Assegnati i premi a imprese e studenti diplomati durante la cerimonia per il Premio Innovazione e i Premi di Studio "Giuseppe Fascetti" e "Giulio Bernardini" che si è svolta oggi (ndr martedì 24 gennaio) presso la sede pisana della Camera di commercio della Toscana Nord-Ovest, dopo due anni di stop forzato causa Covid, due riconoscimenti che vogliono essere anche uno stimolo e un orientamento a fare impresa nell'high tech per le imprese, ma anche per gli studenti.
Vent'anni fa, esattamente nel 2003, primi tra tutti l'ente camerale pisano ha assegnato il primo riconoscimento a due imprese che si erano distinte nell'innovazione, e ogni anno sino ad oggi ha proseguito nel valorizzare le imprese pisane impegnate nell'high tech. Il Premio innovazione 2023 è stato assegnato a due imprese con sede nella provincia di Pisa, e in particolare rispettivamente, a Calcinaia e a San Miniato, che si sono particolarmente distinte per aver realizzato programmi di innovazione in grado di coniugare performance economiche, sostenibilità e capacità di rispondere efficacemente all'emergenza pandemica.
La giornata di oggi è stata anche importante per la consegna dei Premi di Studio "Giuseppe Fascetti" e "Giulio Bernardini" a dieci studenti diplomati nell'anno scolastico 2021-22 presso gli Istituti Tecnici e d'Arte della provincia di Pisa. Un riconoscimento che la Camera di commercio, tra le tante iniziative per l'orientamento dei giovani, anticipando in tempi rispetto ad altri enti, ha istituito per premiare e valorizzare i tecnici migliori in uscita dalle scuole professionali e tecno-industriali della provincia, ovvero quelle le figure professionali tra le più ricercate dalle imprese, caratteristica che rappresenta l'elemento di forza e di valore degli stessi premi studio nati, rispettivamente, nel 1989 e nel 1954 e dedicati alla memoria di membri di Giunta camerale.
Dopo il saluto del Presidente della Camera di commercio della Toscana Nord-Ovest, Valter Tamburini, e dell'Assessora all'Istruzione della Regione Toscana, Alessandra Nardini, si è aperto il dibattito sul tema Fare innovazione ieri e oggi: la parola a studenti e esperti: si è parlato dell'evoluzione della tecnologia dagli anni 80 ad oggi, dell'innovazione nei videogiochi e particolare dell'uso di Twich, e di quali siano gli elementi top per innovare.
Il momento clou dell'evento è stato la consegna degli attestati e dei premi in denaro a imprese e studenti, vincitori rispettivamente del Premio Innovazione e dei Premi di Studio "Giuseppe Fascetti" e "Giulio Bernardini", istituiti molti anni fa dalla Camera di Commercio di Pisa.
"Stamani abbiamo premiato per l'ultima volta le eccellenze pisane, grazie a iniziative nate da una visione avveniristica da i miei predecessori e che abbiamo portato avanti sino ad oggi, – ha dichiarato Valter Tamburini, presidente dell'ente camerale – per la caratteristica significativa di porre l'accento al valore dell'innovazione, fattore indispensabile affinché l'innovazione non solo sia prodotta, ma anche interiorizzata e continuamente aggiornata nella vita dell'azienda."
"In questa edizione post-covid del Premio Innovazione – ha proseguito Tamburini - si è tenuto necessariamente conto sia della capacità delle imprese di resistenza, ma anche di aver colto l'opportunità, generate anche da un evento inedito ed imprevedibile come pandemia, di accelerare il processo verso la transizione digitale, l'innovazione dei processi produttivi ed organizzativi, in generale in un maggior ricorso all'innovazione tecnologica nel fare impresa. Queste iniziative di valorizzazione sono molto significative non solo per il mondo imprenditoriale e pertanto proseguiranno anche in capo alla nuova Camera di Commercio della Toscana Nord-Ovest allargando il premio anche alle imprese dei territori di Lucca e Massa Carrara."
Il Premio Innovazione 2022, consistente in un attestato e in un premio di 7.500 euro lordi, è stato assegnato alle imprese La Patrie s.r.l., con sede a San Miniato operante nel settore conciario e dei pellami in genere e La verde vita s.r.l., con sede a Calcinaia attiva nella produzione di prodotti per la cosmesi, risultate le vincitrici di una selezione a cui hanno concorso tredici imprese. Si sono aggiudicate la menzione di merito, per il notevole interesse suscitato dalle loro esperienze, le imprese Emotion srl, con sede a Cascina operante nel settore della ideazione, produzione e commercializzazione di applicazioni digitali per la comunicazione e Relief s.r.l. con sede a Pontedera con attività di ricerca, sviluppo, produzione e commercializzazione di dispositivi biomedicali innovativi.
