Gli ultimi nubifragi che hanno colpito la Toscana si sono trasformati, in molti casi, in una vera e propria tragedia sociale ed economica. Tra vittime, dispersi, distruzione di raccolti e allagamento di case e stabilimenti produttivi, il bilancio che la regione sta pagando è già altissimo, a cui si aggiunge la paura per le nuove perturbazioni attese nel fine settimana, che potrebbero peggiorare una situazione già di per sé estremamente critica.
Uno stato di emergenza totale, certificato a livello regionale e nazionale, che sembra aver coinvolto anche il mondo dello sport e in particolare del calcio.
Il consiglio di presidenza del comitato regionale toscano della Lega Nazionale Dilettanti, infatti, ha deciso nel pomeriggio di ieri di sospendere tutta l’attività regionale e provinciale dilettantistica e giovanile che si sarebbe dovuta svolgere in questo fine settimana.
Le motivazioni che hanno portato a questa scelta sono da ritrovarsi, oltre ovviamente alla necessità di preservare gli atleti, i tifosi ed evitare viaggi al momento non necessari, nella volontà di manifestare solidarietà, vicinanza e rispetto nei confronti delle comunità colpite.
Durante l’ultimo consiglio di presidenza, inoltre, sono già state individuate nel 23 e 24 dicembre le date in cui le gare verranno recuperate. Una scelta quasi obbligata, visto che i due giorni rappresentano l’ultimo fine settimana utile prima dell’inizio del girone di ritorno dei campionati.