Si prevede il pubblico delle grandissime occasioni, domani allo stadio Nardini per l’atteso match tra Castelnuovo e Massese. Torna il derby apuano che in passato ha sempre regalato sfide ad alta tensione, sia in campo che sugli spalti. In palio punti pesanti, soprattutto per la Massese che è reduce dalla sconfitta nella finale di Coppa Italia contro la Sestese e puntano le residue speranze promozione sul campionato e sui play-off. Non sarà semplice perché, intanto, hanno rallentato, con due punti conquistati nelle ultime tre gare, uscendo di fatto dalla zona play-off e si trovano di fronte un Castelnuovo lanciato a cento all’ora.
Nelle gambe dei calciatori massesi ci sono poi i 120 minuti giocati pochi giorni al Buozzi di Firenze che ha lasciato qualche tossina non solo morale ma anche fisica, con i vari Quilici, Favret, Romiti acciaccati. Rientrerà invece Malpeli, assente per squalifica.
Tanti gli elementi di interesse per domani, a cominciare dal ricordo di quanto accaduto nella gara di andata (vinta dai gialloblu) e dalla presenza di tanti ex: l’allenatore Pisciotta, i calciatori Romiti, Cecilia, Bartolomei e Brizzi, che con il Castelnuovo su protagonista, giovanissimo, in Serie C. Da tenere d’occhio i vari Buffa, bomber da 10 reti finora, Anich e Francesco Mariani, arrivato dal mercato invernale, proveniente dal Fucecchio.
Il Castelnuovo è reduce da tre vittorie consecutive e con mister Vangioni ha conquistato 20 punti in 11 gare. Arbitra l’incontro Samuele Camia di Nichelino, quindi un “fuori regione”, a conferma dell’importanza del match. La Massese sarà seguita da circa 150 tifosi e sarà aperto il settore ospiti, con l’allestimento di due biglietterie separate e misure di sicurezza eccezionali in particolare relativamente ai parcheggi e alle vie di accesso allo stadio. Fischio di inizio alle 14:30.