Dopo Castiglione, Coreglia Antelminelli. Dalla Garfagnana alla Media Valle del Serchio, il confine sentimentale è più labile di quello amministrativo.
Il magnifico borgo 'a forma di cuore', adagiato sul colle, sarà teatro della nuova presentazione dell'ultimo libro del professor Pietro Paolo Angelini "Castiglione. Amata terra di Garfagnana". Un pomeriggio culturale che, fra storia e arte religiosa, arricchirà di nozioni il fedele pubblico del salotto letterario - "A lettura con tè" - dell'infaticabile consigliere Matilde Gambogi.
Martedì 4 febbraio, alle 16, con l'autore sarà presente anche il professor Luigi Lucchesi in sala consiliare. Lucchesi è presidente onorario - nonché socio e sostenitore - della pro loco di Castiglione di Garfagnana. Conosce bene, quindi, la storia del borgo garfagnino considerato uno dei più belli d'Italia. Una personalità importante per Castiglione, tanto che il 18 dicembre è stato insignito cavaliere della repubblica dallo stesso sindaco Daniele Gaspari e dal prefetto di Lucca Giuseppa Scaduto.
Pietro Paolo Angelini non ha bisogno di troppe presentazioni. Chi scrive lo ricorda affettuosamente come appassionato preside delle scuole superiori a Castelnuovo di Garfagnana, incarico - questo - che ha ricoperto fino al settembre 2011 quando ha lasciato il mondo scolastico per dedicarsi al suo nuovo impegno in seno alla Fondazione Banca del Monte di Lucca come componente del consiglio di indirizzo e coordinatore della commissione formazione e beni culturali. Da anni è ricercatore e studioso nei campi della storia e della cultura locali con molte pubblicazioni, anche in ambito nazionale.
"Garfagnana. Amata terra di Garfagnana" è un tirbuto alle origini. Uno scrigno di radici profonde. Un invito a fermarsi, a guardarsi intorno. Sia che si provenga da fuori, che si abiti qua - magari distratti da tanta bellezza. Angelini sembra prendere per mano il lettore e guidarlo, come in una visita turistica, all'interno del comune alla scoperta di storie, monumenti, panorami che solo un occhio attento e curioso riesce a cogliere e a condividere, con sensibilità e benevolenza, con gli altri.
Un documento prezioso, soprattutto per le nuove generazioni perché senza la consapevolezza di un passato è difficile orientarsi nel presente e guardare al futuro con prospettiva.
Pietro Paolo Angelini a Coreglia per parlare della sua amata terra di Garfagnana
Scritto da andrea cosimini
Mediavalle
01 Febbraio 2025
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