Massima attenzione alla situazione economica e produttiva dello stabilimento Kme di Fornaci di Barga: da un lato preoccupa infatti il calo della produzione nei primi quattro mesi dell'anno, ma dall'altro l'azienda riesce a mantenere la sostenibilità operativa con un risultato positivo e il margine operativo lordo in linea con le previsioni. Sono questi i temi principali emersi dall'incontro che si è svolto venerdì fra i vertici aziendali, le Rsu e le organizzazioni sindacali sulla situazione dello stabilimento. "La produzione stenta a ripartire perché al momento ci sono prodotti laminati che non tirano sul mercato ma a fronte di un calo dei volumi la sostenibilità economica dell'azienda rimane positiva – sottolineano i segretari di Fiom Cgil, Fim Cisl e Uilm Uil -. Nei primi 4 mesi del 2023 l'EBITDA (in pratica il margine operativo lordo) è stato in linea con il preventivato, nonostante siano state prodotte 3000 tonnellate in meno rispetto al budget.
L'azienda prevede nell'arco dell'anno una perdita del 28 per cento dei volumi ma le politiche di aumento dei prezzi portate avanti dal gruppo fanno sì che il risultato economico riuscirà a chiuderlo ugualmente in positivo.
Stesso discorso vale per EM Moulds dove la crisi delle acciaierie e dell'automotive ha portato ad una contrazione degli ordini del 20%. Nei primi 4 mesi sono state rispettate le previsioni e l'EBITDA è stato sopra il budget previsto". Una situazione complessa fra produzione e tenuta economica che certo richiederà qualche correttivo fra qualche mese, in assenza di un cambio di rotta: "A settembre – sottolineano i tre sindacati – se la situazione di calo degli ordini dovesse persistere non si può escludere l'ipotesi di un ricorso al contratto di solidarietà per far fronte alla crisi e garantire la tenuta operativa ed economica, con possibili uscite volontarie che potrebbero tornare a garantire un turn over fisiologicamente nella norma".
Su questi temi il 13 giugno saranno convocate le assemblee sindacali di stabilimento per discutere con tutti i lavoratori le scelte per il futuro.