1-0
CERTALDO: Gasparri, Lastrucci, Di Benedetto (27’ s.t. Innocenti), Bettoni, Borboryo, Signorini, Pagliai (40’ s.t. Piochi), Cito, Oitana (20’ s.t. Boumarouan; 5’ s.t. Lo Guzzo), Zefi, Grillo (40’ s.t. Pieracci) A disp.: Lisi, Usai, Ciappi, Iasparrone All.: Corsi
CASTELNUOVO: Biggeri, Bonaldi, Filippi (30’ s.t. Fruzzetti), El Hadoui, Leshi, Casci (15’ s.t. Gabrielli), Camaiani, Cecchini, Campani, Grassi (20’ s.t. Tocci), Magera. A disp.: Nucci, Ramacciotti, Catoi, Lunardi, Fanani, Micchi. All.: Vangioni
Arbitro: Foresi di Livorno
Marcatori: 6’pt Pagliai
Note: Ammoniti Grillo, Boumarouan, Filippi, Cecchini, Nucci
Non si ferma più la serie negativa per il Castelnuovo che a Certaldo rimedia la sesta sconfitta consecutiva. Un tunnel in cui i gialloblu sembrano essere finiti e da cui non riescono ad uscirne, con un 2025 fatto di sette sconfitte in dieci partite.
Se domenica scorsa a squadra aveva offerto una buona prestazione finendo beffato in maniera quasi clamorosa dal Cenaia, oggi non ci sono scusanti. Di fronte un avversario non di eccelso valore, una squadra giovane che si sta sudando la possibilità di giocarsi i play-out. Ai padroni di casa è stata sufficiente una partenza aggressiva e veloce da cui è nato il gol del vantaggio al 6’ con una deviazione di Pagliai su calcio d’angolo. Il gol mette subito il match su un piano favorevole ai locali che giocano sulle ali dell’entusiasmo ed hanno vita abbastanza facile a controllare gli spenti ospiti. Il Castelnuovo paga qualche assenza, un affaticamento generale.
Nella ripresa Grassi è costretto ad uscire per problemi fisici, sostituito da Tocci. Il Castelnuovo non riesce mai a rendersi pericoloso ma recrimina per un sospetto contatto in area su Camaiani, toccato al piede al momento del tiro. Poco altro per cambiare il destino di un match stregato.
Arriva così la sesta sconfitta consecutiva, con i gialloblu che scivolano fuori dalla zona play – off per la prima volta nella stagione. La salvezza, in ogni modo, non è per assolutamente a rischio e domenica arriverà al Nardini un Camaiore già promosso in Serie D e reduce dai “bagordi” di ieri. Occasione per sbloccare la classifica.
