Oggi più che mai si sente parlare di yoga, ci sono tanti stili metodi e livelli differenti ma tutti hanno lo stesso scopo: il benessere.
I benefici di quest’antica disciplina sono ormai ben noti a tutti: da una maggiore flessibilità corporea, alla riscoperta della potenza del respiro, alla riduzione dello stress, a un miglioramento del sonno ecc.
Anche se è un insegnamento noto e diffuso, poco si sente parlare di yoga nelle scuole ed è proprio da qui che nasce la nostra idea, quella di divulgare gli effetti e gli insegnamenti nel mondo scolastico.
L’istituto che subito ha accolto l’iniziativa è stato il complesso di Montaltissimo, la famosa “scuola senza zaino” conosciuta da tutti come “scuola nel bosco”.
Attraverso tecniche apposite la pratica cerca di mirare all’armonia delle componenti fisiche, mentali ed emozionali. Gli esercizi e le metodologie saranno diverse in base all’età e alla classe tenendo conto della visione olistica del bambino/a.
Il nostro progetto si sviluppa attraverso esercizi di respirazione, posizioni (Asana), giochi, racconti, dando la possibilità al bimbo di esprimersi al meglio; scoprendo la propria potenzialità. Utilizziamo le sensazioni corporee, il movimento e il contatto attraverso il tocco, il massaggio e l’auto massaggio. Usiamo strumenti musicali quali campane tibetane che inducono al rilassamento e successivamente la meditazione che aiuta a calmare la mente aumentando la fiducia in se stessi e la consapevolezza.
Ci teniamo a ringraziare, le associazioni che ci hanno finanziato: ASR Cascio, Fratres Molazzana, Associazione Sportiva Sassi-Eglio; il Sindaco Andrea Talani e tutto il Comune, il suo braccio destro Lucia Biagioni assessore alle politiche sociali che fin da subito ha creduto in noi che ci ha seguito nella realizzazione passo dopo passo, la dottoressa Mancuso che si è resa subito disponibile e aperta a questo progetto innovativo all’avanguardia, ai maestri, a tutto il personale scolastico, ai genitori e soprattutto ai bambini che condivideranno con noi questa avventura.
Ci auguriamo che questa collaborazione sia l’inizio di un futuro yogico nelle scuole e soprattutto l’evoluzione positiva nella crescita e visione pedagogica del bambino, noi ci mettiamo il cuore.
