L'evento
C'è un pezzo della Valle del Serchio nella nascita del movimento politico Il mondo al contrario a Marina di Grosseto con Roberto Vannacci
Loreno Bertolacci, Ferruccio Pera, Alessandro Marovelli, Yamila Bertieri, Annamaria Frigo: sono solo alcuni simpatizzanti e iscritti al comitato culturale Il mondo al contrario che, da oggi a Marina di Grosseto, scende in pista nell'agone politico nazionale. Potevano mancare le Gazzette? No che non potevano e in tempo reale ecco il primo reportage
Parlamento Europeo di Bruxelles: viaggio col generale Roberto Vannacci nel cuore della politica del vecchio continente
Bruxelles, capitale del Belgio e sede istituzionale dell'Unione Europea, accogliendo ogni anno, oltre a parlamentari e funzionari a vari livelli, migliaia di visitatori desiderosi come noi di esplorare il Parlamento Europeo per scoprire dinamiche spesso sconosciute e avere una migliore visione del lavoro che viene svolto al suo interno
Yamila Bertieri e Loreno Bertolacci a Bruxelles con Roberto Vannacci e non solo... Ecco (alcuni) dei tanti amici del generale
Dopo il volo Pisa-Bruxelles e una sosta in hotel e, poi, in centro, una fermata ad uno dei più famosi locali della città, l'ex birrificio The Beer Factory in piazza Lussemburgo. Oggi la visita al Parlamento Europeo
Elezioni ordinistiche per il quadriennio 2025-2028
Sabato 23, domenica 24 e lunedì 25 novembre (sempre dalle 9 alle 19) si terranno le…
Lo champagne della famiglia Signorini dalla Francia ai Caraibi nella splendida isola di Barth
Ci sono isole da sogno che per essere raggiunte necessitano non solo di molte ore di viaggio in aereo, ma anche di un cospicuo bagaglio in euro se…
Il teatro per grandi e piccoli con "Matilde di Canossa, la donna che sfidò il suo tempo" a Barga e "Amerigo, il topolino che scoprì il mondo" a Borgo a Mozzano
Il teatro per grandi e piccoli in due appuntamenti a Barga e Borgo a Mozzano, sabato 16 novembre per il del terzo festival "I Musei del Sorriso", organizzato dal…
Una donna straordinaria, uno spettacolo per tutti. Sono aperte le prenotazioni per lo spettacolo "Matilde di Canossa, la donna che sfidò il suo tempo"
Ancora posti disponibili per assistere gratuitamente all'anteprima dello spettacolo "Matilde di Canossa, la donna che sfidò il suo tempo" nel calendario di questa settimana del terzo festival "I Musei del…
Consegnati il Premio Enzo Pedreschi e il Premio speciale alla memoria di Andrea Bertucci
Nell’ambito della cerimonia di apertura di “Garfagnana Terra Unica” alla tensostruttura di Castelnuovo, sono stati consegnati due importanti premi, il Premio Enzo Pedreschi e il Premio speciale alla memoria di Andrea Bertucci, assegnati a tre persone del territorio
Lions Club Antiche Valli Lucchesi - Lions Club Valle del Serchio, convegno su lavoro, diritto e produttività
I due Lions Club organizzano per martedì 12 novembre alle ore 16,30 presso la sala assemblea di Confindustria Toscana in piazza Bernardini 41 a Lucca un importante convegno…
A Milano la consegna dei premi di ricerca promossi dalla fondazione Carlo Erba e Kedrion Biopharma
Oggi a Milano, presso la Fondazione IRCCS Cà Granda Ospedale Maggiore Policlinico di Milano (Via Francesco Sforza, 35), si è svolta la cerimonia di consegna dei Premi di ricerca 2023 promossi dalla Fondazione Carlo Erba e Kedrion Biopharma in collaborazione con INGM
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Sono trent'anni che frequentiamo l'isola della Corsica, un paradiso a tutti gli effetti, ma mai ci era capitato di trovarci di fronte a un situazione caotica come quella di quest'anno. Premesso che abbiamo sempre viaggiato utilizzando i servizi di Corsica Ferries, una compagnia seria, affidabile, di grande prestigio e grazie alla quale non ci siamo mai trovati male per alcun motivo, dalla ristorazione ai servizi igienici dal ricovero autovetture alla puntualità delle partenze e degli arrivi.
