Riceviamo e pubblichiamo questa lettera, a firma di alcuni cittadini di Bagni di Lucca e di Borgo a Mozzano, in merito alle viabilità alternative e alle infrastrutture strategiche necessarie alla Media Valle del Serchio e alla Val di Lima.
La lettera è indirizzata al sindaco Paolo Michelini del comune di Bagni di Lucca, al sindaco Patrizio Andreuccetti del comune di Borgo a Mozzano, al presidente della provincia di Lucca Marcello Pierucci, al presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, al consigliere regionale con delega alle infrastrutture Stefano Baccelili e al dirigente territoriale di Anas ing. Stefano Liani:
"Con la presente, un gruppo spontaneo di cittadini, rappresentanti d’azienda, commercianti e liberi professionisti, intende portare all’attenzione di tutti gli enti preposti e degli organi competenti la necessità di attuare una serie di cambiamenti, non procrastinabili, che garantiscano una viabilità sicura e fruibile anche in casi di emergenza o grave dissesto idrogeologico;
premesso che le frane verificatesi nel nostro territorio, precisamente nel breve arco temporale che va dal 14/03/2025 al 16/03/2025, aggravate dai già presenti smottamenti in direzione Popiglio e dalla chiusura del Brennero per programmati lavori (finalizzati a stabilizzare il tratto Chifenti - Ponte della Maddalena), hanno causato l’isolamento del comune di Bagni di Lucca;
nel medesimo comune sono rimaste percorribili solo alcune strade montane, uniche vie di fuga, non praticabili però dai pullman degli studenti e dai mezzi pesanti (necessari alle attività produttive per onorare consegne e ordini);
le sopraccitate strade montane si sono congestionate nel giro di poche ore per l’enorme traffico determinato dalla necessità dei cittadini di recarsi sul luogo di lavoro e rispettare impegni di vario genere;
le condizioni meteorologiche hanno ulteriormente appesantito la fragile rete viaria causando nuove frane e smottamenti.
accertato che è nota e acclarata la marginalità di alcune zone del comune di Bagni di Lucca nonché il peso quotidiano, per i residenti, di muoversi quotidianamente verso la piana di Lucca, il resto della Mediavalle del Serchio e la Garfagnana per motivi di lavoro, salute, istruzione, attività ludiche e sportive;
Le condizioni critiche in cui versa la viabilità nostrana sono peggiorate anche per l’aumento, in questi ultimi anni, di eventi atmosferici sempre più frequenti e estremi (cresciuti in 10 anni di quasi 6 volte, + 485 per cento nella nostra penisola);
queste concause stanno portando a un pesante impatto nel futuro demografico del comune di Bagni di Lucca e delle zone marginali (che stanno subendo già un significativo abbandono), sul turismo e sulle numerosi attività collegate ad esso, sulle aziende che operano nel nostro comune e su tutto il tessuto economico-sociale, a cui è necessario porre un rimedio;
si viene a richiedere l'attuazione del piano operativo intercomunale e, nella fattispecie, del punto, oggi prioritario, relativo alla realizzazione di un infrastruttura strategica (e non più rimandabile) di un ponte di collegamento tra Fornoli e Pian della Rocca. Si domanda altresì la predisposizione e la concretizzazione di un progetto di viabilità alternativa sicura (e tangibilmente calato nella nostra realtà) per i cittadini e le attività produttive del territorio in oggetto.
Ci teniamo a specificare che questa iniziativa non ha alcun colore politico né tantomeno affiliazione partitica. È infatti nell’interesse di noi cittadini che le maggioranze e le opposizioni comunali lavorino, fianco a fianco, al fine di raggiungere l’obiettivo di una viabilità alternativa e nell’interesse della popolazione tutta".
Questi cittadini hanno fatto partire una raccolta firme nei comuni di Bagni di Lucca e Borgo a Mozzano che punta a far tornare sul dibattito quotidiano la necessità - non più rimandabile - del ponte di Collegamento tra Fornoli e Pian della Rocca, punto presente nel piano operativo intercomunale. Questo il link per la petizione: https://chng.it/z6fhqkyTsq