L’ufficio diocesano per la pastorale sociale propone «Seminatori di speranza. Percorso per giovani impegnati per il bene comune», con inizio domenica 9 marzo. Il programma si articola in due incontri formativi in presenza e quattro approfondimenti online e si concluderà a giugno.
L’iniziativa è rivolta a tutti i giovani tra 17 e 40 anni che credono nell’impegno sociale e politico fondato sull’idealità, la formazione e la competenza. Per iscriversi è possibile compilare un modulo durante il primo incontro, oppure mandare una mail a
«Negli anni trascorsi a Lucca – dichiara il presule – ho avuto modo di conoscere la dedizione di molti giovani per le loro comunità; anche in occasione della Visita pastorale e nel cammino di avvicinamento alla 50ma Settimana sociale dei Cattolici ho riscontrato un rinnovato interesse all’impegno sociale e politico. La Settimana sociale, tenutasi a Trieste dal 3 al 7 luglio scorso sul tema della partecipazione, è seguita a una consultazione elettorale che ha visto, accanto all’elezione del Parlamento Europeo, anche il rinnovo di numerose Amministrazioni comunali locali. Nonostante il forte astensionismo, sono rimasto colpito dal constatare la presenza di numerosi candidati under 40. Questo mi sembra un autentico segno eli speranza».
Da qui l’idea di offrire uno «spazio di confronto, del tutto libero e trasversale, attorno ad alcuni aspetti della Dottrina Sociale della Chiesa, a partire dalle tematiche affrontate nelle Settimane sociali, nella convinzione che ciò possa giovare alla motivazione e alla qualità dell’impegno politico ci ciascuno». Il programma prevede l’incontro iniziale, domenica 9 marzo, al Convento dei Cappuccini a Castelnuovo di Garfagnana. Qui dalle 15.30 alle 18.30 i partecipanti si confronteranno sul tema «Seminare la speranza. Animare la partecipazione alla vita della comunità».
La riflessione sarà curata dall’Arcivescovo di Lucca. Dopodiché il percorso proseguirà online su Esare.it, lo strumento digitale diocesano dedicato alla formazione, con i seguenti approfondimenti: «Amare la democrazia nelle sfide del presente»; «In prima persona: abitare e costruire la casa comune»; «La democrazia del noi: per una nuova grammatica della collaborazione»; «Partecipazione, cittadinanza e istituzioni: per una democrazia trasformativa». Questo ciclo si concluderà con un incontro in presenza lunedì 2 giugno, 15 -18 all’Eremo di Calomini: «Dare un’anima alla comunità civile. La lettera a Diogneto» è il titolo della riflessione che sarà curata da mons. Giulietti.
Al convento dei cappuccini inizia il percorso "Seminatori di speranza": giovani impegnati per il bene comune
Scritto da Redazione
Castelnuovo
05 Marzo 2025
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