Mai, però, come quest'anno e senza nemmeno poterne sapere le ragioni, la compagnia di navigazione italo-francese con sede amministrativa a Bastia e sede commerciale a Vado Ligure ha manifestato tutta una serie di carenze organizzative e logistiche da far paura: orari di partenza e rientro modificati all'ultimo momento o quasi, soppressione di cabine già prenotate, annullamento di viaggi e invito a prenotare per altri giorni. Un caos, in tutti i sensi. Unica consolazione, il rimborso del biglietto, celere invero, su semplice richiesta.
Ma che cosa sta accadendo esattamente dall'inizio dell'estate? Non si sa. Si sa solo quello che gli sfortunati turisti ansiosi di raggiungere la Corsica possono raccontare. A cominciare da chi scrive. Prenotata la nave per il 29 luglio con rientro il 5 agosto, per due persone compresa una donna di 97 anni, partenza alle 8 da Livorno e rientro alle 13.30 da Bastia, improvvisamente sul cellulare e sulla mail giunge un messaggio che recita, più o meno, così:
Per ragioni operative non dipendenti dalla nostra volontà, non possiamo garantire questo viaggio. La preghiamo di accettare le nostre scuse e le assicuriamo che ci stiamo adoperando per ridurre al minimo i suoi disagi.
Ma cosa vuol dire non possiamo garantire? Ad altri, sempre noi che avevamo prenotato anche un altro viaggio il 27 agosto, la nave è stata soppressa e senza specificare alcun motivo con l'invito a scegliere un altro giorno. Pazzesco.
Comunque non possiamo garantire vuol dire che ti attacchi e ti conviene cambiare. A noi comunicano che il viaggio è stato anticipato alle 6.30 all'andata e, più tardi, ci dicono anche che il ritorno è stato anticipato alle 11. Questo significa due levatacce allucinanti, soprattutto, per una donna così anziana. Non perdiamo tempo a contestare né a prenotare un altro viaggio, annulliamo e chiediamo il rimborso altrimenti ci rivolgeremo ad un legale. Passano 72 ore e il rimborso arriva direttamente sulla carta di credito.
Il nostro bilancio suona così: su quattro traversate, tre sono state modificate di brutto.
Ma non siamo i soli. Chi viaggiava, un'altra coppia, con noi, stessa sorte, ma loro, più aiutanti, sono partiti sottoponendosi allo stress della sveglia mattutina pardon notturna.
Una coppia di amici di Roma, con bimbo di appena un anno, aveva prenotato andata il 20 agosto e rientro il 27 agosto con tanto di cabina proprio per le misure antiCovid e la necessità di garantire al piccolo un minimo di privacy. E' arrivato loro l'avviso con cui si comunica che la cabina è stata cancellata sia all'andata sia al ritorno. Motivo? Boh. La coppia ha chiesto il rimborso e sta aspettando.
Tutto ciò rasenta l'assurdo e sarebbe interessante che se ne occupasse anche qualche associazione di consumatori perché i disagi prodotti sono esagerati. Non un minimo di spiegazione, trattati come polli di allevamento. Questa è la efficienza gentilezza di Corsica Ferries?
Migliaia le modifiche apportate, una bella class action non sarebbe male.
