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Bedini si conferma, Parco protagonista su strada e cross
Parco protagonista nel territorio nazionale. A Pistoia, al "Trofeo della Contea delle Cerbaie", secondo posto di categoria per Daniele D'Andrea, terzo posto di categoria…
Gara stregata per il Ghiviborgo che viene travolto dal Follonica Gavorrano
Pesante sconfitta tra le mura amiche per il Ghiviborgo che incappa in una giornata no contro il Follonica Gavorrano che festeggia così il nuovo corso sotto la gestione di Paolo Giovannini
Il Castelnuovo torna alla vittoria contro un coriaceo Montespertoli
Il Castelnuovo ritrova il successo dopo quasi un mese e riprende la corsa di alta classifica. Dopo l’ottimo punto di Camaiore, per mister Vangioni è la prima vittoria, giunta al termine di una prova complicata contro un avversario scorbutico che non ha mai mollato fino alla fine
Il Castelnuovo attende al Nardini il Montespertoli a caccia dei tre punti
Domani il Castelnuovo torna tra le mura amiche contro il Montespertoli, formazione che viaggia a metà classifica. Squadra che è un mix di esperienza e gioventù e sta dimostrando di dare del filo da torcere a tutti gli avversari. 15 punti frutto di 4 vittorie, di cui due nelle ultime due trasferte a Certaldo e Livorno, pertanto ci sarà da mantenere alta l’attenzione
Vergamini e Fabrizi: ko al Monte Baldo
I lucchesi Fabio Vergamini e Anna Maria Fabrizi, su Ferrari 488 Gtb, con una prova opaca, hanno mancato il match-point che avevano a disposizione per concludere il Challange…
Aldo Borghesi categoria Master ha vinto la famosa Cinque Mulini
Aldo Borghesi, categoria master, ha vinto la famosa Cinque Mulini, gara che si è disputata il 17 novembre a S.Vittore Olona. Un garfagnino che si è spostato…
Jasmine Paolini, ora Bagni di Lucca la attende per festeggiare
Adesso manca solo la ciliegina sulla torta: una grande festa popolare per lei nella sua Bagni di Lucca, in modo che la sua gente possa tributarle l'omaggio che merita. Il sindaco Paolo Michelini l'ha annunciata da tempo, ma manca ancora la data
Il 2024 di Jasmine Paolini finisce in gloria: battuta la Slovacchia, Italia campione del mondo!
L’incredibile stagione di Jasmine Paolini, la tennista di Lucca, ha avuto la ciliegina sulla torta pochi minuti fa, con la netta vittoria sulla slovacca Rebecca Sramkova che ha sancito il punto decisivo per la vittoria della nazionale italiana nella Billie Jean King Cup
Grande colpo del Ghiviborgo che cala il tris sul campo del Seravezza
Derby infrasettimanale al Buon Riposo di Seravezza tra i padroni di casa e il Ghiviborgo. C’era attesa per un match tra due squadre in forma e dalla buona posizione di classifica e, come spesso accade in questo genere di incontri, il risultato è stato il più sorprendente
Jasmine Paolini trascina la Nazionale alla finale di Billie Jean Cup
La stagione 2024 per la Jasmine Paolini sembra non finire mai e domani vedrà l’atto finale con la finalissima della Billie Jean…
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2-3
RIVER PIEVE: Biggeri, Dinucci (45’ pt Tocci), Lunardi (31’ st Ramacciotti), Byaze (45’ pt Fruzzetti), Di Giulio, Rossi, Bachini, Cecchini, Canessa, Babboni, El Hadoui (24’ st Magera). A disp.: Tozzini, Filippi, Leshi, Rocco. All.: Pacifico Fanani
MASSESE: Paci, Berti (35’ st Marchini), Bennati, Brizzi, Del Pecchia, Andrei, Bonini L., Sidibe, Anaya Ruiz, Cornacchia (46’ st Vignali), Catola (10’ st Baracchini). A disp.: Azioni, Bertonelli, Costi, Frosina, Scarf, Terigi. All.: Fabrizio Tazzioli
Arbitro e Assistenti: Tommaso Bulletti (Pistoia) / Vittorio Poggi Polini (Empoli), Nicol Bellè (Livorno)
Marcatori: 43’ pt rig. e 34’ st Anaya (M), 31’ st e 45’ st rig. Canessa (R), 42’ st Cornacchia (M)
Note: Ammoniti – Dinucci (R), Byaze (R), Di Giulio (R), Cecchini (R), Fruzzetti (R), Brizzi (M), Cornacchia (M), Catola (M), Marchini (M). Espulsi – Ramacciotti (R)
Finisce con una bella partita, e una brutta sconfitta, il cammino del River Pieve nella Coppa Italia-Eccellenza 2023-24.
Contro la Massese, infatti, gli uomini di Fanani danno vita a uno scontro avvincente, giocato a viso aperto sin dai primi minuti e costellato da numerosi occasioni, ma con un risultato finale che forse non rende onore a quello visto in campo.
La prima frazione ha visto le due squadre equivalersi, ma proprio a pochi minuti dalla pausa gli ospiti si portano avanti grazie a un rigore segnato da Anaya.
