Dopo la decisione del governo di chiudere le discoteche ed i locali notturni, si sono sollevate notevoli polemiche, tra le quali quella della referente della Lega Giovani Amanda Lombardi, che prende le parti di gestori e di tanti ragazzi che hanno ancora voglia di divertirsi in sicurezza.
"Sul territorio della Mediavalle e Garfagnana - afferma - sono presenti pochi spazi per i giovani, due dei quali sono discoteche dotate di piste da ballo all'aperto. Dopo più di 3 mesi di lockdown, uscitone fortemente penalizzato, il settore degli eventi ha investito ingenti risorse per la riapertura e per poter garantire il rispetto delle misure anti-Covid, assumendo maggiore personale per verificare il rispetto delle stesse, dimezzando la portata massima delle strutture e di conseguenza il rientro economico".
"Oggi - afferma Lombardi - a distanza di 2 mesi il settore degli eventi è stato nuovamente trascinato sul lastrico, criminalizzato per l'aumento dei contagi, pur essendo, in realtà, la vittima di un sistema che ha preferito consentire ai suoi cittadini di trascorrere le vacanza all'estero (senza la necessità di sottoporsi, al rientro, ad alcun controllo sanitario) anziché in Italia, impedendo non solo il contenimento del virus ma anche il rilancio di questo tipo di attivitá".
"I ragazzi - conclude - devono potersi svagare e divertire in sicurezza; i gestori devono essere affiancati e non abbandonati, perchè se non è consentito loro di lavorare in sicurezza, il rischio che corriamo, amplificato dall' abusivismo, da party e feste private, è di una conseguente maggiore diffusione del virus".
Lombardi (Lega Giovani): "Discoteche chiuse, i ragazzi devono potersi divertire in sicurezza"
Scritto da Redazione
Mediavalle
17 Agosto 2020
Visite: 17