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Lo hanno definito l'Innominato, per il semplice motivo che nessun quotidiano locale, televisione o mezzo di informazione, lo cita con nome e cognome nelle proprie cronache... marziane. Sì, perché Andrea Colombini è uno dalla querela facile e se si accorge che qualcuno lo prende a pesci in faccia, non solo non porge l'altra guancia, ma mette in moto i propri legali.
In una città per la quale ha fatto sicuramente molto a cominciare dall'aver cullato e coltivato la figura di Giacomo Puccini anche quando nessuno, salvo qualche appassionato, se lo ricordava, Colombini è diventato un personaggio amato od odiato a seconda degli schieramenti politici e non solo. Il 3 agosto, alle 18, all'ex Campo Balilla, si ritroveranno i vertici del movimento Ancora Italia di Diego Fusaro per contrastare e contestare pacificamente le Verità Rivelate del Dragopardo e del suo comitato tecnico scientifico sull'obbligo del Green Pass e vaccinazione annessa.
Noi abbiamo intercettato l'Innominato al ritorno dalla sua beneamata Inghilterra:
Salve Colombini la becchiamo alla partenza dall'aeroporto di Londra per tornare in questa valle di lacrime. Come è andata la trasferta londinese?
La Trasferta Londinese è andata molto bene: tre giorni per incontrare amici, per un soggiorno al Travellers' Club - il prestigioso Club di cui sono socio dal 2015 - , una visita alle Guardie Reali ed incontri di lavoro per il Puccini e la sua Lucca Festival di cui resto - pur presidente dimissionario, visti i miei impegni pubblici in altri settori - direttore artistico. Una trasferta di relax, lavoro e successi in una città che, pur martoriata dopo questo secondo lungo lockdown, resta una delle città del mio cuore.
Noi siamo rimasti al 25 aprile 2021. Oltre 700 persone all'ex campo Balilla e tutti, giornalisti compresi, a gridare allo scandalo perché senza mascherina e distanziamento. A proposito, ma dove sono finiti tutti i contagiati che queste Cassandre annunciavano?
Le cassandre che annunciavano contagi dopo il 25 aprile - che poi sono le cassandre che in modo volgare e cialtrone sono state ben zitte dopo i festeggiamenti per la vittoria agli Europei o dopo il Gay Pride di Bologna, tanto per dire i primi grossi ed irregolari assembramenti non consentiti che mi vengono in mente... - sono state debitamente smentite. Dai fatti. Ma non solo: visto che i miei avvocati hanno già provveduto a depositare ben 7 denunce verso coloro che mi accusarono in modo volgare ed improvvido e si espressero in modo volgare contro di me e le mie amiche ed amici che furono con me il 25 aprile per un incontro, nemmeno "organizzato" ma indotto (non "indetto"...) dal sottoscritto. Che nel frattempo ha quasi triplicato i suoi followers...Ma si sa, il motivo sanitario non ci incastrava niente: furono le mie parole - che ribadisco A ALTA VOCE - a sostegno (con una nostra lista, sia ben chiaro, con me come capolista e col marchio ANCORA ITALIA) di Mario Pardini e del Centro Destra a spaventare le galline nel pollaio. Problema loro: avevano a lavorare meglio per avere l'appoggio della gente, altro che "Lucca Buona". La Lucca Buona la vedremo il maggio prossimo e credo ci faremo tante grasse risate...E se magari avessimo un Marcello Pera presidente della Repubblic, saremmo sicuri di dare a Lucca almeno 10 anni di grande resurrezione, la vera Lucca buona altro che discorsi a biscaro.
Abbiamo seguito casualmente un paio di sue dirette dal centro di Londra. A Buckingam Palace non c'era un turista alle 10.30. Cos'era, un suo fotomontaggio oppure veramente non c'è un visitatore a pagarlo oro?
