La fine dell'anno coincide, notoriamente, con il tempo dei bilanci. Anche nel comune di Fabbriche di Vergemoli si rispetta la tradizione: maggioranza e opposizione fanno il punto della situazione a sei mesi dall'insediamento del nuovo consiglio comunale.
Il consigliere Pietro Onesti, capogruppo di minoranza, non risparmia stoccate al sindaco a all'amministrazione: "Quando sono arrivato - esordisce - sono rimasto colpito da un aspetto: sui giornali si leggeva di un comune amministrato in maniera ineccepibile, anzi esemplare. Invece, esaminando gli atti e i comportamenti del primo cittadino, insieme alla propria maggioranza, emerge tutto un altro modo di amministrare".
"Analizzando il lavoro svolto - incalza il consigliere di opposizione - posso affermare che, alla luce di 10 anni di accorpamento dei due comuni (Vergemoli e Fabbriche di Vallico, ndr), il sindaco non è riuscito ad amalgamare la popolazione; e questo dimostra che è mancato il ruolo di buon padre di famiglia che, in un comune così piccolo, ci si sarebbe aspettati da un bravo primo cittadino, il quale avrebbe dovuto cercare di conciliare le varie divergenze fra i territori".
"Se si guarda alla situazione del territorio - attacca Onesti - si può notare, invece, che, nonostante i grandi proclami di progetti e investimenti di milioni di euro, non si notano davvero miglioramenti e progressi. Nemmeno nelle infrastrutture. Quando, poi, c'è un problema evidente, è davvero spiacevole l'abitudine del sindaco di attribuire la colpa ai dipendenti comunali (quei pochi rimasti)".
"In generale - prosegue - si può affermare che il comune di Fabbriche di Vergemoli è privo di servizi e di manutenzione ordinaria, sia alla viabilità che agli immobili di proprietà comunali". L'accoglienza turistica è solo nei pensieri dell'amministrazione; l'assistenza alla popolazione non è propriamente adeguata. Quest'anno, addirittura, non vi sono più le lezioni scolastiche nel plesso di Isola. Le attività economiche sono quasi assenti. E, anzi, rringrazio quelle rimaste che, con il loro operato, riescono a dare un servizio di alta qualità".
"Siamo, inoltre, alla scadenza della presentazione del bilancio preventivo - conclude il capogruppo -. La data che impone il testo unico è il 31 dicembre. Penso che siamo i soli in provincia a non approvarlo entro la fine dell'anno. Un triste primato".
Accuse, queste, che il sindaco Michele Giannini - eletto (ricordiamolo) per il terzo mandato consecutivo alla guida del comune di Fabbriche di Vergemoli, dopo due mandati consecutivi alla guida del comune di Vergemoli - rispedisce prontamente al mittente.
"Ormai il capogruppo Onesti e i consiglieri di minoranza - controbatte il primo cittadino - ci hanno abituati ad uscire con un articolo sulla stampa dopo ogni consiglio comunale. Anche se non vi è la notizia. Come in questo caso, pur di scrivere qualcosa, l'opposizione ricorre a tutta la fantasia utilizzata in campagna elettorale: dai servizi che mancano, alla popolazione divisa. Addirittura, il tutto condito dalla colpa ai dipendenti".
"Li ringrazio - afferma sarcasticamente il sindaco - perché, in un periodo carico di lavoro e di stress, strappano sempre un sorriso, vista la leggerezza delle accuse che rispediamo indietro con alcuni semplici esempi: la stanza dove viene effettuato il consiglio (1 milione di euro) è frutto della fusione; il parcheggio dove posteggiare l'auto, che non c'era mai stato prima a Fabbriche, è frutto anch'esso della fusione; le viabilità migliori, i palazzi più sicuri. Tutto questo è frutto della fusione".
"Così come gli interventi fatti - contrattacca Giannini -. E se la popolazione, per la terza volta consecutiva, ha rieletto il solito sindaco vuol dire che non solo è soddisfatta, ma che ha anche condiviso i valori della fusione e li ha abbondantemente digeriti".
Conclude così la risposta il sindaco: "Detto questo, resto sempre a disposizione perché comprendo il ruolo delle parti. Consiglio, però, al capogruppo Onesti di studiare meglio le frazioni del territorio per non dovergli ricordare, ad ogni intervento, che sbaglia paese".