L’amministrazione comunale di Borgo a Mozzano ha celebrato la Giornata del Ricordo, istituita nel 2004, con la quale si ricorda e si rende onore alle vittime delle foibe, gli esuli istriani, fiumani e dalmati. La cerimonia si è tenuta di fronte al palazzo comunale, in piazza XX Settembre, dove si è svolto un piccolo corteo, con le autorità civili e militari, e le associazioni d’Arma. Presente il primo cittadino Patrizio Andreuccetti che ha deposto una corona di fiori sotto la targa che ricorda i caduti.
Una cerimonia molto significativa e simbolica che ha visto la presenza di diverse autorità ma anche dei cittadini, ma soprattutto con l’intero consiglio comunale rappresentato: il sindaco assieme a Danilo Cristofani e Armando Fancelli per la maggioranza, Yamila Bertieri per il gruppo di minoranza.
Patrizio Andreuccetti ha sottolineato l’importanza della memoria condivisa: “Oggi ricordiamo un dramma, vissuto da oltre 300.000 esuli ed oltre 20.000 persone che persero la vita nelle foibe. La Giornata del Ricordo, istituita nel 2004, ricorda queste persone, il loro sacrificio e si vuole rendere giustizia a tante persone che furono costrette ad andarsene da casa e alle vittime, e ai popoli che nel tempo hanno portato l’eredità di quei giorni. Ringrazio tutti i presenti, Carabinieri, Polizia Municipale, associazioni d’arma. Lo facciamo in maniera unitaria e condivisa perché tutta la comunità è presente”.