Si è tenuto ieri (giovedì 10 aprile) al Grand Hotel Guinigi Il terzo congresso Cisl Toscana Nord che ha visto la presenza di Silvia Russo, segretaria regionale Cisl Toscana.
Tanta partecipazione e temi stringenti nella relazione del segretario generale Massimo Bani che, al termine dell'evento, è stato confermato a pieni voti alla guida della Ust che riunisce i territori delle province di Lucca, Massa Carrara e Pistoia. Nella Segreteria uscente conferma anche per Alessandra Biagini, segretaria Confederale Cisl Toscana Nord con delega al territorio di Pistoia, mentre Andrea Figaia, segretario con delegata al territorio di Massa Carrara era giunto a fine mandato. Il suo testimone è stato raccolto da Michele Folloni che proviene dal settore metalmeccanico, Fim Cisl.
Massimo Bani confermato alla guida di Cisl Toscana Nord
Scritto da Redazione
Garfagnana
11 Aprile 2025
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La relazione del segretario generale Cisl Toscana Nord Massimo Bani ha toccato tanti temi stringenti a partire dalla sanità. "I tagli nella sanità sono un errore strutturale laddove invece il potenziamento degli organici è direttamente funzionale alla cura e al benessere del cittadino". Ma la nostra sanità è malata anche di "troppe esternalizzazioni spesso senza neppure il rispetto dei contratti di settore. Il risultato sono le liste di attesa interminabili in Toscana per i cittadini che in più si sono trovati a pagare un aumento dell'addizionale Irpef per le inefficienze e maggiori costi che questo sistema ha prodotto. Contro tutto ciò dopo una manifestazione un anno fa abbiamo consegnato 10nila cartoline firmate al governatore Giani con un grande presidio, il 10 marzo scorso, sotto la Regione, da soli, contro questo provvedimento". Sicurezza sul lavoro: "Continuano a morire più di tre persone al giorno. Quando avviene la tragedia si animano le piazze ma quando proponiamo protocolli sugli appalti, che rendono più stringenti le regole, la concordia svanisce. Servono investimenti sulla formazione e servono più poteri ai delegati dei lavoratori. Sulla vita delle persone non si contratta". "Resta alto l'allarme denatalità, un inverno demografico - ha aggiunto - che apre oscuri scenari su chi pagherà le pensioni di domani". Problemi economici delle famiglie e imprese: "Le guerre li hanno accentuati, con l'aumento del gas e energia. Troppe politiche del NO: no al nucleare, no alle infrastrutture, no alle trivelle, no ai rigassificatori, no alla geotermia. Così si nega lo sviluppo. Serve un modello sindacale che anteponga la partecipazione e lo stare ai tavoli alla retorica e alla mera protesta di piazza, protesta che va utilizzata come lo è e lo è stato, per i risultati concreti e mirati".
Territorio lucchese: "Il cartario tiene anche se la mancanza di investimenti infrastrutturali e un certo disimpegno nel territorio in genere rischia di penalizzare questo settore strategico. Qualche sofferenza in più c'è stata nell'artigianato, mentre il turismo in provincia ha mantenuto il suo trend. Sulla nautica viareggina continua una difficoltà legata alla filiera dal punto di vista della trasparenza e sull'applicazione dei contratti e dei subappalti. Da tempo sono convinto che ci sarebbe bisogno di un contratto di secondo livello di filiera. In edilizia dopo il boom legato al super bonus il flop legislativo ha messo in difficoltà le imprese. Strategica in questo ambito è stata la qualità e la quantità di contrattazione sociale con i Comuni".
Negli ultimi anni gli iscritti Cisl sono aumentati in modo consistente e anche per questo il segretario Bani ha rivolto un sentito ringraziamento a tutte le anime del sindacato. L'invito "è a continuare a transitare sulla strada meno battuta come spesso abbiamo fatto nella nostra storia, avendo spesso anticipato ciò che altri rivendicano di aver inventato 20 anni dopo".
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