A Pescaglia i carabinieri delle stazioni di Ponte a Moriano e di Piegaio, in esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del tribunale di Lucca su richiesta della locale procura della repubblica, hanno tratto in arresto un 44enne marocchino, nullafacente, con precedenti per il reato di spaccio di sostanze stupefacenti.
Alle 8.30 l’uomo, senza fissa dimora, dopo una serie di accertamenti è stato rintracciato in un B&B del comune di Pescaglia. Il provvedimento dell’autorità giudiziaria scaturisce da un’attività d’indagine dei carabinieri della stazione di Ponte a Moriano e coordinata dalla procura della repubblica presso il tribunale di Lucca, nel corso della quale l’uomo era già stato arrestato in flagranza.
Alle 21.45 del 24 aprile, un equipaggio della stazione di Ponte a Moriano, mentre svolgeva un servizio di controllo del territorio, nel transitare lungo la via Nazionale di Lucca, aveva individuato un’auto ferma sul ciglio della strada con all'interno un uomo ed una donna. Considerato che l’uomo era destinatario di un decreto di perquisizione locale e personale, emesso dalla procura a seguito di un’attività d’indagine della stazione di Ponte a Moriano, i militari dell’Arma avevano deciso di procedere al controllo dei due e di eseguire il citato provvedimento.
Giunti nei pressi del veicolo, i carabinieri avevano però notato, tra l’uomo e la donna, un rapido passamano di un oggetto che la 21enne stava occultando sotto i pantaloni, precisamente nella biancheria intima. A questo punto i militari avevano provveduto ad accompagnare la coppia in caserma dove, a seguito di una perquisizione, avevano rinvenut 18 grammi di hashish, cinque di cocaina, sei di una sostanza “da taglio” e 40 euro - verosimilmente provento delle attività di spaccio. I due soggetti erano stati, quindi, tratti in arresto.
Le successive indagini condotte dai militari dell’Arma, anche attraverso l’analisi delle utenze in uso all’indagato, avevano consentito di individuare diversi soggetti che, secondo gli investigatori, potevano essere “acquirenti” della sostanza stupefacente spacciata del 44enne.
Le persone successivamente rintracciate ed escusse quali testimoni, hanno fornito forti riscontri e conferme sull’ipotesi di reato avanzata dai carabinieri. Ben nove persone avevano confermato che l’uomo, dal mese di dicembre 2023 al mese di luglio 2024, con cadenza settimanale, forniva loro svariati quantitativi di cocaina e hashish.
Le attività di spaccio avvenivano sempre nei medesimi luoghi del morianese, ossia nella via Nazionale in località “Saltocchio”, nelle adiacenze del campanile della chiesa di Sesto di Moriano, nella via della Chiesa di Sesto di Moriano e nella via Ludovica a Sesto di Moriano.
L’arrestato, al termine delle formalità di legge, è stato condotto presso la casa circondariale di Lucca, dove è stato messo a disposizione dell’autrià giudiziaria.
Si rammenta che l’indiziato è da ritenere presunto innocente sino a definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile di condanna all’esito del procedimento penale.