I Premi di Studio "Giuseppe Fascetti" e "Giulio Bernardini" sono stati assegnati a dieci diplomati e diplomate dell'anno scolastico 2021/2022, che questa mattina nel corso della cerimonia hanno ricevuto una pergamena e un assegno di 750 euro lordi come premio di studio, messi in palio per ricordare l'impegno nella Giunta dell'ente camerale pisano dell'Ingegner Giulio Bernardini e del Cavaliere del Lavoro Giuseppe Fascetti. I premi sono stati consegnati dal Presidente della Camera di Commercio di Pisa Valter Tamburini coadiuvato dalla Prof.ssa Lorenza Lorenzini Dirigente dell'Ufficio Scolastico Territoriale della provincia di Pisa.
I riconoscimenti sono rivolti ai migliori diplomati dei Licei Artistici, il premio Ingegner Giulio Bernardini arrivato quest'anno alla 32ma edizione e degli Istituti Tecnici, professionali il premio Cavaliere del Lavoro Giuseppe Fascetti giunto alla 67ma edizione.
Elenco degli studenti premiati
Premio Bernardini
1) Bionda Gaia - Liceo Artistico Russoli, Cascina (Pisa)
2) Castellani Aurora - Liceo Artistico Russoli, Cascina (Pisa)
3) La Mastra Elisa - Liceo Artistico Carducci Volterra (Pisa)
4) Porcaro Selena - Liceo Artistico Russoli, Cascina (Pisa)
Premio Fascetti
1) Bianchi Leonardo - I.P.S.I.A. Pacinotti, Pontedera
2) Dal Canto Claudio - I.P.S.I.A. Pacinotti, Pontedera
3) Di Bartolomeo Jessica - I.P.S.I.A. Pacinotti, Pontedera
4) Fogli Ludovica - I.P.S.I.A. Pacinotti, Pontedera
5) Genua Silvana - I.P.S.I.A. Pacinotti, Pontedera
6) Parenti Tommaso - I.I.S. Da Vinci – Fascetti, Pisa
Il Premio Innovazione - focus
La selezione delle imprese vincitrici è stata affidata ad un Comitato Tecnico, composto dal Presidente della Camera di Commercio di Pisa, Valter Tamburini, da rappresentanti del mondo accademico, dell'economia e da esperti di innovazione, quali il Prof. Marco Raugi dell'Università di Pisa, il Prof. Luigi Ambrosio della Scuola Normale Superiore, il Prof. Marco Frey della Scuola Superiore Sant'Anna, assieme ai rappresentanti del mondo dell'economia Francesco Ciampi, Jonni Guarguaglini, Luigi Doveri, Francesco Oppedisano, Andrea Di Benedetto.
I vincitori
La Patrie s.r.l. - Per aver realizzato un organico programma di innovazioni di prodotto e di processo in grado di rilanciare l'impresa dopo l'emergenza sanitaria covid-19, combinando know how manifatturiero e nuove tecnologie digitali per la realizzazione di pellami pregiati di prima qualità in grado di coniugare performance economiche e sostenibilità ambientale. Ha ritirato il premio l'Amministratore delegato Silvio Nevischi.
La verde vita s.r.l. - Per aver accelerato la propria crescita dimensionale in termini di fatturato e dipendenti grazie agli investimenti nella transizione digitale e nella ricerca e sviluppo di prodotti innovativi a ridotto impatto ambientale e per aver efficacemente riconvertito la propria produzione per la realizzazione di prodotti finalizzati al contenimento dell'emergenza sanitaria covid-19. Ha ritirato il premio l'Amministratore delegato Leonardo Traversi.
Menzione di merito
Emotion srl - Menzione di merito per aver ideato e implementato un'innovativa piattaforma di marketing user-generated content partendo da un mezzo di comunicazione tradizionale come quello della cartolina cartacea, avviando un percorso di sviluppo internazionale e integrando nella strategia aziendale elementi di responsabilità sociale e ambientale.
RELIEF srl – Menzione di merito per aver progettato, brevettato e validato un innovativo dispositivo medico in grado di rispondere a un problema di salute globale dall'alto impatto sociale ed economico come quello dell'incontinenza urinaria, con la prospettiva nell'immediato futuro di avviarne la commercializzazione e migliorare la qualità della vita di milioni di persone.