Ahimé no, non era un fotomontaggio. Londra è praticamente vuota: no turismo, grandi negozi e marchi storici chiusi, la crisi economica è palpabile. Buckingham Palace ancora chiuso (si parla di 300 milioni di sterline di lavoro di restauro: caspita, ma che lo rifanno nuovo?), molte attrazioni sono chiuse. Una città che stenta a riprendere: ieri (domenica) situazione leggermente migliore, ma sempre sotto, molto sotto, i ricordi di chi ama e frequenta londra da quasi 40 anni come me (ci andai la prima volta nel 1982...).
La gente si domanda come mai Andrea Colombini viaggia su e giù dal paese con più restrizioni fino a qualche tempo fa. Cosa fa, si è vaccinato o tamponi a go-go?
Per viaggiare in Gran Bretagna occorrono tre cose: a) un tampone genico fatto in italia nelle 48 ore precedenti alla partenza (un minicottonfioc strusciato nelle narici, ma poco, con risultato entro 5 minuti - costo E 22), B) riepire il MODULO DEL GOVERNO BRITANNICO dove indichi i tuoi dati, la tua residenza, i dati di arrivo e partenza e c) un tampone salivare (volgarmente, a sputo indi in bocca non inserisci niente) da fare entro 48 ore dalla partenza del regno unito, costo LST 75 e tutto automatizzato. Il gioco è fatto: da oggi (lunedi) l'Italia dovrebbe entrare in zona verde indi ancora meno prescrizioni e niente quarantena. Anche se la quarantena britannica è un po' come la quarantena fiduciaria italiana: appunto, "all'italiana". Ma occorreva qualcuno che andasse in avanscoperta e, mi perdoni l'ardire, almeno a Lucca chi meglio di me? Ridiamoci su...
Il Governo di sua maestà Dragopardo dal 6 agosto ci inchiappetterà tutti a noi non vaccinati. Suggerimenti su come sfuggire alla sodomizzazione spinta?
Basta leggere ed applicare le regolette - no LEGGI, regolette amministrative che non potranno dare comunque origine né a multe né a altri effetti legali, sappiatelo... - che Dragopardo ha scritto. Basta leggerle ed applicarle. Leggete bene, sottolineo BENE, il DL e poi mi saprete dire: ma leggete capendo, non interpretando. Le norme, ancorché amministrative, sono e devono essere chiare e non fraintendibili. Indi la sodomizzazione arriverà solo per quelli che ignorantemente non la evitano. E per quelli che, de gustibus, magari la amano...
Dal 6 agosto senza Green Pass saremmo, noi come lei, cittadini di serie B. E gli altri, quelli vaccinati che credono di essere dei privilegiati?
SIA BEN CHIARO: IO NON SONO UN NO VAX. se uno vuole vaccinarsi, ha tutto il porco diritto di farlo, col vaccino che vuole, le volte che vuole. Il vaccino DEVE RENDERTI SICURO ED IMMUNE, altrimenti non è un vaccino e non serve a niente se non a creare divisione e scontento. Chi non vuole farselo ha eguali costituzionali e legali e europei diritti di non farselo. Ed è inutile sollevare paure: la legge non ammette ignoranza. Se non hanno dichiarato il vaccino OBBLIGATORIO (come il green pass...) E' PERCHE' PIACCIA O NO NON POSSONO FARLO. Indi meno discorsi e divisioni: chi lo vuole lo faccia e faccia vivere in pace chi si sente in pace senza. Ma la mia domanda è : viste le notizie, le frasi degli esperti, i morti sospetti, siamo così sicuri che quelli che si sono precipitati a fare il vaccino ora non siano incazzati e impauriti specie verso chi, invece, ha scelto altrimenti? Spesso ho il sospetto che chi ti chiede ossessivamente se ANCHE TU TI SEI VACCINATO lo faccia solo per avere una conferma della propria scelta, forse perché lui (o lei) per primo non ci crede e non si fida più. Come i miei amici britannici: si aspettavano la libertà, si sono precipitati ed ora sono delusi perché sono da capo a dieci.
