Gli esponenti di Fratelli d'Italia Vittorio Fantozzi, capogruppo in consiglio regionale, Roberto Tamagnini, consigliere comunale di Castiglione di Garfagnana, ed Elena Picchetti, consigliere comunale di Castelnuovo di Garfagnana, hanno fatto un sopralluogo in località Molinetto dove pochi giorni fa si è aggravata la situazione della carreggiata.
"Ci siamo confrontati con i tecnici della ditta incaricata dei lavori - esordiscono gli esponenti di FdI -, manifestando il nostro apprezzamento per il grande lavoro e la eccelsa professionalità della ditta che sta facendo un notevole sforzo in una situazione drammatica".
"Una situazione - incalzano - che, per la vita dei cittadini e del tessuto economico della Garfagnana, e non solo, obbliga al massimo sforzo tutti gli enti colpiti. Ma tutto ciò che purtroppo è successo si poteva evitare; perché da anni, in quel tratto, era in corso un continuo e costante deterioramento della struttura che protegge il versante dalle acque del Serchio, che proprio lì effettua una curva, creata nel corso degli anni dal sedimento del fiume. Il che rende più attuale che mai il tema della manutenzione dei fiumi, oltre che delle strade".
"Stiamo assistendo negli ultimi 30 anni al completo abbandono di aree come la Garfagnana e Mediavalle e oggi ne paghiamo le conseguenze - attaccano -. La politica assente perché incapace di progettualità e soprattutto dell'ordinaria manutenzione. I cittadini sono stanchi di questa situazione, e giustamente dicono basta col riempirsi la bocca di belle parole sullo spopolamento della montagna, col dire quanto è bello vivere in Garfagnana quando rischiano l'isolamento un giorno sì e l'altro pure. E, come se non bastasse, la latitanza della politica sta portando anche alla desertificazione dei servizi".
"Nell'ordinanza dirigenziale emessa dalla provincia di Lucca - sottolineano i politici - emerge la chiusura a tutti i veicoli sulla SR445 "della Garfagnana" in Loc. Molinetto, a partire dal 19/03/2025 e fino al termine dei lavori, e comunque fino al ripristino delle condizioni minime di sicurezza, nella fascia oraria dalle ore 20:00 alle ore 06:00. Una chiusura legittima per permettere alla ditta di lavorare in sicurezza. Ma ci chiediamo se non sia il caso di predisporre delle ambulanze nei pressi del cantiere per permettere ai codici rossi di non passare da Monteperpoli e garantire un passaggio più veloce verso il pronto soccorso di Castelnuovo".
"Una richiesta che chiediamo che venga presa in considerazione" concludono Fantozzi, Tamagnini e Picchetti.