Simone Simonini rivolge il proprio appello ai cittadini di Molazzana. “Ringrazio in primis i candidati della mia lista, che hanno deciso di affrontare con me questa competizione liberamente senza pressioni partitiche, locali e/o scopi personalistici. Voglio ringraziare inoltre, chi venendoci ad ascoltare ci ha dedicato un po' del suo tempo. Ho scelto di scendere in campo perché assistere ad una competizione con una sola lista, sarebbe stata per me una sconfitta morale, soprattutto per quanto svolto nel tempo a Molazzana, e per l'intera Garfagnana impegnandomi su svariate tematiche”.
“Il nostro territorio versa in condizioni poco decenti a causa di scarsa accortezza e contezza; di mancanza organizzativa e di pianificazione per una visione politica più determinata e lungimirante. Vogliamo un ente che torni a contare ed essere rispettato fuori dai confini comunali, e soprattutto che sappia cogliere opportunità. Occorre riorganizzare e potenziare gli uffici amministrativi comunali al fine di renderli pienamente efficienti e al servizio del cittadino. Le prossime elezioni amministrative rappresentano un'opportunità unica per portare quell'alternanza democratica che manca da troppo tempo e che a nostro avviso impedisce una sana e imparziale partecipazione cittadina alla vita politico/istituzionale nel nostro comune”.
“Da parte mia e della mia squadra c'è la piena disponibilità a rappresentare indistintamente tutti, lavorando per riportare piena partecipazione a prescindere dai propri credi politici. Sarà chiaramente il voto a decidere le sorti amministrative della nostra comunità per i prossimi 5 anni, con opportunità non più procrastinabili quali i fondi del PNRR che si esauriranno a brevissimo nel 2026. Se non dovessimo raggiungere la governance dell'ente, la fase successiva sarà ancora più determinante, non solo facendo da pungolo all'amministrazione ma controllandone tutti gli atti e comunicando alla popolazione quante più informazioni possibili per riportare quella trasparenza troppe volte venuta meno”.