I quotidiani italiani cartacei fanno schifo. Noi non li leggiamo da tempo tutti allineati con il mainstream. Lei, abbiamo visto, ogni tanto li commenta. Non le fanno rivoltare le budella?
GIORNALI? TV? CHE SONO,SCUSI? Gli unici giornali che leggo con gioia sono LA GAZZETTA DI LUCCA e LUCCA MUSICA E SOCIETA'. Il resto, dal piccolo al grande, basta vedere quanto è invaso dalle pubblicità delle case farmaceutiche per capire che chi si fida di quello che c'è scritto è semplicemente un fesso babbeo. Ma si sa, il mondo resta comunque diviso in intelligenti ed idioti, irrispettivi di ogni malattia. Commento i giornali e le Tv SOLO PER UN MOTIVO _ COSIì LO CHIARISCO UNA VOLTA PER TUTTE: LEGGO LE LORO CAZZATE IN MALAFEDE E LE RIPORTO AL MIO PUBBLICO. Non esprimo mai UNA MIA OPINIONE: BASTANO ED AVANZANO LE CAZZATE CHE DICONO LORO. Manco occorre commentarle, basta leggerle. Ma leggere spesso, per molti, è impossibile: indi meglio ricordare le notizie ad un vasto pubblico. E io cito solo "grandi" media, quelli "affidabili", quelli che "non dicono fake news". Si, addio beba. E la gente, molta, lo ha capito e questo è uno dei grandi elementi di dissoluzione in questo momento storico grandioso che stiamo vivendo...
Riceviamo i dati del Covid ogni giorno dalla Asl e scopriamo che a essere contagiati sono in pochi, pochissimi, - 116 su una popolazione di circa 500 mila persone in tutta la provincia - eppure gridano al lupo al lupo. Cosa risponde loro?
Gridano al Lupo perché il loro "Padron Sauron" gli ha detto di alimentare la paura. Peccato: tutti i difetti abbiamo noi, combattenti per l'Italia e per la libertà, meno due. Il primo è l'invidia - la madre di tutte le disgrazie, specie a Lucca...- ma il secondo, molto più pericoloso, è LA PAURA. Che noi uccidiamo con la Logica, con la Ragione, con lo Studio ma soprattutto - si tenga forte - CON IL RISO E L'UMORISMO. Perché IL RIDERE UCCIDE LA PAURA E SENZA LA PAURA NON ESISTE LA FEDE, dice Jorge, il bibliotecario assassino de "Il Nome della Rosa" di Umberto Eco...
Non solo. I contagiati sono in maggioranza giovani il che significa che il Covid farà loro poco o niente. Oltre gli 80 anni pochissimi i contagi. Eppure nonostante si sia con 35 gradi all'ombra, sembra già di essere prossimi alla deportazione in vista di una ipotetica quarta ondata.
QUARTA ONDATA? SI ma di merda, merda derivante dall'economia e dalla perdita di posti di lavoro. Derivante dai tagli che la "nazista" Unione Europea ci imporrà - come la Grecia, peggio della Grecia. Ma non ci arriveremo, mi creda, arrivano I NOSTRI molto presto... - e dalla povertà in cui vorrebbero ridurre il più grande e più ricco popolo del mondo, il popolo Italiano. Ricco di risparmio privato e di creatività. La quarta ondata? Se non vorranno che noi tutti, che siamo decine di milioni, paralizziamo il paese SENZA VIOLENZA DI NESSUN TIPO E in un SOLO giorno - ed abbiamo gli attrezzi per farlo - bene che stiano calmi e si diano da fare a smerciare ora il maggior numero di farmaci che hanno. Così le aziende farmaceutiche continueranno a sponsorizzare giornali e Tv e magari pure qualche politico? Qualche malalingua lo afferma ma IO, NO, IO NON CI POSSO, NON CI VOGLIO CREDERE...
