibile, in certi eventi, cimentarsi.
Scende una lacrima a pensare all'amico Valerio Ceccarelli. Lui che, di recente, è stato l'anima di questo posto. Il suo viscerale affetto per Bagni di Lucca, la sua sensibilità spiccata per la preservazione delle peculiarità locali; la sua inesauribile energia per la promozione delle ricchezze del borgo. Manca davvero tanto Valerio.
Il comune si è dato molto da fare per riportare il casinò ad essere un luogo vivo per la comunità. A settembre 2023 si è avviato il nuovo censimento dei "Luoghi del cuore", un progetto portato avanti dal Fai insieme ad Intesa Sanpaolo, che finanzia i restauri e le iniziative fatte a conclusione del programma. Grazie anche al giovanile ed appassionato entusiasmo della consigliere comunale con deleghe alla cultura e alla pubblica istruzione, l'intraprendente Agnese Benedetti, la popolazione si è subito messa in moto per rilanciare questo inestimabile presidio.
"Non appena abbiamo saputo che sarebbe partito questo nuovo censimento - esordisce la consigliere Benedetti - è nata l’idea di candidare il casinò di Bagni Di Lucca, in quanto negli ultimi anni era il luogo che aveva avuto maggiore successo di pubblico durante le "Giornate di primavera" ed inoltre conoscevamo la necessità di effettuarvi alcuni interventi di restauro e tutela del bene".
"A quel punto - spiega Benedetti - abbiamo iniziato a lavorare, come neonato Gruppo Fai Mediavalle, per promuovere l’iniziativa e preparare tutto ciò che era necessario alla partecipazione del luogo; in contemporanea è nato invece un comitato di volontari dal nome "Uniti per il Casinò di Bagni di Lucca", composto da coloro che avevano dato una mano durante le "Giornate di primavera del 2023". Insieme a loro abbiamo predisposto le schede storiche, le lettere di motivazione della candidatura e tutto il necessario per far partecipare il luogo al censimento".
E qui torna ad aleggiare la memoria di Valerio. L’idea è nata, infatti, anche per commemorarlo. Lui, che era stato uno dei volontari fondamentali durante le "Giornate" del '23; lui, che teneva al casinò, forse, più di chiunque altro.
"Al momento - sottolinea a consigliere comunale Agnese Benedetti - il casinò ha già superato i 2 mila 500 voti necessari come base di accesso alla richiesta di finanziamento finale. Questo significa che, alla fine del censimento, il comitato, insieme con il comune di Bagni di Lucca e il Gruppo Fai Mediavalle, potranno sviluppare un progetto di valorizzazione sul bene da presentare al Fai tramite apposito bando. Più alto è il numero dei voti, più alte è la possibilità di ricevere l’aiuto del Fai. Il numero di firme raggiunto, che eguaglia quello di molti centri cittadini più conosciuti, è già un enorme soddisfazione. Si può fare, però, ancora molto continuando a votare a condividere anche nei mesi a venire".
E, allora, l'appello a votare è rivolto a tutti. Collegandosi a questo link: https://fondoambiente.it/luoghi/ex-casino-dei-giochi?ldc è possibile esprime, online, il proprio voto. In alternativa, si può farlo attraverso dei moduli cartacei che sono disponibili in tutte le attività commerciali del fondo valle e che possono essere trovati anche alle iniziative culturali e alle manifestazioni principali del comune di Bagni di Lucca.
Il primo aggiornamento della classifica (7 novembre 2024) ha visto il casinò di Bagni di Lucca in testa alla classifica regionale con 2 mila 313 voti. Il secondo aggiornamento (24 gennaio 2025) lo ha visto nuovamente in testa a pari merito con una chiesa pistoiese con 3 mila 669 voti. Adesso si può votare fino al 10 aprile con le due modalità sopra indicate. Possono votare tutti: italiani, stranieri, maggiorenni, minorenni e chiunque, insomma, voglia dare una mano.
Per conoscere tutte le iniziative del gruppo basta seguire sui social Instagram e Facebook @faimediavalle.
Un voto può contribuire a far riplendere questo edificio storico che non ha eguali e che rappresenta un fiore all'occhiello per il territorio.