Si tratta della brutta avventura in cui sono incappati due coniugi di Bagni di Lucca contattati da truffatori telefonici, nella circostanza spacciatisi per funzionari della questura, che, con il fraudolento pretesto di smascherare un direttore di banca infedele, li avevano indotti a presentarsi presso un istituto bancario della zona per effettuare un bonifico civetta di quasi 12 mila euro.
La coppia, inizialmente spaventata dal contenuto della chiamata si era effettivamente presentata presso la banca per effettuare il bonifico, salvo poi avere dei dubbi e chiamare la centrale operativa del comando della compagnia dei carabinieri di Castelnuovo di Garfagnana che, immediatamente, paventandosi la truffa in atto, ha attivato i carabinieri di Bagni di Lucca che sono immediatamente intervenuti, prendendo in carico la coppia e procedendo nell’immediatezza a tutte le operazioni di polizia, tra la quali anche quella far revocare immediatamente la disposizione bancaria e salvando così la coppia, impedendo che cadesse nel tranello di così consistente danno economico.
I fatti seguono quelli dei giorni scorsi, con la denuncia del presunto autore di una truffa a danno di una 84enne, smascherato dai militari e le segnalazioni di tentativi pervenute giovedì scorso al centralino della compagnia di Castelnuovo, alle quali è seguita la predisposizione di posti di blocco e di controllo su tutto il territorio, con il presidio su tutte le viabilità di accesso ai territori della Garfagnana e Media Valle che hanno evidentemente scoraggiato i truffatori.
Si rammenta che gli indiziati sono da ritenere presunti innocenti sino al definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile di condanna all’esito del procedimento penale.