Primo consiglio in streaming per il comune di Castelnuovo di Garfagnana che si è affidato alla tecnologia in tempi di coronavirus. E’ stata l’occasione per ritrovarsi e per fare il punto di un lavoro che, per la macchina comunale, non si è mai fermato in tutti questi giorni di emergenza; occasione anche per ricordare le vittime e le persone che stanno soffrendo, e per ringraziare quanti si sacrificano quotidianamente per gli altri.
Ciascun consigliere collegato dalla propria abitazione, è stata anche una sorta di battesimo per la sperimentazione tecnologica per avvicinare il cittadino alle istituzioni. Seduta aperta dall’introduzione del presidente del consiglio Francolino Bondi: “Siamo oggi qui riuniti in una situazione di emergenza. Anche Castelnuovo sta pagando il suo tributo di lacrime, voglio ricordare i nostri concittadini che hanno perso la vita per questa epidemia e il Maestro Luigi Roni, che ha dimostrato grande attaccamento e amore per la propria terra con la creazione della rassegna “Il Serchio delle Muse”. Rivolgo un pensiero affettuoso e solidale ai nostri cittadini che vivono questo momento, alle persone malate, agli operatori sanitari e del volontariato, a chi vive con fatica questo momento di impedimenti”. E’ stato quindi osservato un minuto di raccoglimento.
Condivisione, commozione e solidarietà i concetti che ha espresso anche il primo cittadino Andrea Tagliasacchi che, nel corso del proprio discorso, si è anche commosso: “Non avremmo mai immaginato di vivere questa dimensione, come comune abbiamo cercato di essere un punto di riferimento per tutti i cittadini, abbiamo aperto un Centro operativo, ci sono numeri di telefono disponibili, servizi avviati, una comunità del volontariato che ci sta affiancando in maniera incredibile. La priorità è rappresentata da quelle persone che oggi vivono in emergenza anche economica, si sono attivate diverse misure di sostegno ai cittadini”.
Tagliasacchi si commuove mentre pronuncia queste parole e ricorda questo momento duro: “E’ emersa la nostra identità, la nostra memoria, ci siamo sentiti più uniti, è emersa una grande rete di solidarietà e associazionismo. Oggi fortunatamente abbiamo segnali incoraggianti, dobbiamo proseguire in questa direzione. Si sta rafforzando una dimensione organizzativa. Giorni veramente duri anche per noi istituzioni, questa comunità sta rispondendo, io sono orgoglioso di essere sindaco di questa comunità”. Dalla minoranza apprezzamento per le parole pronunciate e alcune proposte, per voce di Silvia Bianchini: “Questa emergenza ha evidenziato anche le diseguaglianze sociali, la sperimentazione della scuola a distanza ha esaltato le differenze delle classi sociali, non tutte dotati di mezzi informatici; inoltre le famiglie con figlie disabili in grande difficoltà con la sospensione dell’assistenza domiciliare. Dobbiamo pensare al momento della ripartenza, perché tante attività rischiano la chiusura e tanti lavoratori di perdere il lavoro: come gruppo consiliare proponiamo che le attività commerciali da oggi fino al 31 dicembre usufruiscano di un “anno fiscale bianco”, sospendendo i tributi del 2020, frazionandoli per gli anni successivi. Come non riflettere sulla sanità, abbiamo bisogno di servizi sul territorio, ce ne siamo resi conto ancora una volta. Il nostro gruppo ha deciso di devolvere il gettone di presenza per l’acquisto di buoni pasto per le famiglie in difficoltà”. Tutti i relatori, ai quali si è unito Niccolò Roni, hanno espresso la propria stima e le proprie condoglianze al collega Stefano Coli, per la scomparsa per coronavirus del padre. Il consigliere di minoranza ha ringraziato ricordando la figura del padre e i valori trasmessi.
Il primo cittadino ha apprezzato gli interventi dell’opposizione, sottolineando lo spirito di collaborazione e che, intanto, è stata sospesa la riscossione dei tributi comunali e che i comuni sono in una fase di trattativa con l’Anci per poter avere maggiori margini di azione.