Si è tenuto lo scorso 19 novembre un incontro di formazione online, organizzato dall’amministrazione comunale di Bagni di Lucca, per illustrare i nuovi servizi digitali messi a disposizione dei cittadini da parte dell’ente. Tra questi il SUE, ovvero lo Sportello Unico per l’Edilizia, e l’ANPR, ossia l’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente. Un momento che, nelle intenzioni di chi ha voluto organizzare l’iniziativa, sarebbe dovuto servire a spiegare i principi di funzionamento delle nuove procedure online e ad illustrare i vantaggi che il processo di digitalizzazione sarebbe in grado di offrire ai cittadini al fine di semplificare il rapporto utente-pubblica amministrazione.
Con lo slogan scelto dalla giunta, ovvero“Il Comune a portata di click”, l’intento è stato quello di rappresentare la semplificazione e la velocizzazione delle operazioni amministrative che la digitalizzazione sarebbe in grado di consentire. “Peccato però che ancora oggi – afferma il consigliere di opposizione Annamaria Frigo – siano troppe le criticità legate a questo progetto, tali da inficiarne, fin dal principio, l’efficacia.”
“I vantaggi della digitalizzazione – precisa infatti la Frigo – sono ottenibili solo in presenza di una connessione internet stabile e accessibile a tutti. Nel nostro territorio, emblema concreto di un digital divide mai efficacemente colmato, ci sono ancora aree con copertura di rete scarsa o inesistente. Pensiamo, ad esempio, a quanto accaduto durante la manifestazione di interesse per l’impianto di compostaggio. In quella zona, la connessione era completamente assente.”
”Se non si garantisce una rete efficiente – sottolinea la Frigo - si rischia di dare vita ad un comune a due velocità, creando una evidente discriminazione tra chi ha accesso ai servizi digitali e chi, semplicemente, non può utilizzarli. Questo, ci tengo a sottolinealo, non è un dettaglio tecnico di poco conto, ma un ostacolo reale che rischia di escludere, di fatto, molti cittadini dalla possibilità di accedere ai nuovi strumenti.”
Anziani e digitalizzazione: un equilibrio delicato
“Un altro aspetto cruciale riguarda le persone anziane – continua la Frigo nella sua analisi -. A Bagni di Lucca vive una popolazione anziana numerosa, composta da persone che non sono cresciute con le tecnologie digitali e che, per questo, possono trovarsi in difficoltà. Per loro, un sistema amministrativo sempre più digital rischia di trasformarsi in un muro insormontabile.
Per questo motivo questo processo, buono nelle intenzioni, può tramutarsi in un boomerang pericoloso che, anziché facilitare determinati iter, rischia seriamente di aggravarli, creando confusione e maggiori carico di lavoro per gli uffici tecnici e amministrativi. Oltre che disagi per una grossa fetta di utenza. Sono convintissima che la digitalizzazione sia una grande opportunità, ma solo se affrontata con un approccio pragmatico ed inclusivo. Per questo sarà necessario investire in modo incisivo per ottenere, attraverso la partnership con provider affidabili, una copertura di rete adeguata per ogni centro abitato o casa sparsa, colmando le lacune attuali. Inoltre sarà opportuno organizzare ciclicamente dei corsi formativi per spiegare come usare i servizi digitali in modo semplice e pratico. Ritengo inoltre che sarebbe di notevole aiuto creare dei punti di supporto digitale in diverse zone del comune, sfruttando strutture già esistenti per facilitare l’accesso anche a chi non può spostarsi, e magari, durante l’intera fase di transizione, continuare a offrire modalità di accesso ai servizi in modalità offline, così da non lasciare indietro nessuno.”
“La modernizzazione – conclude la Frigo - è un obiettivo importante, ma non deve avvenire a scapito dell’equità. La digitalizzazione non deve essere un privilegio per chi è già abituato alla tecnologia o vive in zone ben connesse. Deve diventare un’opportunità per tutti. Solo così il Comune di Bagni di Lucca potrà veramente essere “a portata di click” per ogni cittadino, senza lasciare nessuno indietro.”