Il 9, 10 e 11 settembre si rinnova l'appuntamento dei convegni internazionali di studi organizzati dalla Fondazione culturale "Michel de Montaigne" in collaborazione con il ministero della cultura, il comune di Bagni di Lucca, la Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e l'università di Pisa. Affiancato da un comitato scientifico-accademico, il XVI Convegno è patrocinato dalla Italian Oscar Wilde society, dall'associazione italiana di Anglistica e dal dipartimento di filologia, letteratura e linguistica dell'università di Pisa.
In vista di una significativa ricorrenza legata al 2022 in ambito artistico britannico, ossia il 150° anniversario della nascita del pittore e illustratore Aubrey Beardsley (1872-1898), il Convegno si propone di esplorare le molteplici e ricchissime sfaccettature della fin de siècle in Inghilterra ed anche, più in generale, nel panorama europeo.
Relativamente a Beardsley, nel Fondo Greenlees conservato presso la Biblioteca Comunale di Bagni di Lucca esistono molte pregiate edizioni di opere da lui illustrate, di cui, in occasione del Convegno, sarà allestita una mostra arricchita da materiale messo a disposizione dal Prof. Giuseppe Virelli, uno dei quattordici relatori. Nell'occasione saranno anche presentate alcune recenti pubblicazioni legate agli studi italiani su Oscar Wilde, figura di spicco del decadentismo e dell'estetismo britannico.
Il convegno si articolerà in quattro sessioni. La prolusione, dal titolo "Wilde, dandy intramontabile"/ "Wilde: Be Cool", è affidata a Neil Sammells, professore Emerito della Bath Spa university, UK. Un'altra relazione presentata in inglese sarà quella di Jocelynne Scutt (Buckingham university, UK), che indagherà i modi e le strategie con cui il contesto della fin de siècle riuscì a dare uno stimolo importante agli scrittori – in particolare E.M. Forster e John Galsworthy – nel delineare un quadro critico delle distinzioni fra le classi sociali e dell'oppressione femminile in epoca vittoriana. L'espressività artistica e letteraria della fine secolo sarà anche oggetto di analisi dei contributi di Gino Scatasta (con uno sguardo rivolto a periodici celebri, quali lo Yellow Book e il Savoy), Giuseppe Virelli (sull'arte di Beardsley), Paola Di Gennaro (sulla poesia uraniana) e Alessandra Calanchi (in prospettiva transatlantica). Su Oscar Wilde si focalizzeranno, da punti di vista diversi (storico-biografici, intertestuali, filmici), le relazioni di Elisabetta D'Erme, Camilla Del Grazia, Laura Giovannelli e Pierpaolo Martino. Ulteriori spunti di arricchimento sono offerti da contributi che si concentrano sulla letteratura inglese ottocentesca in ottica traduttiva (Luca Baratta su James Anthony Froude), in relazione all'occulto (Lorenzo Santi su Edward Bulwer-Lytton), a Henry James (Paolo Bugliani) e a una rivisitazione da parte di un autore della nostra contemporaneità (Giulio Milone su Alan Hollinghurst).
Nel pomeriggio di sabato 10 settembre, i convegnisti saranno accompagnati in una visita guidata alla chiesa monumentale di S. Cassiano di Controne e all'annesso museo. L'iniziativa ha lo scopo di far conoscere ai gentili ospiti alcuni degli aspetti più significativi del territorio di Bagni di Lucca.