La segnalazione proviene da una gentile lettrice de La Gazzetta del Serchio. Riguarda un tema molto concreto e attuale, quello della connessione veloce sul nostro territorio.
Scrive Tania Verona, cittadina del comune di Coreglia Antelminelli, alla nostra redazione: "Connessione veloce fibra, sì, ma non per tutti. "Programma di sviluppo 2014/2020 - Riduzione dei divari digitali nei territori e diffusione di connettività in banda ultra larga", questo è quello che doveva prospettarsi. Dopo ingenti finanziamenti dell'Unione Europea e della Regione Toscana, quello che accade oggi sulla banda ultra-larga "fibra", almeno per il mio comune, è indecente".
"La società "Open Fiber" - riporta questa cittadina - detiene la gestione completa della messa in opera degli allacci, ma per molte utenze i lavori non vengono eseguiti nonostante ci sia la copertura ufficiale. Da quanto percepito, ci sono problematiche su alcune strade nonostante l'allaccio sia distante pochi metri da chi ne ha fatto richiesta".
"Oggi, nel 2025, dove la connettività è essenziale, è meramente incomprensibile che tanti utenti abbiano ancora connessioni obsolete e non possano usufruire di tale tecnologia" conclude la signora Verona che chiede, pubblicamente, spiegazioni e trasparenza a chi ne ha la gestione e ha il dovere di informare i cittadini su tale problematica e se essa verrà risolta.
La Gazzetta del Serchio si è subito attivata interpellando direttamente Open Fiber sulla questione. "Nonostante il lavoro dei nostri tecnici - è stata la pronta risposta dell'azienda -, in alcuni casi, il comune di Coreglia Antelminelli vieta di scavare su alcune strade comunali, in particolare quelle riasfaltate recentemente. La nostra interlocuzione con il comune prosegue con l'obiettivo di garantire a tutti i cittadini che rientrano nel piano BUL l'attivazione della fibra FTTH".
Sollecitata dal giornale, l'amministrazione comunale di Coreglia Antelminelli ha cercato di chiarire i fatti: "No, ancora una volta la verità viene mistificata e si rappresenta il comune come un problema e non una risorsa" esordisce.
"Assolutamente non è vero - spiega - che il comune vieta di scavare e fare i collegamenti sulle strade recentemente asfaltate. Il comune acconsente sempre ai lavori, solo che richiede che i ripristini vengano fatti a regola d’arte, perché è inaccettabile che i ripristini siano inadeguati e di fatto, si vanifica i lavori recentemente eseguiti, spendendo soldi della comunità".
"Chi ha buone orecchie intenda - conclude l'amministrazione -, il decreto scavi deve essere applicato nella sua interezza".
La Gazzetta del Serchio continuerà a seguire da vicino la questione nella speranza, intanto, di aver fornito una prima, concreta, risposta alla nostra lettrice.
Fibra, una cittadina solleva la questione della connessione veloce a Coreglia: "C'è un problema da risolvere"
Scritto da andrea cosimini
Mediavalle
28 Gennaio 2025
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