Il gruppo consiliare di minoranza "Castelnuovo per tutti", guidato da Elena Picchetti, esprime solidarietà ai cittadini di Porcari che, l'altro ieri, hanno manifestato a Firenze contro il piano regionale dei rifiuti approvato da Regione Toscana.
"Si tratta infatti - esordisce il gruppo - di una modifica legislativa che, se non corretta, consentirà in tutto il territorio regionale, la realizzazione di impianti di trattamento rifiuti anche a ridosso dei centri storici della città e dei borghi toscani".
"A Porcari - sottolineano i consiglieri castelnuovesi - il rischio è la realizzazione di una fabbrica di pannoloni estremamente impattante per la salute dei cittadini ed a due passi dal centro cittadino. La modifica dell'attuale legge, che vieta espressamente la realizzazione di attività di quel tipo nella cerchia di 200 metri dai centri abitati con una disposizione come quella di "porre particolare attenzione agli impianti che ricadrebbero nei 200 metri da un centro abitato", costituisce un grave errore nella regolamentazione del territorio di tutti i comuni toscani".
"Sostituire un criterio certo - incalza il gruppo -, come quello della distanza, con uno incerto, come quello "della particolare attenzione" che non significa nulla, aprirerà un pericoloso spazio discrezionale nel processo autorizzativo, con il concreto rischio di alimentare i contenziosi amministrativi".
"Una modifica in questo senso - chiosa "Castelnuovo per tutti" - è espressione non solo di una certa ignoranza nella tecnica legislativa di chi guida da sempre la Regione Toscana, ma, nel caso di specie, di una scarsa attenzione alla salute dei cittadini e al decoro dei nostri centri storici. Per questo ci poniamo al fianco dei cittadini e del gruppo consiliare "La Porcari che vogliamo" a difesa di Porcari e di tutti i comuni toscani".