La storia del Grande Torino prende vita a Fabbriche di Vallico. Sabato 23 novembre alle 11, presso la Sala Consiliare, si terrà infatti un incontro con Stefano Radice, storico ed autore del libro “Solo il fato li vince – Memorie e rappresentazioni del Grande Torino 1949 – 2024”. L’incontro, moderato dal presidente di ASI Lucca Fabrizio Giovannini e dal direttore di “Lucca in diretta” Enrico Pace, sarà l’occasione per approfondire l’eredità storica di una squadra leggendaria, la cui memoria è troppo spesso stata associata alla sola tragedia di Superga. Il professor Pace ci accompagnerà invece alla scoperta degli echi che il Grande Torino ha lasciato nei decenni successivi, mostrandoceli attraverso la lente della ricerca storica.
“Il mio è un libro di storia – ha dichiarato il professor Radice - che va oltre la consueta narrazione legata ai record e alla tragedia di Superga. Non è un caso che sulla copertina del libro sia presente una foto del Torino campione d’Italia nel ‘76, ossia quello che considero un vero e proprio momento di svolta del racconto che del Grande Torino si è fatto nei decenni. Sfogliando le pagine di ‘Solo il fato li vinse’, non c’è dunque da aspettarsi un compendio dei soliti aneddoti che incensano e piangono questo gruppo di campioni, ma un’analisi storica di come la memoria del Grande Torino si è sviluppata attraverso immaginari diversi: sportivo, locale e nazionale. In tal senso, sono lieto di partecipare all’evento organizzato a Fabbriche di Vallico e colgo l’occasione per ringraziare l’amministrazione per aver avuto la sensibilità culturale di accogliere un modo diverso di raccontare lo sport”
Un evento imperdibile dunque non solo per gli amanti del calcio, ma anche per gli appassionati di storia, come rimarcato dal sindaco di Fabbriche di Vergemoli, Michele Giannini: “Come amministrazione siamo felici di ospitare il professor Radice dando vita a un evento che è il perfetto connubio fra racconto sportivo e promozione culturale. Il nostro impegno, come sempre, è quello di ampliare l’offerta culturale sul territorio, non solo per renderlo sempre più aperto e attrattivo, ma anche perché riteniamo che momenti come questo siano un patrimonio per tutta la comunità.”
L’appuntamento, dunque, è per sabato 23 novembre alle 11 a Fabbriche di Vallico.