Veniamo a Lucca. Si sta dimostrando la sola città di medie dimensioni in grado di opporsi alla dittatura sanitaria e digitale che ci vogliono imporre. Al di là delle recenti manifestazioni di dissenso, per il 3 agosto è annunciata all'ex Campo Balilla una manifestazione di Ancora Italia che vedrà anche la presenza di Diego Fusaro oltre a lei e ad altri.
Lucca è divenuta, non mi dilungo sul perché, un vero grande baluardo della Resistenza insieme a Torino, Bologna, Roma e Napoli. Il fatto che tutto il quartier generale di ANCORA ITALIA, capitanato da DIEGO FUSARO ma con il presidente FRANCESCO TOSCANO, i dirigenti generali del partito MARIO GALLO e ANTONELLO CRESTI, il commissario per la Toscana MAURIZIO ROMANI e io come dirigente comunicazione nazionale siamo presenti a Lucca domani ore 18 al Campo Balilla LA DICE NON LUNGA MA DI PIU'. Indi valutiamo questo in modo molto positivo: NESSUNO DOMANI SARA' NO VAX O NO MASK, terrapiattista o nazifascista/estrema destra. Chi solo proverà a scriverlo si vedrà piovere addosso una grandinata di querele. Noi rappresentiamo una Italia - fatta dalla maggioranza di questo paese - che vuole il RISPETTO DELA COSTITUZIONE, PERFINO DELLE LEGGI EUROPEE, delle leggi italiane e della prassi democratica. Che non vuole discriminazioni di nessun tipo e che NON SI ARRENDERA' MAI,come Sir Winston Churchill sputò in faccia ai Nazisti nel 1940 (quel "We Shall Never Surrender" che io citerò fino al mio ultimo giorno di vita). E sappiano bene i lettori che a) non siamo 4 fricchettoni rimbecilliti o anche 40 0 400mila ma siamo TANTE DECINE DI MILIONI DI PERSONE di ogni estrazione sociale e di ogni grado culturale, metterselo bene in testa. Indi è inutile farci passare per pochi, estremisti e magari violenti o fuori di testa. Come dice sempre un mio caro amico, i negazionisti non siamo noi. Forse sono i nostri avversari...
L'altra sera in piazza Napoleone una robusta presenza per opporsi al Green Pass. Ma lo sa che alcuni organi di (dis)informazione locale non ne hanno nemmeno parlato?
E sarebbe bella ne parlassero: Padron Sauron li punirebbe severamente. E loro, da bravi asserviti, che dovrebbero fare? Sono attanagliati dalla paura di perdere lavoro e privilegi del rango... Figuriamoci se parlano di noi e delle piazze. Meglio parlare degli Ori Olimpici o dei sorci che entrano nei negozi...
Colombini lo sa che vogliono a tutti i costi farci venire i sensi di colpa accusandoci di essere i responsabili irresponsabili che causano il contagio e la morte degli anziani che muoiono e moriranno solo perché ci opponiamo al vaccino erga omnes?
Mai avuti sensi di colpa. Meno che mai in questo caso. La Scienza ed i Fatti, la Logica e la Ragione ci danno appunto RAGIONE. Chi parla così, contro di noi? I servi di sauron: che faranno una brutta fine, mi creda. Come diceva Andreotti, perdoniamo ma segnamo il nome.
Si ricorda il 25 aprile 2020? In piazza del Giglio eravamo in otto e tre di quelli eravamo il sottoscritto, lei e il poveri Filippo Giambastiani che i vigili urbani lucchesi massacrano un giorno sì e l'altro pure.
