“Le donne imprenditrici non solo arricchiscono il panorama economico, ma contribuiscono anche a un ambiente di lavoro più dinamico, inclusivo e innovativo. La loro presenza è fondamentale per guidare il cambiamento e promuovere una crescita sostenibile nel mondo degli affari”.
E’ questa la strada maestra su cui si muove Impresa Donna della Cna di Lucca, la parte dell’associazione che opera per promuovere, sostenere e valorizzare la cultura d’impresa al femminile.
In questi giorni, in cui, più di altri, l’attenzione è centrata sul ruolo della donna all’interno della società, a fare da portavoce a questa idea portante è la stessa presidente provinciale, Annamaria Frigo, partecipando alla trasmissione che Canale 50 metterà in onda domenica 9 marzo alle 21.
L’intero programma sarà incentrato sui diversi ruoli che la donna ricopre nella società, alle aspettative e agli obiettivi da raggiungere.
“Il nostro focus è andato naturalmente sul grande valore che le donne portano nel mondo dell’imprenditoria – spiega Frigo – che è possibile descrivere in più aspetti. A partire dalla diversità di pensiero, visto che le donne tendono ad avere stili di leadership diversi e approcci innovativi alla risoluzione dei problemi, il che può portare ad una maggiore creatività e alla generazione di nuove idee. Ma anche soffermandoci sulla capacità di empatia e collaborazione, visto che spesso promuovono un ambiente di lavoro più collaborativo ed inclusivo che si traduce in una maggiore soddisfazione e produttività dei dipendenti”.
La presidente di Impresa Donna ha anche incentrato l’attenzione sulla capacità che molte imprenditrici hanno di attuare modelli di business sostenibili e responsabili, ma anche di creare reti di supporto e mentorship, aiutando le altre donne a crescere professionalmente e superare le barriere del mondo imprenditoriale.
“Siamo convinte – dice ancora Frigo – che le sfide uniche che le donne affrontano nel business spesso le rendono più resilienti e capaci di adattarsi ai cambiamenti. Ma sappiamo, infine, che rappresentano una parte significativa del mercato dei consumatori, e avere imprenditrici in posizioni chiave permette alle aziende di comprendere meglio e rispondere alle esigenze di questo segmento”.