Inizia il nuovo anno per il Castelnuovo che domani scenderà in campo al Masini di Santa Croce sull’Arno per affrontare la Cuoiopelli. Un confronto che sulla carta non vede partita vista la differenza di valori e di classifica: 28 punti conquistati dai gialloblu contro i soli 4 dei conciari. Nessuna sorpresa perché in casa Cuoiopelli, dopo i fasti delle passate stagioni, si sono notevolmente ridimensionati allestendo una rosa tutta composta da giovani e giovanissimi. Un cammino, quindi, complicato e dall’esito quasi scontato.
La squadra è guidata da Francesco D’Addario, che ha sostituito Marselli, ed è una sorta di Juniores rafforzata. Nell’ultima fase di mercato è stato ceduto l’elemento migliore, Burato, passato al Ponsacco mentre è arrivato Mancini, all’esordio nel match contro la Sestese. Poco da dire sul ruolino di marcia della Cuoiopelli, reduce da sei sconfitte consecutive anche se, va detto, in diverse occasioni si sono opposti con onore, finendo sconfitti nel finale e di misura con Camaiore, Viareggio e Pro Livorno.
Pertanto, come predica mister Vangioni, servirà attenzione e concentrazione in casa gialloblu perché le sorprese sono sempre dietro l’angolo, come è accaduto nell’ultimo incontro casalingo contro il Pontebuggianese. Una sconfitta a sorpresa che ha parzialmente guastato il Natale dei gialloblu. Nessun problema reale, comunque, vista la posizione di classifica lusinghiera al secondo posto ma le storiche pretendenti ai primi posti, come Viareggio e Massese, stanno incalzando. Il Camaiore capolista, al momento, pare dorma sonni tranquilli dall’alto di 12 punti di vantaggio sulla prima inseguitrice.
Domani, a Santa Croce sull’Arno, il Castelnuovo osserverà un minuto di raccoglimento ed indosserà il segno di lutto al braccio per ricordare il piccolo Tommaso, nipote di Diego Pioli, improvvisamente scomparso pochi giorni fa. Una tragedia che ha colpito tutta la comunità.