Il fatto che il 25 aprile 2020 fossimo in sedici e l'anno dopo fossimo, lei dice 700, altri dicono 1500 è di per sé già esplicativo. Filippo Giambastiani ha deciso positivamente di esporsi e i nostri legali lo stanno non solo tutelando ma stanno perfino agendo per chiedere danni a chi in modo assai discutibile si sta accanendo contro di lui e non entro in dettagli, almeno per adesso. So solo che Filippo, come me e molti altri, ha a cuore Lucca e la vita di ogni parte di Lucca. E piaccia o no a qualche piddiota benpensante, un po' di movida per creare socialità non solo - specie quando svolta in modo LEGALE e lo dimostreremo - rende vive molte parti della città, ma porta anche clienti ulteriori a negozi e ristoranti. Come peraltro qualcuno ha già capito...
Sa che i giornali locali la definiscono l'Innominato e non la citano mai. Eppure se c'è qualcuno che ha tenuto su in tutti questi anni il nome di Puccini in questa città senza memoria è stato proprio lei.
Sono L'INNOMINATO e lo so bene di esserlo. Anche perché un paio di giornalai e giornaletti che mi hanno offeso li rivedrò in tribunale ed in camera di commercio per la conciliazione sui danni che ho richiesto loro tra circa due mesi. Indi bene che chi scrive e pronuncia il mio nome "invano" - mi permetta la battuta e la prenda come tale - ci pensi due volte perché sarà pianto e stridor di denti. Quello che ho fatto per Puccini e che faccio per Puccini, nonostante il fatto che abbia lasciato la presidenza del Festival a mio fratello per potermi così schierare decisamente e senza coinvolgere l'unica attrazione che a Lucca ed in Toscana ha ripreso a pieno ritmo e con risultati davvero esaltanti (dopo 18 anni e mezzo di attività in stato di quasi monopolio, c'è sempre chi vorrebbe magari portare milioni di euro su Puccini e su Lucca tentando di toglierci di torno, per poter mangiare di più, come accadde nel 2008...Uh, si, rido già all'idea...), lo riassunse una delle mie più alte estimatrici a livello mondiale, la fu signora Simonetta Puccini "Hai fatto più te in 10 anni - me lo disse nel 2015 - per mio nonno che tutta Lucca e i Lucchesi in 40 anni". Mai complimento fu per me così bello: come troppo belle sono le quasi 15 milioni di visite al nostro sito e i 10 milioni di visualizzazioni ai film dei nostri concerti. Devo aggiungere altro o basta così? Si ricordi però che è proprio l'Innominato, personaggio apparentemente negativo ma invece estremamente positivo, che mette in moto l'azione de I PROMESSI SPOSI e la riconduce sulla strada buona. Non credo che il mio caso sarà diverso da quello, splendido, del Manzoni. E l'Innominato è il personaggio che ho sempre amato più di ogni altro. Un po' come Voldemort di Harry Potter, ma con segno negativo...
Prima Diego Fusaro appariva su tutte le Tv, da quando ha detto cosa pensa del Covid e di quello che c'è intorno, è sparito. Democrazia sì, ma con i soldi degli altri...
Lecca il culo e la gloria del media sarà tua: dì verità scomode e ti toccherà l'oblio, almeno nell'etere e sulla carta (igienica). Quella non è democrazia: è un regime che è finito formalmente col l'elezione di Trump nel 2016; i media sono finiti. E lo sanno. Fusaro ha scelto: è con noi ed è con l'Italia e gli Italiani. Come Cacciari, che si espresso chiaro e limpido. Dando una gomitata in faccia a tanti piddioti che han fatto finta di non sentirlo quando ha detto, il grande filosofo di Sinistra, il grande ex sindaco pd di Venezia, che il Green Pass è "ROBA DA REGIME". E lo dice Cacciari che è perfino vaccinato. A dimostrazione che tutto questo movimento grande di popolo contro il Green Pass niente ha a che vedere con presunte Lotte alla Scienza o ai Vaccini ma primariamente ha a che vedere con LA PRESERVAZIONE DELLA COSTITUZIONE E DELLA LEGGE, anche quella Europea, anche quella della Convenzione di Oviedo e del trattato di Norimberga. Come Fusaro afferma ed affermerà domani!