Potrebbe trattarsi di trasfertisti dello scippo e del furto con strappo, probabilmente dediti al pendolarismo del crimine, che ogni giorno sceglierebbero un luogo diverso dove mettere a segno i loro colpi per poi spostarsi altrove, dove non conosciuti e liberi di agire in cerca di nuove vittime, generalmente individuate tra persone vulnerabili. Ed è proprio dopo un tentativo di furto con strappo avvenuto nel comune di Borgo a Mozzano che una coppia di nazionalità romena (entrambi 25enni) è stata denunciata dai carabinieri della stazione di Bagni di Lucca dopo che avrebbero messo in atto il tentativo di furto con strappo di una collana in oro dal collo di un uomo di 85 anni, in condizioni di disabilità e residente in Media Valle.
I due denunciati sono entrambi residenti altrove e senza alcun contatto accertato in quest’area della Lucchesia. L’allarme era stato lanciato dalla vittima dopo che a metà mattina, a Piano della Rocca di Borgo a Mozzano, era stato avvicinato dalla sola donna che avvicinatasi con la scusa di chiedere l’orario, repentinamente, aveva afferrato la collana cercando di strapparla, non riuscendo nel suo intento solo grazie a quella minima resistenza che l’uomo era riuscito ad opporre e alle dimensioni del monile, di maglia grossa e robusta, che non si è rotto nonostante la tensione dello strappo. La donna dopo le grida d’allarme della vittima si era data alla fuga, ma grazie all’allarme lanciato dai militari di Bagni di Lucca, i primi inviati per intervenire in soccorso della vittima, veniva immediatamente attivato dal comando compagnia di Castelnuovo di Garfagnana un dispositivo straordinario di ricerca sul territorio con l’ausilio di numerose pattuglie già in circuito che ha permesso ad una pattuglia del Radiomobile e della stazione di Gallicano di rintracciare i due mentre risalivano la Garfagnana. Il successivo riconoscimento da parte della vittima avrebbe infine consentito di far scattare sia la denuncia per tentato furto quanto la proposta di foglio di via da questo territorio.
L’avvenuto rintraccio dei presunti responsabili da parte dei militari ha dato ulteriore prova dell’efficacia dei sistemi di risposta al verificarsi di fatti reati in Garfagnana e della Media Valle da parte dei carabinieri della compagnia che in questi giorni, con l’intensificazione dei servizi sul territorio, hanno già effettuato tre arresti in flagranza di autori di reati predatori nonché all’identificazione di diversi autori di delitti.