Nel secondo tempo, però, il River rientra bene sul terreno di gioco, mette pressione agli avversari, e nonostante un po’ di fatica al 31’ riesce a tornare in parità con l’ennesimo centro di Canessa.
La gioia per riaver riacciuffato la partita si spegne velocemente: bastano infatti tre minuti ad Anaya per siglare la sua personale doppietta, e dieci a Cornacchia per portare il risultato addirittura sul 1-3.
Il River prova a riaprila con un rigore all’ultimo minuto (procurato da Babboni) e realizzato dal solito Canessa, ma ormai è troppo tardi.
Ai garfagnini non resta che un’ottima prestazione, che di certo non può che dare fiducia in vista dei prossimi impegni, ma sarà importante tornare al più presto alla vittoria, così da scacciare anche i numerosi pareggi patiti in campionato.
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1-1 (5-4 d.c.r.)
US LIVORNO: Albieri, Fissore, Palma (43’ st Kosiqi), Coriano (20’ st Boroduska), Frati (43’ st Nardi), Ferraro, Bassini, Brenna, Henrique (20’ st Menga), Camara, Caponi. A disp.: Ciobanu, Fancelli, Savshak, Pavlenko, Signorini. All.: Giancarlo Favarin
GHIVIBORGO VDS: Cusin, Sanzone, Giannini, Nottoli (26’ st Lepri), Orlandi, Carcani P., Campani (26’ st Vitrani), Gibilterra (13’ st Carcani T.), Poli (13’ st Signorini), Vecchi, Russo (33’ st Giannotti). A disp.: Masini, Petronelli, Carli, Nannipieri, Giannotti. All.: Nico Lelli
Arbitro e Assistenti: Tommaso Capoccia (Perugia) / Giovanni Fiorucci (Gubbio), Francesco Foglietta (Foligno)
Marcatori: 28’ pt Palma (L), 37’ st Giannini (G)
Note: Ammoniti – Fissore (L), Giannini (G), Sanzone (G), Menga (L), Frati (L), Bassini (L).
Rigoristi (per ordine di battuta): Giannini (G, gol); Brenna (L, gol); Carcani T. (G, gol); Caponi (L, gol); Orlandi (G, gol); Bassini (L, gol); Vitrani (G, gol); Menga (L, gol); Lepri (G, parato); Kosiqi (L, gol)
Seconda partita col Livorno in poche settimane e seconda prestazione sontuosa da parte del Ghiviborgo.
Dopo la sconfitta di campionato patita tra le mura amiche, gli uomini di Lelli ritrovano gli amaranto in occasione dei trentaduesimi di finale della Coppa Italia-Serie D.
Sarà pure stato un Davide contro Golia, eppure il Ghivi non sfigura per niente al “Picchi” e anzi rischia di fare il colpo grosso ai calci di rigore.
Ma andiamo con ordine: nel primo tempo, dopo una decina di minuti giocati al piccolo trotto, le due squadre iniziano a proporsi sempre di più nell’area avversaria, ma sono i biancorossoblù i più pericolosi.
Prima è Giannini, al 14’, a sfiorare il palo con una buona conclusione, ma è Gibilterra sei minuti dopo a divorarsi lo 0-1 colpendo solo il palo.
I mediavalligiani ci sono, il Livorno sembra in difficoltà, ma alla loro prima vera occasione colpiscono con Palma (28’), che da corner stacca più in alto di tutti e trova la deviazione vincente.
Lo svantaggio spegne temporaneamente l’arrembaggio del Ghivi, che però non rischia quasi nulla fino al rientro negli spogliatoi per la pausa.
Nella ripresa, però, il Livorno entra meglio e con maggiori motivazioni, e gli bastano solo due minuti per colpire il secondo legno della serata con Bassini.
Gli uomini di Lelli però non si disuniscono, e al 61’ Orlandi sfiora il pari. Il risultato non si schioda dall’1-0, le squadre iniziano ad allungarsi e i cambi rendono ogni azione una possibile occasione da gol.
Camara, al 75’, prova a chiudere la partita con una bordata che finisce a lato di poco, ma è Giannini, probabilmente il migliore dei suoi, a far esplodere la panchina degli ospiti all’82’, beffando la retroguardia labronica concretizzando un traversone sulla sinistra.
Ora il Ghivi ci crede davvero, e il Livorno si barrica nella sua metà campo per evitare un clamoroso ribaltone.
Alla fine, i biancorossoblù si devono accontentare del pari (rischiando anzi la contro-beffa con Kosiqi al sesto di recupero) e dei calci di rigore.
Sono tutti dei cecchini: Gianni, Brenna, Carcani, Caponi, Orlandi, Bassini, Vitrani e Menga non sbagliano un colpo, ma al quinto rigore Lepri si fa ipnotizzare da Albieri, e l’ultimo tiro dal dischetto di Kosiqi manda in estasi gli amaranto.
Non può che esserci amarezza tra le fila del Ghiviborgo, ma è anche vero che una squadra che in campionato ha l’obiettivo della salvezza ha tenuto testa a una compagine che ha “quasi” l’obbligo della promozione diretta.
Una sconfitta, dunque, che può portare convinzioni nello spogliatoio, anche in vista dei prossimi durissimi impegni stagionali.