Grande successo, stamattina, per la presentazione del resoconto annuale del centro del riuso “Nova Vita” di Ghivizzano.
La cerimonia si è svolta alla presenza di un numero rilevante di cittadini, del vice-sindaco del comune di Coreglia Antelminelli Giorgio Daniele e della consigliere Matilde Gambogi, oltre al consigliere Piero Taccini che ha presieduto la mattinata in qualità di delegato all’igiene del territorio. Erano inoltre presenti il vice-comandante della stazione dei carabinieri di Coreglia, alcuni rappresentanti della società Ascit e gli alunni della classe prima della scuola secondaria di primo grado “G. Ungaretti” di Ghivizzano, accompagnati da una delle loro insegnanti e dalla dirigente scolastica dell’istituto.
Taccini, dopo i ringraziamenti, ha fatto capire ai presenti l’importanza di quel centro che, fin dalla sua nascita - risalente al luglio del 2022 - ha avuto un crescendo impressionante di fruitori e di beni consegnati e ritirati. "Il centro del riuso - ha spiegato - è nato grazie ad un contributo della Regione Toscana, con il quale l’amministrazione comunale, in collaborazione con la società Ascit, è riuscita a rendere possibile quella che è diventata una splendida realtà per il territorio".
"Sono due gli obiettivi del centro - ha sottolineato Taccini -: rispetto dell’ambiente e rispetto per le persone e famiglie meno abbienti. Infatti, lì vengono consegnati, da parte di cittadini che hanno l’iscrizione Tari nel comune di Coreglia Antelminelli, oggetti che siano ancora in buono stato tanto da poter essere riusati, evitando, così, che diventino troppo presto un rifiuto. Il ritiro dei beni, a differenza della consegna, può essere fatto da tutti i cittadini senza alcuna specificità".
"La cosa importante da sottolineare - ha concluso Taccini - è che nel centro del riuso gli oggetti consegnati non vengono pagati ed i cittadini che ritirano gli oggetti non devono pagare, ovvero, in quel centro non girano soldi, a differenza dei mercatini dell’usato".
Il consigliere ha spiegato, inoltre, come avviene il ritiro e la consegna: "Per ogni persona che si presenta, sia per consegnare oggetti sia per ritirarli, viene compilata una scheda dove, oltre alle generalità, viene trascritto, suddividendoli, il numero degli oggetti consegnati o ritirati. Questa prassi serve per due scopi ben precisi; sia per trasparenza nei confronti dei fruitori del centro, sia per poter fare, alla conclusione dell’anno, un resoconto preciso".
Taccini ha presentato anche agli intervenuti, i volontari che gestiscono il centro e che, con la loro passione e la grande volontà che li contraddistingue, riescono a tenere in perfetto ordine e precisione i locali adibiti a quell’uso. A nome dell’amministrazione comunale, agli stessi volontari, è stato consegnato un omaggio per ringraziarli del lavoro enorme ed efficace che stanno facendo in quel centro.
Al termine, sempre il consigliere Piero Taccini, ha esposto e spiegato il resoconto annuale dell’anno 2024 raffrontandolo con l’anno 2023, con lo scopo di far capire, in modo concreto, la crescita del centro del riuso "Nova Vita".
Schede di “consegna” 381, con un incremento di 253 schede rispetto all’anno 2023; schede di “ritiro” 211, con un incremento di 155 schede rispetto al 2023;oggetti consegnati 23.702, con un incremento rispetto al 2023 di 18.139 oggetti; oggetti ritirati 19.349 con un incremento di 16.666 rispetto al 2023: questi sono numeri che rendono conto del successo ecologico, ambientale e sociale di questa meritoria iniziativa, che si può affermare essere, senza nessuna smentita, un fiore all’occhiello del Comune di Coreglia Antelminelli
La cerimonia si è conclusa con un rinfresco offerto dai volontari che gestiscono il centro e da una piacevole visita ai locali.
Nel contesto si ricorda gli orari di apertura del Centro del Riuso “Nova Vita”:
Lunedi e mercoledi pomeriggio ore 15,00/18,00
Venerdi mattina ore 09,00/12 e pomeriggio ore 15,00/18,00