Angelica, Bradamante, Olimpia, Logistilla, Melissa, Alcina, Morgana… I personaggi femminili del poema cavalleresco di Ludovico Ariosto saranno gli assoluti protagonisti dello straordinario spettacolo teatrale “Angelica, Olimpia, Bradamante e le altre. Le donne dell’Orlando Furioso” che andrà in scena venerdì 8 marzo (festa della donna), in anteprima nazionale, al Teatro Alfieri di Castelnuovo di Garfagnana.
A curarne progetto, drammaturgia (immagini e testo) e regia Consuelo Barilari (Schegge di Mediterraneo) che, con la Compagnia Terre Furiose, ha messo in piedi un originale allestimento – ambientato nei boschi, nelle montagne e nei borghi della Garfagnana - tratto dall’adattamento di Italo Calvino dall’Orlando Furioso di Ludovico Ariosto.
Il cast femminile selezionato – tra giovani attrici (under 35) e cantanti provenienti da tutta Italia – sarà composto da Irene Mori (Angelica), Eleonora Domesi (Olimpia), Antonella Loliva (Bradamante), Miriam Russo (la maga Alcina), Maria Chiara Di Giacomo (la fata Morgana), Violetta Ghersina (la maga Logistilla) e Francesca Cordioli (la maga Melissa).
Sette bravissime interpreti che daranno voce e volto ad altrettanti personaggi femminili dell’opera più famosa del poeta estense e che divideranno il palco con Mattia Baldacci (nelle vesti di Orlando), Francesco Pelosini (Astolfo), Federico Valdi (Ruggero), Manuel Diodato (il mago Atlante) e Alessio Zirulla (Medoro).
Quali tipi di femminilità emergono dall’Orlando Furioso?
“I personaggi femminili creati da Ludovico Ariosto sono figure fantastiche e forti, eroine affascinanti, potenti maghe, o streghe, guerriere, vergini, amanti appassionate, seduttive e selvagge come questi territori in cui prendono vita le vicende”.
Qual è la visione ariostesca del ruolo della donna?
“Ludovico Ariosto, nella sua celebre opera, non solo esprime più volte la sua condanna della violenza sulle donne, ma prende posizione in difesa dei diritti del genere femminile in contrasto con la cultura patriarcale, definendola come una peste abominevole, fatta d’ingiurie e di sangue e diffusa da ‘esser che non si possono definire uomini’…”
Qual è il messaggio che spera di lanciare con questo allestimento?
“Lo spettacolo è rivolto prevalentemente ad un pubblico giovane e si propone di restituire alle nuove generazioni la – spesso misconosciuta - attualità della visione ariostesca del mondo, dell’amore e del ruolo stesso della donna”.
Che ruolo avrà la Gassman nello spettacolo musicale?
“Paola Gassman - che fu protagonista di molti personaggi femminili (Doralice, Isabella, Marfisa) nella straordinaria messa in scena teatrale e televisiva dell’Orlando Furioso di Luca Ronconi 40 anni fa - introdurrà lo spettacolo come voce narrante in un simbolico passaggio di testimone alle giovani attrici del progetto “Le Donne dell’Orlando Furioso”.
Quali altre iniziative collaterali al progetto avete realizzato?
“Abbiamo creato una pagina su Facebook che vi invito a seguire (https://www.facebook.com/profile.php?id=61556614070025) e la canzone contro la violenza sulle donne di Angelica, Olimpia, Bradamante e le altre che presto diventerà un cult!”