Riceviamo e pubblichiamo questo intervento di Giorgio Franco Daniele che, nelle vesti di amministratore comunale residente nella frazione, commenta la riapertura dell'ufficio postale a Piano di Coreglia:
"Venerdi 7 marzo, con precisione svizzera rispetto ai tempi previsti, sono terminati i lavori di ristrutturazione della sede di Piano di Coreglia, finalizzati ad accogliere tutti i principali servizi della pubblica amministrazione grazie al progetto "Polis – Casa dei Servizi Digitali". L'iniziativa è stata ideata da Poste Italiane per promuovere la coesione economica, sociale e territoriale.
Tutto bene? Tutti contenti? Purtroppo no. Anzi, si registra un diffuso malcontento da parte della utenza nel verificare che il servizio pos e bancomat è rimasto attivo nella configurazione precedente ai lavori.
Ovvero lo sportello bancomat, da molti mesi fonte di continue lamentele e disagio sia per la lentezza che la vetustà della parte hardware e scarsa visibilità dello schermo, non è stato sostituito. Se si aggiunge che gran parte della utenza è anziana, che la frazione è molto popolosa e l'ufficio - baricentrico territorialmente - è usato da utenti provenienti dai paesi vicini, il gioco è fatto.
La decisione di investire da parte di Poste, proprio su quell'ufficio, aveva rasserenato non poco la clientela, certa che la prima cosa che doveva essere sostituita fosse proprio lo sportello vecchio e difettoso.
Purtroppo venerdì l'amara sorpresa: tutto rinnovato tranne il bancomat.
Eppure anche il sindaco, nel corso della visita in comune, nel periodo di esecuzione dei lavori, da parte di un dirigente commerciale dell'azienda Poste, non aveva mancato di segnalare la questione. Io posso dirlo perché presente.
Bene, vediamo il bicchiere mezzo pieno: i lavori programmati sono stati fatti, l'ufficio è riaperto. Ora, in un tempo ragionevole, Poste provveda però alla sostituzione del vecchio bancomat, dando prova di efficienza e di attenzione alla numerosa clientela.
Comunque, tenendo fede all'impegno di un mio interessamento personale preso nei confronti di molti residenti che mi hanno contattato, chiederò al sindaco di fare un passo ufficiale con la direzione di Poste spa".